La Fondazione Nord Est si interroga sulla ‘Grande transizione’ e indaga anche il Turismo

Superato lo shock iniziale e il picco (almeno si spera) dell'epidemia, gli stakeholders del Nordest si interrogano sulle strategie future da mettere in atto per permettere lo sviluppo delle attività economiche dell'area.

Come mostrano gli ultimi dati diffusi da Istat e Ocse, le ricadute del Covid-19 non hanno risparmiato alcun settore, ma alcuni sono stati più colpiti degli altri, in primis il turismo. Per discutere i cambiamenti in corso e le azioni necessarie per il rilancio del comparto, Fondazione Nord Est, forum economico a cui hanno dato vita le Confindustrie e le diverse categorie economiche del Nord Est, ha organizzato un webinar con lo scopo di indagare l'ambito moda, turismo, automotive e sanità, allungando lo sguardo al 2030 per una programmazione di lungo periodo.

L'evento, che ha avuto luogo il 6 luglio scorso, ha visto ospiti in qualità di relatori Mara Manente, direttrice di Ciset, Carlo Alberto carnevale Maffè di SDA Bocconi, Roberto Bottoli di Confindustria Veneto, e Giampaolo Vitali di IRCRES CNR. Moderatore dell'incontro è stato Gianluca Toschi della Fondazione Nord Est.

L'incontro si inserisce all'interno della serie di webinar dedicati alla 'Grande transizione' che proseguirà il 15 luglio con un appuntamento dedicato alle politiche industriali. Per quanto riguarda il turismo, Manente ha illustrato i dati attuali del panorama turistico e le aspettative degli addetti ai lavori, indicando le strategie che il comparto sta elaborando e i cambiamenti in atto verso un turismo più sostenibile per il territorio e i viaggiatori, con destinazioni meno affollate e più vivibili che puntano sulla qualità dei servizi.