La pioggia di grano – Gu Yu

Secondo il calendario cinese, l’anno può essere diviso in 24 termini solari – periodi quindicinali in cui l’anno lunare viene definito – di matrice prettamente contadina. Questa divisione non solo identifica la tradizione della coltivazione nell’impero millenario tramandata fino ai giorni nostri, ma è esplicativa delle tradizioni culturali del popolo. Questi termini, infatti, non rappresentano solo la semina e raccolta della produzione agricola ma riflettono feste, cerimonie, tradizioni familiari e culinarie, in simbiosi con la natura. 

Il 20 aprile coincide con il Gu Yu (letteralmente pioggia di grano), il sesto dei ventiquattro Termini Solari del calendario cinese. Il Gu Yu è l’ultimo termine della stagione primaverile e prepara all’arrivo dell’estate, sancito dal successivo termine solare del 5 maggio. Il Gu Yu indica l’aumento delle precipitazioni che, insieme ad una maggiore umidità, favoriscono una crescita più rapida del grano e dunque preparano al raccolto: «la pioggia dà vita a tutti i cereali (1)».

Tale tradizione millenaria è rintracciabile non solo dalle testimonianze scritte, ma anche dai vari reperti archeologici. Come mostrato dall’italianista Liu Pai di Studio Tiramisù, si possono trovare vari esempi che richiamano alla tradizione del Gu Yu nei reperti, come un disco di giada risalente alla dinastia Han occidentale (202 a.C.-9 d.C.). con incisioni e rilievi esterni definiti “fantasie di grano” per la loro somiglianza con dei chicchi della graminacea (2).  

Oltre il raccolto del grano, un’altra pianta tipica del periodo è la peonia, per il quale un proverbio cinese afferma «Guarda la Peonia tre giorni dopo il Gu Yu» poiché, dopo tre giorni dal termine solare, la peonia è in piena fioritura e si presenta di estrema bellezza. Tale tempistica fa sì che il fiore venga anche chiamato fiore della pioggia di grano (3). I motivi floreali della peonia venivano usati artigianalmente come decorazioni per le opere ornamentali, simbolo dell’importanza del fiore a livello culturale ed estetico.

Beneficiale per la raccolta ma meno per il corpo, l’aumento dell’umidità del Gu Yu è affrontato dalla medicina tradizionale cinese attraverso un’altra pianta: il tè. Gli abitanti del sud della Cina, secondo la tradizione, bevono tè preparato con le nuove foglie raccolte e bollite in queste umide giornate per proteggere il corpo e migliorare la vista (4).

Valentina Pettosini

FONTI:

  1. La pioggia dà vita a tutti i cereali”, in China Radio International, 20/04/2022.
  2. Liu Pai, “Pioggia per il Grano nei Reperti Archeologici Cinesi”, in China Radio International, 19/04/2022. 
  3. 谷雨,你不知道的习俗全在这里, in VisitBeijing, 18/04/2019.
  4. “La pioggia dà vita a tutti i cereali”, in China Radio International, 20/04/2022.

Copertina da 谷雨, Ameba,jp, 19/04/2016.