Progetti Interreg 
Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica

La cooperazione territoriale europea (Interreg 2021-2027 [ENG]) è l'obiettivo della politica di coesione che mira a risolvere i problemi al di là del contesto nazionale e a sviluppare congiuntamente le potenzialità dei diversi territori. Le azioni di cooperazione sono sostenute dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) attraverso tre componenti chiave: cooperazione transfrontaliera, cooperazione transnazionale, cooperazione interregionale.

Le macroaree tematiche della nuova programmazione 2021-2027 sono le seguenti:

  • Smart
  • Green
  • Connected
  • Social
  • Citizens
  • Governance

IRRIGAVIT 
Irrigazione razionale e gestione del suolo in viticoltura transfrontaliera

Nell’area transfrontaliera italo-slovena la viticoltura costituisce uno dei più rilevanti settori economici. In questo territorio, il ricorso all’irrigazione è limitato per tradizione e carenza di fonti idriche. A causa dei cambiamenti climatici, che stanno comportando un aumento delle temperature ed eventi siccitosi sempre più frequenti, la quantità/qualità delle uve prodotte e la sopravvivenza delle viti sono a rischio. L’irrigazione è quindi ormai considerata una pratica di soccorso necessaria e si è reso indispensabile determinare buone pratiche di gestione idrica basate sui principi di sostenibilità.
Nel corso del precedente progetto Acquavitis riguardante tre importanti aree vinicole (Valle del Vipacco, Carso e Bassa Friulana) sono stati sviluppati protocolli innovativi di irrigazione e gestione del suolo, in grado di ottimizzare il bilancio idrico nel vigneto con un approccio ecosistemico. IRRIGAVIT vuole consolidare ed ampliare queste strategie di resilienza in nuove aree di alto interesse (Colli Orientali, Brda) in modo da proporre queste pratiche ai principali policy maker, con lo scopo di redigere nuove linee guida che possano essere applicate dai viticoltori.
L’Università Ca’ Foscari Venezia si occuperà di analizzare la composizione isotopica dell’acqua delle precipitazioni, del suolo e delle linfe xilematiche e di integrare il modello di irrigazione con le dinamiche di assorbimento dell’acqua nei vigneti.

Interreg ITALIA-SLOVENIJA - IRRIGAVIT

Codice identificativo: ITA-SI0100043
Bando: Programma INTERREG VI-A ITALIA SLOVENIA 2021-2027 - BANDO DI CAPITALIZZAZIONE N. 01/2022 - PO2-SO2.4
CUP: H74I20000430002
Responsabile scientifico UNIVE: Barbara Stenni
Ruolo UNIVE: partner
Partenariato: Università degli Studi di Udine, Università Ca’ Foscari Venezia, Kmetijski inštitut Slovenije, Geodetski Inštitut Slovenije, Consorzio Tutela Vini Friuli Colli Orientali e Ramandolo, RRA Severne Primorske d.o.o. Nova Gorica
Durata: 01/10/2023 - 30/09/2025
Costo totale progetto: € 617.325,98
Budget UNIVE: € 99.196,24
Gruppo di ricerca UNIVE:
  Barbara Stenni, Mauro Masiol, Giuliano Dreossi, Mirco Peschiutta, Flavia Visin
Sito web: https://www.ita-slo.eu/it/irrigavit

BeBlue 
Beyond Bluegrass - Rafforzare l’agroalimentare sostenibile mediante l’acquaponica

Nell’attuale contesto socio-economico diviene sempre più rilevante lo sviluppo di sistemi di produzione circolari, a basso impatto ambientale, meno dipendenti dalle importazioni, energeticamente efficienti e distribuiti nel territorio. In questo ambito, Il progetto BeBlue - Beyond Bluegrass si propone di valorizzare i risultati ottenuti nel progetto BLUEGRASS, mediante il quale è stata introdotta con successo l’acquaponica, una tecnologia di produzione alimentare sostenibile ed innovativa, basata sui principi dell’economia circolare. L’acquaponica coniuga agricoltura fuori suolo e allevamento di pesce in un unico sistema a ricircolo, in grado di utilizzare al meglio le risorse naturali necessarie a produrre il mangime per i pesci. BeBlue mira a diffondere l’acquaponica mediante azioni che consentano di:

