Appuntamenti digitali con il mondo del turismo

Il contesto attuale di emergenza richiede alle imprese del turismo di reagire con prontezza ed efficacia, identificando azioni sicure per un rilancio che duri nel tempo. Ca' Foscari Challenge School e la Scuola italiana di Ospitalità hanno elaborato un programma di talk digitali dal titolo Learning Suite, per discutere gli scenari e iniziare a identificare le soluzioni percorribili nel futuro.

I 7 appuntamenti sono iniziati a fine maggio e si proseguiranno fino al 17 giugno sotto forma di webinar gratuiti in cui verranno affrontate le tematiche più scottanti. L'inaugurazione è avvenuta il 25 maggio scorso con l'incontro dedicato al "Futuro del turismo: uno sguardo a due anni", curato da Stefano Micelli, direttore della Challenge School di Ca' Foscari, e Mara Manente, direttrice Ciset, con la partecipazione di Graziano Debellini, presidente Th Resorts e della Scuola italiana di Ospitalità, e di Giorgio Palmucci, presidente Enit.

In particolare, Manente ha descritto lo scenario attuale del turismo mondiale, messo a confronto con la crescita esponenziale che aveva caratterizzato gli anni passati. Il 2020, invece, secondo le ultime stime UNWTO, vedrà un calo degli arrivi su scala globale del -60%, percentuale che potrà essere anche superiore nelle aree epicentro dell'epidemia.

Dopo aver analizzato i fattori attrattivi dei trend post Covid, come le destinazioni "minori" lontano dalla ressa, i viaggi in contesti "aperti" e la vacanza stanziale, la direttrice del Ciset ha indicato le azioni che, anche alla luce delle strategie delineate nel Piano di Sviluppo Turistico 2017-2022, devono essere intraprese per garantire la ripresa nel nostro Paese.

Si va dalla riqualificazione del turismo nei grandi attrattori del Paese, rendendone più sostenibile e innovativa la fruizione, alla maggiore diffusione sul territorio dei flussi dei visitatori con forme di percorrenza alternative (ad esempio, vie e cammini). Manente ha sottolineato la necessità di accrescere l'attrattività del sistema dei Siti Unesco e delle città della cultura, in modo da qualificare l'Italia come leader dell'Europa delle città attraverso, in particolare, l'intelligence, la digitalizzazione e la sostenibilità.

A margine, ha indicato la necessità di incrementare gli investimenti sulla prevenzione sanitaria e sulla digitalizzazione lungo tutta la catena del valore, adeguando i servizi alle nuove esigenze e proponendo un'offerta emozionale ed esperienziale.

I prossimi appuntamenti sono previsti il 15 e il 17 giugno alle 17.30.