Tirocinio e attività sostitutive

Il termine tirocinio (utilizzato nella normativa italiana vigente) e il termine francese stage, così come le traduzioni inglesi internship o traineeship, sono sinonimi e vengono utilizzati in modo interscambiabile nelle pagine web, nei regolamenti, nei moduli e nei documenti di Ateneo.

Nell’ambito delle cosiddette “Altre attività formative”, il piano di studio prevede 6 CFU (crediti formativi universitari) di Tirocini formativi e di orientamento.

I CFU relativi ai tirocini formativi e di orientamento possono essere acquisiti sommando tra loro i crediti in diverse tipologie di attività, fino a raggiungere la quota necessaria di 6 CFU. La gamma delle attività tra cui è possibile scegliere è elencata qui di seguito. Solo le attività qui citate verranno quindi prese in considerazione dal Collegio didattico per l'accreditamento dei CFU previsti per i "tirocini formativi e di orientamento".

Il riconoscimento in crediti delle attività di tirocinio (stage) e delle attività sostitutive si fonda sull’impegno richiesto allo studente, secondo il principio per cui a 25 ore documentate (comprensive sia del tempo trascorso presso il luogo di svolgimento dell'attività che di una eventuale quota di tempo gestita autonomamente per produrre un elaborato) corrisponde 1 CFU

Tirocini

Per attivare un tirocinio curriculare, è necessario produrre i due documenti fondamentali, la convenzione (qualora non fosse già attiva) e il progetto formativo e di orientamento.

Nella pagina sullo stage in Italia per studenti dei corsi di laurea è indicata la procedura da seguire.

È inoltre possibile verificare le offerte attive e l'elenco delle aziende già convenzionate con l'Ateneo.

A partire da gennaio 2016 per poter svolgere presso archivi o biblioteche convenzionati con Ca' Foscari tirocini che prevedano competenze - sia pure elementari - a carattere archivistico o biblioteconomico, gli studenti di storia (sia della laurea triennale che di quella magistrale) dovranno poter dimostrare al membro del Collegio didattico referente per i tirocini in archivi e biblioteche di aver già sostenuto almeno un esame, rispettivamente, di area archivistica o di area biblioteconomica (anche presso altri atenei) o comunque di possedere le corrispondenti competenze.

Nel caso in cui invece il tirocinio, pur svolgendosi materialmente in un archivio o in una biblioteca, non preveda lo svolgimento delle attività professionali tipiche di archivisti e bibliotecari e quindi non implichi competenze archivistiche o biblioteconomiche, esso potrà essere svolto anche senza aver sostenuto almeno uno di tali esami, purchè un membro del collegio didattico competente nel tipo di attività svolta sia messo in grado di attestarlo.

Attività sostitutive di tirocinio

Solo le attività incluse in questo elenco (oltre alle altre citate nelle altre sezioni di questa pagina) verranno considerate valide dal Collegio didattico per l'accreditamento dei CFU previsti per i "tirocini formativi e di orientamento". In particolare non potranno essere accreditate attività riconosciute solo dai Collegi didattici di altri corsi di laurea. In caso di dubbi rivolgersi ai membri del Collegio didattico referenti per i tirocini (elencati nella pagina Docenti del menu Presentazione)

Il numero di CFU accreditabili per ciascuna attività sostitutiva di tirocinio viene stabilito dal Collegio didattico ed è preventivamente reso noto agli studenti nella documentazione relativa a ciascuna attività oppure può essere chiesto al docente referente dell'attività stessa.

Al termine dell'attività lo studente dovrà far firmare il modulo per il riconoscimento di attività sostitutive di tirocinio al docente referente della singola attività sostitutiva e poi consegnare al Campus umanistico al raggiungimento del numero di CFU previsto dal piano di studi insieme al resto della documentazione.

