THE MESSAGE
Il governo fantoccio messo in piedi dal Giappone negli anni ’40 in Cina deve scoprire chi è il fantomatico “Shadow”, uno dei capi della resistenza che si è infiltrato tra loro. Per farlo riunisce in un castello isolato un gruppo di persone, ognuna con i suoi motivi per essere sospettata. I metodi con cui vengono interrogati non rientrano tra i più ortodossi e le torture, pur se con distacco, vengono mostrate anche nei loro particolari più sanguinolenti. Spy thriller dalla fotografia algida e dalla regia puntuale, riesce nel compito di coinvolgere lo spettatore, anche nelle sue sotto trame politiche, attraverso un’ottima sceneggiatura che, senza forzature, porta ad un finale coerente. The message |
Eugenio De Angelis