  1. facilitare la gestione degli impianti attraverso la digitalizzazione;
  2. attrarre investimenti tramite strumenti di valutazione di sostenibilità ambientale ed economica utilizzabili nella preparazione di business plan;
  3. estendere la gamma di prodotti, coniugando la produzione di pesce marino con quella di salicornia e macroalghe;
  4. valorizzare i prodotti, informando i consumatori, la Grande Distribuzione Organizzata e gli operatori nel settore HORECA;
  5. inserire l’acquaponica in piani di riqualificazione urbana.

La collaborazione transfrontaliera è elemento qualificante ed essenziale del progetto: solo grazie ad essa sarà possibile raggiungere gli obiettivi previsti, grazie alla forte integrazione tra competenze tecnico-scientifiche, presenza sul territorio e capacità di coinvolgimento in processi partecipativi assicurata dai partners di progetto.

Interreg ITALIA-SLOVENIJA - BeBlue

Codice identificativo: ITA-SI0100069
Bando: Programma INTERREG VI-A ITALIA SLOVENIA 2021-2027 - BANDO DI CAPITALIZZAZIONE N. 01/2022
Ente finanziatore: Cofinanziato dall’UE
CUP: H73C23000370007
Responsabile scientifico UNIVE: Roberto Pastres
Ruolo UNIVE: coordinatore
Partenariato: Università Ca' Foscari Venezia (UNIVE) (Lead Partner); University of Ljubljana; KZ Agrario Koper; Shoreline Cooperative Society; Chamber of Agriculture and Forestry of Slovenia, Institution of Agriculture and Forestry Kranj; Lega Regionale Cooperative e Mutue del Veneto
Durata: 01/09/2023 - 31/08/2025
Costo totale progetto: € 749.966,00
Budget UNIVE: € 253.972,00
Gruppo di ricerca UNIVE:
  Roberto Pastres, Francesco Cavraro, Martina Calvi, Matteo Bolzonella
Sito web: https://www.ita-slo.eu/it/beblue

APPRODI PLUS 
From Ancient Maritime Routes to eco-touristic destinations PLUS

L'obiettivo generale del progetto APPRODI PLUS è quello di migliorare e ampliare l'impatto del progetto originale APPRODI. In particolare, tre aspetti saranno valorizzati:

  1. la definizione di una mappa interattiva dei porti storici dell'Adriatico. La mappa sarà interattiva, con la fornitura di punti di interesse e con ipertesti che rendono lo strumento più attraente per l'utente e facile da usare;
  2. la definizione di un memorandum d'intesa dei porti che intendono adottare e attuare la sua disposizione;
  3. il miglioramento della conoscenza dei siti stessi come bene economico culturale del territorio. In ogni paese saranno realizzati eventi pubblici, rivolgendosi principalmente al pubblico attivo nella catena del turismo, pubblico e privato.

CF partecipa al progetto realizzando degli incontri e workshop con gli stakeholders coinvolti in attività di gestione e valorizzazione delle aree d’interesse per il progetto, al fine di valutare le diverse potenzialità turistiche che possono essere migliorate (e come); comprendere l'impatto della pandemia sulle attività turistiche dei porti e definire gli aspetti storici, geografici e culturali del porto e dei suoi dintorni. In parallelo, saranno realizzate sessioni di formazione on-line, rivolte in particolare agli operatori delle amministrazioni dei porti storici impegnati nello sviluppo economico e turistico dei siti.

Interreg ADRIATIC-IONIAN APPRODI PLUS

Numero del contratto: Grant Agreement n. 101004488
Bando: INTERREG V-B Adriatic-Ionian ADRION Programme 2014-2020 Restricted fourth call for proposals - Priority Axes 1, 2 and 3
CUP: H75F21003010007
Responsabile scientifico UNIVE: Elisabetta Zendri
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/01/2022- 30/06/2022
Costo totale progetto: € 176.287,00
Contributo UNIVE: € 33.200,00
Gruppo di ricerca UNIVE:
  Elisabetta Zendri, Diego Calaon
Sito web: https://approdi.adrioninterreg.eu

