Europa alla ricerca di soluzioni all’Overtourism. A Parigi un incontro tra super esperti

L'invasione da parte dei turisti dei centri storici, la trasformazione di interi quartieri in chiave turistica, sono tutti effetti di quello che gli esperti chiamano l'Overtourism. Un problema che non riguarda solo l'Italia, ma investe altre nazioni del Vecchio Continente.

In Francia, l'A.F.E.S.T., l'Associazione Francofona degli esperti e scienziati del turismo, ha organizzato un incontro sul tema a cui ha invitato i massimi esperti del settore. A rappresentare l'Italia è stata chiamata Mara Manente, direttrice di Ciset, che lo scorso 4 giugno ha partecipato a Parigi al "Forum Overtourism & Turismofobia: sfide, problemi e proposte".

L'appuntamento è stato suddiviso in une parti: nella prima si è sviscerato il problema raccontando gli impatti che il turismo di massa ha sulle destinazioni, e Manente ha illustrato la situazione italiana con un particolare focus su Venezia; nella seconda, una tavola rotonda ha presentato le possibili soluzioni da adottare.

Dal sovraffollamento di Palma di Maiorca, soprattutto d'estate, a quello delle località religiose mete di pellegrinaggi di massa, gli esperti si sono confrontati sugli strumenti di contenimento utilizzati e sulla promozione di destinazioni alternative che possono fornire una valida alternativa ai territori più gettonati.