Il turismo sostenibile fa tappa in Slovenia per il progetto Interreg

C'era anche Ciset con l'ex masterina e ora borsista di ricerca Elisa Meglioli all'educational tour che si è svolto il 29 e 30 settembre in Slovenia, nell'ambito del progetto Interreg QNeST - Quality Network on Sustainable Tourism - con Unioncamere del Veneto, partner di progetto, oltre a Grecia, Montenegro, Croazia, Slovenia.

Obiettivo di QNeST è quello di promuovere il patrimonio culturale e ambientale, le tradizioni così come l'enogastronomia dell'area Ionico-Adriatica, favorendo un turismo sostenibile e la creazione di un'unica identità adriatico-ionica.

I due giorni di workshop sono stati organizzati dall'Università di Primorska, partner di progetto, con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze comuni e buone pratiche, progettare itinerari sostenibili e standard qualitativi comuni.

La prima giornata si è svolta in aula per discutere di qualità e sostenibilità nel settore turistico, mentre il secondo giorno è stato dedicato alla scoperta del territorio e delle eccellenze enogastronomiche. Il rispetto per la natura, la sostenibilità ambientale e la valorizzazione dei prodotti locali sono stati gli elementi alla base della scelta dei luoghi di interesse visitati: dalla spa all'interno del Parco Naturale Saline di Sicciole, a Pirano alla visita ad aziende agricole del luogo a conduzione familiare per la degustazione di prodotti tipici. Olio e vino locali sono state le eccellenze enogastronomiche valorizzate nel percorso, con la volontà di far scoprire l'entroterra sloveno.

La prossima tappa vedrà protagonista l'Italia, con Unioncamere del Veneto cui è affidato il compito di organizzare l'incontro a fine ottobre. Anche in questo caso si tratterà di un educational tour rivolto a stakeholder e partner di progetto.