Craft Tourism, il 6 marzo a Villa Widmann l’incontro plenario

Incontrarsi per conoscersi e discutere insieme le sinergie legate al progetto «Craft Tourism Designer. Proposte slow tra laguna e aste fluviali». È quanto ha avuto luogo martedì 6 marzo a Villa Widmann-Foscari (a Mira-Ve) quando CisetFondazione Università Ca’ Foscari di Venezia - Digital Enterprise LabConfcommercio Veneto e Umana SpaDirezione Turismo Regione Veneto si sono confrontate con le 20 aziende partner di progetto.

L’appuntamento ha segnato la conclusione della prima parte del percorso che punta a creare operatori in grado di organizzare esperienze turistiche all’insegna della valorizzazione dei mestieri tradizionali (craft tourism) della laguna e dei percorsi fluviali veneti. L’obiettivo è formare un profilo innovativo, il Craft Tourism Designer, capace di ideare e commercializzare pacchetti turistici, eventi e itinerari che propongano esperienze ad alto valore aggiunto per turisti, residenti e scolaresche.

Iniziato lo scorso settembre presso la sede del Ciset a Oriago, il progetto formativo è stato finanziato dalla Regione Veneto, Direzione Formazione nell'ambito della Dgr. 578 #SognaStudiaCrea ed è stato ideato con le progettualità europee InterregYouInHerit Christa, già avviate dalla Direzione Turismo della Regione del Veneto. 

Sono state selezionate 10 allieve under 35 che hanno fatto sia formazione in aula che all’esterno, andando direttamente nei luoghi di produzione degli artigiani che hanno aderito all’iniziativa. In loco hanno potuto raccogliere materiale audio e video che, una volta tornate in classe, hanno elaborato nel corso di tre laboratori dove sono stati creati dei video, degli oggetti disegnati e prodotti con la stampante 3D, e una performance di teatro d’impresa.

Proprio quest’ultima, realizzata con il supporto dei docenti Marzia Bonaldo e Gianluca Da Lio, ha animato le sale della settecentesca Villa Widmann Foscari di Mira (Ve), concludendo l’incontro (qui il link con un estratto della performance).

Ora si apprestano a iniziare i tirocini avviati con le imprese partner e che avranno come focus la sostenibilità economica, sociale e ambientale di attività ideate nel contesto lagunare e nei territori 
dei corsi d’acqua:

  • la salvaguardia dei mestieri tradizionali e del patrimonio intangibile;
  • l’ibridazione di queste maestranze con le digital skills di cui i giovani sono portatori;

  • l’avvio di processi partecipativi pubblico / privato per lo sviluppo di progettualità incentrate 
sull’autenticità.

Le tirocinanti saranno impegnate nello sviluppo del business aziendale attraverso l’ideazione di innovativi prodotti turistici, oltre che nella definizione e implementazione di azioni di marketing e comunicazione online e offline per la loro commercializzazione.