Primi piani

Giuseppe Trovato
Lingua e traduzione - lingua spagnola

Qual è stato il suo percorso accademico?
Possiedo una formazione variegata e ricevuta da vari Atenei, sia italiani che stranieri. Mi sono laureato in Traduzione presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Trieste e successivamente ho ottenuto una Laurea Specialistica in Interpretazione di Conferenza con specializzazione in lingua spagnola presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì-Bologna. Ho conseguito in Spagna un Dottorato Internazionale in Ispanistica e mi sono successivamente abilitato all'insegnamento della lingua, cultura e letteratura spagnola presso la Scuola Secondaria di I e II grado, risultando vincitore del Concorso ordinario con conseguente immissione in ruolo.

Quali sono i suoi modelli / punti di riferimento professionali?
Non ho un modello che abbia un nome e un cognome ma mi ispiro certamente al modello del docente-ricercatore self-made, che abbia una formazione eterogenea e si sia formato in più poli di ricerca prima di approdare presso una sede definitiva.

Ha sempre pensato che questa fosse la sua strada?
No. Ho studiato per fare l'interprete di conferenza nel contesto dell'Unione Europea e sono poi approdato alla didattica universitaria e alla ricerca.

Qual è l'aspetto che più l’appassiona del suo ambito di ricerca?
La possibilità di potere abbinare la ricerca puramente scientifica con sperimentazioni di natura didattico-pedagogica, in quanto credo che un docente di lingua straniera e di traduzione abbia la possibilità di migliorare la propria attività didattica sulla base della sua personale esperienza in aula, mediante il contributo che proviene dagli studenti.

Cosa significa, per lei, insegnare e fare ricerca?
Per me costituisce un privilegio fare un lavoro che amo e che mi consente di abbinare la didattica e la ricerca, che concepisco come due anelli congiunti. Non potrei fare ricerca senza didattica e viceversa. A mio avviso, si tratta di due canali che si arricchiscono reciprocamente.

Le soddisfazioni professionali più grandi?
Essere citato quale punto di riferimento nel campo di studi della mediazione linguistica ed essere stato invitato in numerose occasioni come relatore in Italia e all'estero.

Cosa dice ai giovani che cominciano il loro percorso universitario?
Suggerisco di studiare tanto, di conoscere tanti modelli e di essere ambiziosi e di procacciarsi le opportunità senza aspettare che queste arrivino da sole.

Perché Ca’ Foscari e Venezia?
Perché costituisce senza dubbio un polo di sicuro e consolidato prestigio accademico.

Last update: 27/02/2024