DuraSoft 
Tecnologie innovative per migliorare la durabilità delle strutture tradizionali in legno in ambienti socio-ecologicamente sensibili

Le attività di pesca e agro-pastorali hanno prodotto, nel corso di millenni, nelle Lagune italiane e negli altopiani sloveni tipologie abitative uniche nelle quali l’uso del legno è preponderante. Ad esse si associano infrastrutture lignee di servizio quali pontili, ormeggi, palificate e staccionate. La sussistenza di queste strutture e del bagaglio culturale ad esse associato è subordinata però ad una manutenzione costante non più economicamente sostenibile negli ambienti umidi e costieri dove la degradazione del legno è massiva e veloce. Per ovviare a ciò nell'ultimo secolo si è ricorso a tecniche di protezione impattanti o all'uso di materiali non idonei. Il progetto DuraSoft si propone quindi di testare alcune tecniche e prodotti innovativi, sviluppati e prodotti dai partner, che aumentano la durabilità delle specie legnose tradizionali. Il legno così trattato potrà essere usato nelle costruzioni tradizionali in ambienti Socio-ecologicamente sensibili, rendendone l’uso economicamente e ambientalmente sostenibile, all’interno del comprensorio alpino-marittimo Adriatico. La compatibilità ambientale di queste tecniche sarà valutata alla luce delle più recenti conoscenze scientifiche oggetto di protocolli in uso sviluppati dai partner e trasferibili all’intera area di programma.

Interreg ITALIA-SLOVENIJA - DuraSoft

Bando: Bando mirato per progetti standard n.07/2019
CUP: H74I19001390007
Responsabile scientifico UNIVE: Annamaria Volpi Ghirardini
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/03/2021 - 31/08/2022
Costo totale progetto: € 864.384,19
Contributo UNIVE: € 119.199,19
Gruppo di ricerca UNIVE:
  Annamaria Volpi Ghirardini, Gabriele Distefano, Martina Russo
Sito web: https://www.ita-slo.eu/it/durasoft

ACQUAVITIS 
Soluzioni innovative per l’uso efficiente dell’acqua in viticoltura transfrontaliera

L'uso efficiente della risorsa idrica è alla base della produzione vitivinicola di qualità. Un team di ricercatori ed esperti italiani e sloveni studierà lo stato e le possibili strategie di miglioramento dell'irrigazione dei vigneti a partire da tre aree vocate alla produzione vinicola, ma in contesti geomorfologici e climatici diversi: il Carso, l'area isontina del Collio e la Valle del Vipacco in Slovenia. Uno degli obiettivi della ricerca è la valutazione dello stato idrico dei vigneti e la stima della quantità d'acqua accessibile alle viti. Nei sei vigneti sperimentali coinvolti dal progetto, i ricercatori raccoglieranno l'acqua da diverse sorgenti da cui attingono le viti, come le precipitazioni meteoriche, acqua superficiale, acqua nel suolo a diverse profondità, acqua di infiltrazione in regioni carsiche e acqua d'irrigazione. Il contributo di Ca' Foscari sarà quello di analizzarne la composizione isotopica. I risultati supporteranno enti locali e aziende per una gestione efficiente della risorsa idrica in viticoltura.
Il progetto ACQUAVITIS vede la partecipazione di 6 partner tra università ed istituti di ricerca italiani e sloveni: il Kmetijski inštitut Slovenije (coordinatore), l'Università di Trieste, l'Università di Udine, il Geodetski Inštitut Slovenije, il Zavod Nova Gorica e Ca' Foscari.

Interreg ITALIA-SLOVENIJA - Acquavitis

Bando: Bando mirato per progetti standard n.07/2019
CUP: H74I19001220007
Responsabile scientifico UNIVE: Barbara Stenni
Ruolo UNIVE: partner
Durata: 01/01/2020 - 31/12/2021 - prorogato al 31/08/2022
Costo totale progetto: € 954.663,12
Contributo UNIVE: € 156.338,00
Gruppo di ricerca UNIVE:
  Barbara Stenni, Mauro Masiol
Sito web: https://www.ita-slo.eu/it/acquavitis

Last update: 28/08/2024