Primi piani

Giulia Fiorani
Chimica organica

Ci parli di lei: cosa insegna a Ca’ Foscari, quali sono i suoi interessi e i suoi ambiti di Ricerca.
Sono una professoressa associata in Chimica Organica, insegno quindi la chimica del carbonio intesa come reattività e possibili applicazioni. La mia attività di ricerca è focalizzata sulla valorizzazione di risorse rinnovabili per la produzione di nuove molecole e/o materiali.
L’ambito di cui si è sempre voluto/a occupare ma che non ha ancora avuto occasione di esplorare?
Mi piacerebbe tantissimo fare studi collaborativi tra chimica e archeologia e chimica e astronomia, spero che avvenga presto!

Qual è l'aspetto che più l'appassiona del suo ambito di ricerca?
L’aspetto che mi appassiona di più del mio ambito di ricerca è la possibilità di contribuire positivamente allo sviluppo della nostra società sviluppando soluzioni creative. Per me la ricerca è una grande valvola di sfogo dal punto di vista creativo, ti “costringe” a pensare ed analizzare gli esperimenti in maniera critica e a non dare per scontato nulla, si impara che spesso le molecole fanno quello che gli pare (a loro però).

Cosa significa, per lei, insegnare e fare ricerca?
Credo che insegnamento e attività di ricerca siano due aspetti fondamentali della carriera accademica. Insegnare mi permette di condividere le mie competenze e di dare il mio contributo a formare le prossime generazioni di professionisti, mentre fare ricerca soddisfa la mia curiosità, mi aiuta a tenere allenate le mie capacità di problem solving e gestionali e mi ricorda costantemente che c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare.

Il tema della disparità di genere nelle discipline STEM, in Italia, è ancora molto attuale. Cosa racconterebbe alle ragazze che intendono avvicinarsi a queste materie?
Il mio consiglio è di non lasciarsi condizionare da qualsiasi ragionamento (inutile) di differenza di genere: abbiamo la fortuna di vivere in un’epoca in cui la conoscenza è veramente accessibile e non sussistono vincoli relativi al genere per accedere all’università. Se avete la curiosità e la passione per una materia scientifica, lasciatevi coinvolgere e non abbiate paura di condividerlo con gli altri, in modo da costruire una rete di contatti che probabilmente vi accompagnerà anche oltre l’esperienza universitaria. A dispetto dei numeri contenuti di immatricolati, i corsi di materie scientifiche e i laboratori sono attività sociali: cercate di godervi anche questo aspetto.

Last update: 17/04/2024