Vivere d'acqua 2022. Archeologie tra Lio Piccolo e Altino

Riprendono gli studi della Villa Romana nel cuore della laguna di Venezia.

Ripartono gli studi per consentire la scoperta del passato di Lio Piccolo e restituire al presente le caratteristiche architettoniche di una villa costiera romana nel cuore della laguna di Venezia.

L’indagine archeologica della Villa Romana iniziata nel 2021, prosegue così con il progetto “Vivere d’acqua 2022. Archeologie tra Lio Piccolo e Altino”, diretto dal Prof. Diego Calaon e dalla Prof.ssa Daniela Cottica dell’Università di Ca’ Foscari Venezia, con la collaborazione e il finanziamento del Comune di Cavallino-Treporti e con il supporto di Fondazione Università Ca’ Foscari. 

Tali attività sono funzionali all’ottenimento di dati archeologici circa la consistenza del patrimonio sepolto di età romana e post-romana dell’area di Lio Piccolo, che diventerà un’aula a cielo aperto che coinvolgerà studenti, docenti e ricercatori con l’obiettivo di favorire la costituzione di un ambiente culturale creativo e dinamico.

Un ruolo importante e significativo nel progetto “Vivere d’Acqua” è anche quello della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, come ha spiegato il dott. Massimo Dadà: “Penso che il ruolo della Soprintendenza, in particolare, debba essere anche quello di facilitare le operazioni di valorizzazione. Il nostro è un ruolo di tutela, ovviamente, però comunque, laddove ci sono le università, gli enti locali, altri soggetti anche del nostro Ministero come i musei, noi dobbiamo essere al loro fianco e dobbiamo cercare di dare vita a quei reperti, a quelle relazioni, a quelle informazioni e a quei dati che sono nei nostri archivi, nei nostri magazzini ma che non possono rimanere così materiale inerte. Quindi questo è un nostro ruolo, fondamentale anche nell’ottica della convenzione di Faro e di quelli che sono i più recenti indirizzi di una rinnovata sensibilità, di tutta l’Europa non solo dell’Italia, sul patrimonio culturale”.

Una filosofia, quella di restituire pubblicamente quanto studiosi ed esperti stanno raccogliendo, condivisa tra tutti gli enti partecipanti e che, per Cavallino-Treporti, ha un valore culturale unico: quello di restituire il passato alle generazioni future e di condividere con cittadini ed ospiti una serie di iniziative aperte al pubblico presso gli scavi aperti. “Questi eventi sono una nuova opportunità, soprattutto per fare un’esperienza autentica di storia, di cultura, ma anche di una comunità, quella di Lio Piccolo e di Cavallino-Treporti. Quindi un’esperienza a 360°, immersi nella natura, dove la cultura ha radici lontane”, commenta la sindaca di Cavallino-Treporti Dott.ssa Roberta Nesto.

A partire da sabato 1° ottobre 2022, lo scavo della Villa Marittima di Lio Piccolo apre le porte al pubblico con un ricco programma di eventi composto da proiezioni cinematografiche, visite guidate e una serie di aperitivi a bordo scavo, dove si converserà di archeologia e paesaggi.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria scrivendo a  vivereacqua@unive.it.

Gli appuntamenti

  • Sabato 01 ottobre ore 16.00
    Aperitivo Archeologico con Diego Calaon, Daniela Cottica e il team di scavo: "Arrivano notizie dalla Città: Altino e Lio Piccolo". Ospite Marianna Bressan del Museo Nazionale e Area archeologica di Altino. Inaugurano lo scavo la sindaco Roberta Nesto e l’assessore Alberto Ballarin.
  • Domenica 02 ottobre ore 11.00
    Visita guidata agli scavi a cura di Studio D, Padova.
  • Sabato 08 ottobre ore 16.00
    Aperitivo Archeologico con Diego Calaon, Daniela Cottica e il team di scavo: "A chi appartiene l’archeologia? Il management (sostenibile) dei beni culturali". Ospite Monica Calcagno, Dip. di Management, Università Ca’ Foscari.
  • Domenica 09 ottobre ore 15.00
    Visita guidata agli scavi, a cura di Studio D, Padova.
  • Venerdì 14 ottobre ore 16.00     
    Aperitivo Archeologico: con Diego Calaon, Daniela Cottica e il team di scavo: "L’archeologia e l’ambiente della laguna nord: verso il grande museo del Lazzaretto Vecchio" in collaborazione con la Direzione Regionale Musei del Veneto. Ospiti Daniele Ferrara (Direttore), Letizia Pulcini, Giulia Passante e con Marco Marchesini, archeobotanico.
  • Sabato 15 ottobre ore 16.00
    Festa di Fine Scavo e aperitivo Archeologico: con Diego Calaon, Daniela Cottica e il team di scavo: "Un ambiente naturale del tutto artificiale: uomo e acqua ieri e oggi". Ospiti Jane Da Mosto, ambientalista, attivista, la sindaco Roberta Nesto e l’assessore Alberto Ballarin. Musica con DJSet a bordo scavo, con Sabba. 
  • Domenica 16 ottobre ore 11.00 
    Visita guidata agli scavi, a cura di Studio D, Padova.
  • Mercoledì 26 ottobre ore 17.30
    Proiezione film documentario per la Comunità universitaria "Panorami sommersi: le origini di Venezia”. Controcampo Produzioni – Venezia. Progetto POR FESR 2014-2020 Asse 3. Azione 3.3.2.
    Evento su invito presso l'Auditorium Santa Margherita dell'Università Ca’ Foscari a Campo Santa Margherita.    
  • Giovedì 27 ottobre ore 16.00
    Evento di divulgazione alla cittadinanza: "Le attività di archeologia ambientale: un carotaggio aperto alla comunità" con Critsophe Morhange (Univ. di Aix-en-arseille) e Giovanni Sarti (Univ. di Pisa). Presso l'Agriturismo le Manciane, Lio Piccolo.

L’amministrazione di Cavallino-Treporti ha inoltre promosso un percorso didattico finalizzato alla conoscenza del luogo per le scuole del territorio che hanno colto l’opportunità e che in questi giorni porteranno i ragazzi delle classi primarie e secondarie a visitare le aree archeologiche.

“Vivere d’acqua 2022. Archeologie tra Altino e Lio Piccolo” è progetto di tutela, salvaguardia e riqualificazione, che mette in sinergia il Comune di Cavallino-Treporti e l’Università Ca’ Foscari Venezia, con il supporto di Fondazione Università Ca’ Foscari sotto l’alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna del Ministero della Cultura e in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Veneto.