Corso di Laurea triennale in
Mediazione linguistica e culturale

Scheda del corso
Anno accademico 2024/2025

Livello del titolo di studio

Laurea

Classe

L-12 (Mediazione linguistica)

Lingua

Italiano

Modalità di frequenza

La frequenza è obbligatoria per gli insegnamenti di lingua, linguistica generale, trattativa e traduzione.

Sede

Scuola in Economia, Lingue e Imprenditorialità per gli Scambi Internazionali - Riviera Santa Margherita, 76 - 31100 (TV)
Per informazioni contattare il Campus di Treviso,  campus.treviso@unive.it

Referente

Prof. Mirella Agorni (Coordinatore del Collegio Didattico,  mirella.agorni@unive.it)

Bandi e regolamenti

Il regolamento didattico del corso di studio ne specifica gli aspetti organizzativi: obiettivi formativi, modalità di accesso, piano di studio, esami, prova finale, sbocchi occupazionali, ecc. Per tutta la carriera universitaria, gli studenti devono fare riferimento al regolamento didattico in vigore al momento della propria immatricolazione.


Modalità di accesso

Programmato, posti disponibili 77 

Rispetto al totale dei posti disponibili, il contingente riservato a studenti stranieri non comunitari residenti all'estero è di 5 posti, di cui 1 riservato a studenti di nazionalità cinese, residenti in Cina, nell'ambito del Progetto Marco Polo.

Le modalità di accesso sono consultabili nella pagina dedicata all'ammissione al corso.

Requisiti di accesso

Oltre al superamento di un test di accesso, il corso di laurea richiede il possesso di un'adeguata preparazione iniziale: per ogni percorso vengono definite le conoscenze che si ritiene lo studente debba necessariamente possedere per seguire proficuamente il corso di studio.
Allo studente che non sia in possesso di tali conoscenze verranno attribuiti degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Le modalità di verifica degli OFA e il calendario degli appelli e dei corsi di recupero previsti sono descritti nella sezione OFA della pagina Studiare.

Accesso con titolo estero

I candidati in possesso di qualifica internazionale devono aver conseguito un diploma di studi secondari dopo almeno 12 anni di scolarità. La prevalutazione del titolo è obbligatoria secondo modalità e scadenze disponibili sul portale dedicato.


Corso di studio in breve

Il percorso formativo si concentra sullo studio delle lingue e culture straniere inglese e spagnolo, eventualmente associate ad una terza lingua straniera opzionale da scegliersi tra il francese e il portoghese, e associa ad esso lo studio delle tecniche e strategie relative all’interpretazione dialogica, in particolare alla trattativa, e alla traduzione, anche semi-specializzata, turistica, tecnico-economica o editoriale.

Offre inoltre insegnamenti relativi alle culture e letterature dei paesi delle lingue di studio, alla geografia economico-politica e all’analisi digitale dell’offerta turistica, insieme a competenze relative alle tecnologie e agli strumenti utilizzati nell’ambito delle professioni di mediazione linguistica e culturale.

I laureati del Corso di Studio in Mediazione Linguistica e Culturale saranno in grado di svolgere attività di mediazione linguistica inerenti ai rapporti culturali, politici e turistici internazionali (verbali e scritti), o in ambito sociale. Potranno inserirsi, dal punto di vista professionale, come consulenti linguistici in enti pubblici e privati, nazionali e internazionali, addetti alle relazioni esterne presso aziende italiane operanti all’estero e come operatori nella promozione, ricezione turistica e valorizzazione del patrimonio culturale. Inoltre, potranno svolgere attività di supporto alla redazione e traduzione, nelle e dalle lingue di studio, di testi di carattere divulgativo, nonché attività di comunicazione interlinguistica anche nel settore editoriale e multimediale e alle tecnologie applicate alla traduzione.

Esami di profitto e prova finale di laurea

L'attività formativa prevede lezioni frontali, laboratori e stage al fine di acquisire competenze ampie spendibili nel mondo del lavoro.
Durante tutto il percorso universitario le conoscenze apprese dallo studente verranno verificate attraverso esami di profitto, scritti e orali.
La prova finale consiste nella predisposizione di un elaborato valutato senza la presenza dello studente. Qualora il relatore lo ritenga opportuno può richiedere la discussione orale della tesina.

Accesso a studi successivi

Master di I livello e Laurea Magistrale.


Profili professionali

I laureati del Corso di Studio in Mediazione Linguistica e Culturale saranno in grado di svolgere attività inerenti ai rapporti internazionali (verbali e scritti), a livello interpersonale e di impresa. Potranno inserirsi, in ambito professionale, come consulenti linguistici in enti pubblici e privati, personale d'ambasciata, personale di compagnie aeree e di crociera, addetti alle relazioni esterne presso aziende italiane operanti all'estero e multinazionali e operatori nella ricezione alberghiera. Inoltre, potranno svolgere attività di interpretariato di trattativa in occasione di incontri di tipo culturale ed economico-giuridico e attività di redazione e traduzione, nelle e dalle lingue di studio, di testi di carattere divulgativo (opuscoli, manuali di istruzioni, guide, ecc.), nonché attività di comunicazione interlinguistica anche nel settore editoriale e multimediale.