Il 10 giugno a Treviso un workshop per conoscere il Marchio d’Area

È efficace ma ancora poco utilizzato: il Marchio d'Area è uno strumento che permette di consolidare e sviluppare quelle attività che rendono il territorio competitivo, valorizzando l'offerta tradizionale dell'area e aumentando l'appeal turistico del territorio.

Ora Centro Consorzi, Ente di Formazione sito in Provincia di Belluno - in collaborazione con Ciset, GAL Altamarca Trevigiana, Consorzio BIM Piave Treviso, Fondazione Marca Treviso e Consorzio Dmo Dolomiti - offre un'opportunità per conoscere le sue applicazioni in Veneto. Si tratta di un workshop in programma il 10 giugno dalle 14.00 alle 18.00 alla Camera di Commercio di Treviso-Belluno (Piazza Borsa 3, Treviso) dove i partecipanti avranno l'occasione di approfondire il tema.

L'incontro si aprirà alle 13.50 con i saluti da parte del direttore del centro Consorzi Michele Talo, seguito da Michele Genovese, direttore del Gal Altamarca Trevigiana e referente del Consorzio BIM Piave Treviso, che parlerà di "Valorizzazione turistica del territorio: la ciclabile del Piave"; alle 15.00 sarà la volta di Alessandro Martini, direttore Fondazione Marca Treviso che illustrerà "La declinazione del Piano Strategico del turismo in Regione Veneto per i prodotti e le destinazioni della nostra Regione"; alle 16.00 il ricercatore senior del Ciset Damiano De Marchi spiegherà "Il ruolo e l'importanza del branding". Concluderà l'incontro Giuliano Vantaggi, direttore del Consorzio Dmo Dolomiti, che approfondirà "Il Marchio d'Area - Dolomiti, The Mountains of Venice". Al termine delle relazioni è previsto un momento di networking con buffet per dare modo ai partecipanti di porre domande dirette ai relatori.

Il workshop fa parte del progetto P.I.A.V.E., un progetto di formazione che ha lo scopo di fornire strumenti concreti e innovativi agli operatori turistici veneti operanti nei territori lungo il PIAVE, ripercorrendo il percorso della ciclo-pedonale "La Piave", attualmente in realizzazione; il progetto, nei suoi macro-obiettivi, intende formare gli attori del sistema turistico regionale sulle migliori modalità di accoglienza turistica, migliorare la digitalizzazione e l'innovazione delle imprese del settore, coinvolgere tutti i territori toccati dal progetto sotto un unico brand PIAVE, favorendo l'aggregazione di prodotti e servizi, la cooperazione delle imprese e degli stakeholders, per renderli consapevoli e preparati ad agire sul mercato intercettando flussi e indotto che la nuova ciclabile attiverà.

L'obiettivo finale è sviluppare un'offerta regionale integrata di turismo esperienziale slow (integrando varie forme di turismo: rurale, naturalistico ed enogastronomico) lungo il Piave, in grado di collegare i territori rurali dell'Alto Bellunese, Basso Feltrino e il Trevigiano a quelli più turistici e conosciuti del litorale veneto e delle Dolomiti, per valorizzare luoghi e destinazioni marginali e poco conosciuti dai turisti, fuori dalle mete del turismo di massa ma che rappresentano l'opportunità migliore di crescita, di vivere il territorio rurale veneto nelle sue numerose varietà.

L'ingresso è libero previa iscrizione al link forms.gle/Ru6dBqZfyaGWi8K96

Maggiori info: Centro Consorzi Z.I. Gresal 5/e 32036 Sedico (BL)
 info@centroconsorzi.it | www.centroconsorzi.it/piave