Web usability: Ciset a BTO per aiutare le imprese a usare i dati per capire i loro clienti

Il 12 e 13 febbraio torna alla Stazione Leopolda di Firenze BTO - Buy Tourism Online, evento sul binomio travel online e innovation. Al centro delle due giornate dedicate agli operatori del turismo, l'anticipazione di nuovi trend e contenuti in materia di ricerca scientifica e innovazione tecnologica applicati al travel.

Ispirandosi all'Onlife Manifesto di Luciano Floridi, il filo rosso di BTO2020 sarà l'analisi del passaggio tra Online e Onlife, tra macchine e umani. Si indagherà, quindi, sulle modifiche che le nuove tecnologie hanno introdotto negli stili di vita rendendo tutto più connesso e veloce, ma al tempo stesso dipendente dal digitale. Quattro i percorsi tematici: Hospitality, dedicato all'hotellerie; Destination, pensato per le destinazioni, dalla governance al marketing territoriale; Food & Wine, dedicato agli operatori del settore della ristorazione e dell'agroalimentare; Digital Strategy & Innovation, un percorso trasversale di supporto a manager del turismo, consulenti e web agency per capire come costruire la propria strategia digitale e stare al passo con i cambiamenti di mercato.

All'interno di questa sezione si inserisce l'appuntamento del 13 febbraio alle 16.00 dal titolo "Web usability per il turismo. I consigli da riportare alla tua web agency" che vede protagonista Ciset con la ricercatrice senior Federica Montaguti. Per vendere direttamente sul sito web e aumentare il valore percepito dagli utenti occorre presidiare la propria presenza online con la stessa cura con cui si svolge l'attività off line. Sarà proprio Montaguti a introdurre il tema parlando delle opportunità offerte dall'analisi dei dati per conoscere i desideri e i comportamenti dei turisti e adattare così l'offerta, anche e soprattutto a livello di piccole e medie imprese.

Stefano Civiero di NeuroWebDesign parlerà delle analisi di neuromarketing, presentando le attività svolte in questo settore al Savoia Terme di Abano Terme, mentre la vice direttrice dell'Hotel Cristina Bettin racconterà i benefici ottenuti grazie all'intervento. Infine, Elisa Paradivino, UX Specialist Google parla di che tipi di dati la società americana utilizza per analizzare e migliorare la user experience.