Turismo e artigianato, un binomio vincente per la ripresa

Con il graduale ritorno alla normalità, si ripropone l’interesse per esperienze di viaggio alla scoperta di mete alternative o aspetti poco noti delle destinazioni famose che già costituiva uno dei trend pre-Covid e ora tornerà a contribuire alla ripresa del comparto e con esso di tutte le maestranze e le professionalità collegate, come l’artigianato.

Il binomio turismo-artigianato, con il patrimonio culturale che quest’ultimo implica, sono tra i focus di una Convenzione-Quadro firmata di recente tra CISET, il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia e CNA Veneto, per una collaborazione nei settori della ricerca, dell’informazione scientifica e della sperimentazione didattica.

La Convenzione, che avrà durata di tre anni, mira a conseguire un più stretto collegamento tra turismo e artigianato attivando progetti di ricerca per valorizzare le maestranze e il territorio. Si articolerà attraverso la collaborazione tra gli Enti nell'ambito della ricerca, dell’informazione scientifica e della sperimentazione didattica con focus sulle imprese del territorio, realizzata nell’ambito di progetti di ricerca, elaborazione di tesi da parte di studenti o dottorandi, attività di didattica innovativa, attività di divulgazione e convegnistica. Tra i temi prioritari, la competitività delle imprese sui mercati internazionali; le sinergie sviluppabili tra Turismo, Cultura, e Digitalizzazione; i nuovi modelli di business; la formazione e lo sviluppo delle risorse umane; le problematiche connesse all’accesso al credito e la prevenzione delle crisi d’impresa.

«La collaborazione del Dipartimento di Management con CNA e CISET – spiega Michele Tamma, presidente del CISET e professore associato del Dipartimento di Management di Ca' Foscari – nasce dalla volontà di lavorare insieme negli ambiti della competitività delle imprese artigiane sui mercati internazionali e delle sinergie sviluppabili tra i settori turistico, culturale e digitale; dei nuovi modelli di business e le connesse esigenze di formazione e di sviluppo delle risorse umane. Risulta, infatti, indubbia l'importanza del contributo dell'artigianato alle ecologie produttive e sociali che danno vita ai nostri territori. L'artigianato artistico e le eccellenze, in particolare, sono una parte del patrimonio culturale e della capacità di offrire accoglienza ed esperienze di visita uniche nelle nostre destinazioni. Lo sviluppo di iniziative che aumentino la conoscenza di questo mondo, che stimolino l'innovazione e la costante rigenerazione di questo patrimonio, particolarmente in questo momento difficile ma sfidante di ripartenza, è fondamentale.»

«È opportuno che si vada ad approfondire un nuovo modo di fare turismo – conclude il Segretario CNA Matteo Ribon – perseguendo un sempre più stretto legame tra turismo e artigianato, due realtà che non possono prescindere l’una dall’altra, in particolare per la nostra regione.»