Attività è dedicata esclusivamente agli studenti della LM in Storia dal medioevo all'età contemporanea che seguono il Laboratorio di Didattica della Storia con la prof.ssa Crivellari

Responsabile: prof.ssa Cinzia Crivellari

Recapiti del responsabile:

Prerequisiti per la partecipazione:

  1. diploma di Laurea Triennale
  2. frequenza all’insegnamento di Laboratorio di Didattica della storia

Lo stage, strutturato in un percorso formativo/osservativo, si propone di potenziare le competenze e le conoscenze di carattere didattico-metodologico acquisite dagli studenti nel corso di “Laboratorio di didattica della storia”, venendo direttamente a contatto con la realtà scolastica del territorio. La partecipazione alle attività didattiche verrà concordata con gli insegnanti di riferimento, individuati dal dirigente scolastico degli istituti convenzionati, e sarà costantemente monitorata per verificare in progress le ricadute formative e le acquisizioni metodologiche dell’esperienza svolta. Il ruolo degli studenti sarà prevalentemente di tipo osservativo, anche se, qualora l’insegnante tutor lo ritenesse opportuno, gli studenti potranno intervenire per presentare esempi strutturati di percorsi e lezioni in modo autonomo.

La finalità della proposta nasce dall’esigenza di far assumere ai corsisti, gradualmente, il punto di vista del docente sulla disciplina, superando quello del discente, per riflettere sulla situazione attuale dell’insegnamento/apprendimento della storia, sulle profonde trasformazioni dei modelli didattici introdotte in Italia dalle recenti indicazioni ministeriali e sulla loro applicabilità nella scuola di oggi, nonché sulla necessità di costruire e/o consolidare competenze didattiche efficaci per motivare gli alunni all’apprendimento della storia. Nell’ambito della progettazione l’esperienza a scuola potrà essere utile per testare le scelte dei temi da affrontare, elaborando delle unità di lavoro compatibili con le difficoltà di apprendimento degli alunni e con il quadro normativo di riferimento che costituirà l’elaborato finale.

Preferibilmente tra novembre e gennaio, secondo un calendario concordato con l’insegnante di riferimento.

Impegno complessivo e crediti:

  • Ore di frequenza: 15
  • Ore di lavoro individuale: 35
  • Totale ore di lavoro: 50

Si richiede il riconoscimento per gli studenti partecipanti di 2 CFU.

Tipo di verifica: Elaborazione di una progettazione didattica (Unità di apprendimento o lezione) inerente tematiche esperite durante lo stage in classe.

Lo studente che sta per svolgere, presso Ca' Foscari o presso altri enti, un "Servizio civile nazionale" o, solo presso Ca' Foscari, una "Collaborazione generica di 150 ore" può chiedere ai membri del Collegio didattico referenti per i tirocini (elencati nella pagina Docenti del menu Presentazione) che tali attività, una volta ultimate, vengano riconosciute come attività sostitutive di tirocinio (fino a un massimo di 9 CFU), se considerate dal Collegio pertinenti rispetto al percorso didattico dello studente stesso. Non potranno invece essere prese in considerazione attività di tale tipo già in corso o già concluse.

Per quanto riguarda il Servizio civile si segnala la possibilità di svolgerlo presso Ca' Foscari e che quelli svolti presso altri enti potranno essere presi in considerazione come attività sostitutive di tirocinio solo se tali enti avranno preventivamente stipulato con Ca' Foscari una apposita convenzione.

Gli studenti part-time iscritti alla laurea triennale e magistrale in storia possono fare richiesta al Collegio didattico di sostituire il tirocinio con un esame (da svolgere solo dopo aver preso accordi col Collegio stesso), senza bisogno di modificare il piano di studi. Per le modalità rivolgersi ai membri del Collegio didattico di storia referenti per i tirocini  (elencati nella pagina Docenti del menu Presentazione)

Per i docenti

I docenti interessati a promuovere nuove attività sostitutive di tirocinio possono farne proposta al Collegio didattico. Le attività non approvate preventivamente dal Collegio didattico non potranno essere riconosciute come CFU agli studenti.

Si tenga presente che almeno un terzo delle ore dell’attività sostitutiva deve essere svolta in presenza di almeno un docente e che l'attività deve prevedere la produzione, da parte degli studenti, di un elaborato che dovrà essere verificato da un docente. Nel caso in cui l'attività preveda dei costi per i partecipanti il docente promotore dovrà nella sua proposta indicarne l'entità e la giustificazione.

Il docente promotore di una nuova attività sostitutiva di tirocinio deve indicare esplicitamente al Collegio uno o più docenti referenti a cui gli studenti potranno rivolgersi per ricevere informazioni e per la consegna e la verifica dei materiali richiesti per l’attività (tesine, relazioni...). Il docente individuato come referente della attività sostitutiva di tirocinio provvederà infine a firmare il modulo per l'accreditamento dei CFU che lo studente dovrà poi consegnare al Campus umanistico.

Moduli

Last update: 07/06/2023