Boys on the run

Prendete un giovane “sfigato” nipponico, mescolatelo con vari problemi sociali a piacere, versatelo in un mondo in cui è sopraffatto ed umiliato ed avrete una commedia giapponese. Il lieto fine in cui il povero protagonista si prende la sua parte di felicità sembra scontato, ma forse Boys On the Run qualche sorpresa riuscirà a darcela.

BOYS ON THE RUN

 

Prendete un giovane “sfigato” nipponico, mescolatelo con vari problemi sociali a piacere, versatelo in un mondo in cui è sopraffatto ed umiliato ed avrete una commedia giapponese. Il lieto fine in cui il povero protagonista si prende la sua parte di felicità sembra scontato, ma forse Boys On the Run qualche sorpresa riuscirà a darcela.
Lo “sfigato” di turno è in questo caso Tanishi, ossessionato dal porno e da una collega di lavoro che trova carina. Il nostro protagonista cercherà di conquistarla in vari modi, portando il film all’ilarità più totale. Il film scorre bene tra battute e scene esilaranti che faranno provare al pubblico anche un po’ di compassione verso il protagonista, senza riuscire però a trattenersi dal ridere per ciò che gli succede.

Boys on the run
(Bōizu on za ran)
tr.: Ragazzi in fuga
Giappone, 2010, 114' Dir. Miura Daisuke

Riccardo Bragato