Fotogrammi di un racconto

Dal momento che l'edizione di quest'anno di Dialoghi D'Impresa sarà digitale abbiamo pensato quale fosse la modalità migliore per trasferire dei buoni contenuti e non annoiare il pubblico. Non è stata un'impresa facile. Abbiamo dovuto far intersecare creatività e fattibilità, ma soprattutto iniziare a riflettere in quale direzione si poteva, in parte, colmare la mancanza di emozioni derivanti da un pubblico in presenza.

A partire con il periodo di lockdown c'è stato un proliferare di webinar, dirette social, eventi online e molto altro ancora. Nella maggior parte dei casi, tutte iniziative con interessanti contenuti da condividere, ma che dopo l’entusiasmo iniziale per la novità dello strumento, hanno evidenziato alcune naturali lacune. Da un lato è che replicare digitalmente quello che si sarebbe fatto dal vivo non sempre porta ai medesimi risultati. Dall’altro, una conferma sulla soglia di attenzione sempre più risicata che abbiamo quando siamo davanti a un monitor di un PC, un tablet o lo stesso smartphone. 

Quindi il mondo dei contenuti si sta dividendo. Da un lato c'è Netflix e le sue serie attrattive che creano "dipendenza" tra i suoi spettatori e dall'altro una serie di dirette web, che non riescono ad avere un altrettanto forte appeal. È per questo che abbiamo deciso di iniziare a sperimentare proprio con Dialoghi D’Impresa, una prima forma di quello che potrebbe essere un processo di progettazione di eventi digitali. Nulla di trascendentale, perché comunque poi ci si scontra con tempi e costi di sviluppo di nuovi format multimediali, però abbiamo iniziato a introdurre e mescolare elementi che prima erano solo ad appannaggio di singoli media. E a tal proposito dalla settimana scorsa abbiamo iniziato a registrare delle video-interviste o forse sarebbe meglio definirli short-movie, perché l’idea è quella di intervallare al classico parlato dato un collegamento streaming, dei momenti in cui immergersi in vere e proprie storie raccontate attraverso la grammatica cinematografica. Tutto questo tenendo presente anche i ritmi televisivi, in cui si passa da una situazione di studio al mandare in onda dei servizi giornalistici di approfondimento. 

Propria la settimana scorsa abbiamo iniziato le riprese di questi servizi che abbiamo definito “fotogrammi di un racconto”. Lo abbiamo fatto grazie alla collaborazione con il Master in Fine arts in Filmaking di Ca’ Foscari diretto dalla Prof.ssa Maria Roberta Novielli e supportati dal tutor Luca Pili che ha coinvolto studenti ed ex studenti del master per la realizzazione di questi video. Il primo ciak è stato fatto venerdì scorso, realizzando due episodi per la sessione “Colazione d’Impresa” curate da Luca Vignaga, CEO di Marzotto Lab. Al mattino ha intervistato nella splendida location della scuola di musica di Valdagno Maurzio Zordan, CEO di Zordan Srl sb e nel pomeriggio in Piazza Garibaldi a Bassano del Grappa dialogando sul tema dei musei d’impresa, con Marco Montemaggi esperto in Heritage Marketing e il contributo e l’esperienza di Sebastiano Zanolli, relativo al significato della diffusione di una coerente ed efficace cultura d’impresa.

Questi e tutti gli altri video che andremo a realizzare si potranno vedere durante le giornate del festival Dialoghi D’Impresa, il prossimo 1 e 2 ottobre.