Nuovo Rapporto Conegliano-Valdobbiadene, il turismo torna a crescere

È stato presentato nei giorni scorsi il nuovo Rapporto economico del distretto a cura del Consorzio di tutela di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, che quest’anno ha puntato l’attenzione su come Leggere il futuro scenario di settore per intercettare il futuro consumatore. Il Ciset ha contribuito con una parte sull'andamento dei flussi turistici nell'area e sulla fruizione enoturistica nelle cantine del distretto. Dallo studio, redatto dalla ricercatrice Erica Mingotto, emerge un quadro del turismo al momento positivo, con ulteriori possibilità di sviluppo.

Dopo un buon aumento dei flussi turistici osservato già nel 2021, nei primi sette mesi del 2022 gli arrivi e le presenze turistiche nel territorio del Conegliano Valdobbiadene Docg sono risultati in crescita rispettivamente del +61,8% e del +31% rispetto allo stesso periodo del 2021. Grazie a questa ripresa, registrata sia sul mercato domestico sia su quello internazionale, sono stati quasi recuperati i valori pre-Covid, anche se rimane ancora un gap del -4,5% rispetto al 2019 sul fronte degli arrivi e del -10,1% sul fronte delle presenze. L’offerta ricettiva si è mantenuta stabile rispetto all’anno precedente con una capacità di esercizi e posti letto tra l’altro maggiore di quella del pre-Covid

Nonostante gli stravolgimenti portati dalla pandemia, la distribuzione degli arrivi e delle presenze nei comuni del territorio della Docg rispecchia quella già osservato prima del Covid, con i comuni di Conegliano, Vittorio e Valdobbiadene a ospitare la maggior parte del movimento turistico. In particolare, in base ai dati 2021, Conegliano, al primo posto, concentra circa il 25% sia degli arrivi sia delle presenze. Valdobbiadene, invece, accoglie il 16,6% degli arrivi, ma “solo” il 13% delle presenze, mentre, al contrario, Vittorio Veneto detiene il 12,6% degli arrivi ma ben il 19,3% delle presenze, registrando quindi una permanenza media superiore.

I visitatori nelle cantine del Conegliano Valdobbiadene Docg sono tornati a crescere, attestandosi nel 2021 a poco più di 277mila, così come pure la loro spesa media pro-capite per acquisto di vino, che è stata in media per persona di 73€ contro i circa 65€ degli anni scorsi. Dopo la battuta d’arresto del 2020 che aveva comportato alcuni adattamenti forzati nei servizi offerti (es. più attività all’aperto), le cantine sembrano aver riassestato la loro offerta enoturistica sui servizi che le contraddistinguevano prima del Covid.