Corso di Laurea Magistrale in
Filologia, linguistica e letteratura italiana

Scheda del corso
Anno accademico 2024/2025

Livello del titolo di studio

Laurea Magistrale

Classe

LM-14 (Filologia moderna)

Lingua

Italiano

Modalità di frequenza

Libera

Sede

Dipartimento di Studi Umanistici, Malcanton-Marcorà, Dorsoduro 3484/D, 30123 Venezia
Per informazioni contattare il Campus Umanistico, campus.umanistico@unive.it

Referente

Prof. Cristiano Lorenzi (Coordinatore del Collegio didattico, cristiano.lorenzi@unive.it)

Regolamenti

Il regolamento didattico del corso di studio ne specifica gli aspetti organizzativi: obiettivi formativi, modalità di accesso, piano di studio, esami, prova finale, sbocchi occupazionali, ecc. Per tutta la carriera universitaria, gli studenti devono fare riferimento al regolamento didattico in vigore al momento della propria immatricolazione.


Modalità di accesso

Libero con valutazione dei requisiti minimi.
Contingente riservato a studenti stranieri non comunitari residenti all'estero: 5 posti, di cui 2 riservati a studenti di nazionalità cinese, residenti in Cina, nell'ambito del Progetto Marco Polo.

Le modalità di accesso sono consultabili nella pagina dedicata all'ammissione al corso.

Requisiti di accesso

L'ammissione al corso richiede il possesso di requisiti curriculari minimi e di un'adeguata preparazione personale. È richiesto, inoltre, il possesso della conoscenza certificata della lingua inglese a livello almeno B2.

Accesso con titolo estero

I candidati in possesso di qualifica internazionale devono aver conseguito un diploma di laurea dopo almeno 3 anni universitari. La prevalutazione del titolo è obbligatoria secondo modalità e scadenze disponibili sul portale dedicato.

Le qualifiche internazionali verranno valutate da apposite commissioni didattiche successivamente alla procedura di pre-valutazione del titolo attraverso il portale dedicato.


Corso di studio in breve

Il corso di Laurea Magistrale offre una solida formazione specialistica (di taglio storico-metodologico) negli studi linguistico-filologici e letterari, formando esperti in letteratura italiana, linguistica italiana nonché filologia italiana e romanza, con un’apertura verso la letteratura europea.
Al centro della formazione sono posti l'approfondimento delle metodiche critiche che presiedono alla lettura delle fonti primarie, letterarie e documentarie; il rafforzamento della consapevolezza della relazione dialettica tra passato e contemporaneità; l’avvicinamento critico verso problemi ampi e complessi, anche di carattere sociale, a partire dal bagaglio culturale che emerge dai testi. A seconda del percorso scelto la studentessa e lo studente possono approfondire conoscenze e competenze nell'ambito medievale/rinascimentale (italiano e romanzo) e in quello moderno/contemporaneo (italiano), oppure privilegiare una prospettiva più ampia di carattere europeo.

Curricula / percorsi

  • Medievale-rinascimentale
  • Moderno-contemporaneo
  • Europeo

Diplomi doppi e congiunti

Ca' Foscari offre programmi formativi internazionali in collaborazione con uno o più Atenei partner, con la frequenza di una parte del percorso di studio all'estero. Al termine, le studentesse e gli studenti selezionati ottengono un doppio titolo (Double Degree: diploma cafoscarino e diploma dell'Ateneo partner) oppure un titolo congiunto (Joint Degree: diploma unico rilasciato congiuntamente dagli Atenei del consorzio), a seconda di quanto previsto dagli accordi con le università partner e dalle normative nazionali.

Diplomi doppi e congiunti attivi:

  • È attiva una convenzione con Université de Tours, in base alla quale i due Atenei riconosceranno agli studenti selezionati, alla conclusione degli studi, il doppio titolo di «Laurea Magistrale in Filologia, linguistica e letteratura italiana» (Università Ca' Foscari Venezia) e di «Master (M1 e M2) di “Etudes italiennes et Histoire de l’art” (mention “Etudes italiennes”)».
    Accesso: bando di selezione.

Esami di profitto e prova finale di laurea

L'attività formativa prevede lezioni frontali, esercitazioni/seminari, attività di laboratorio e stage; le competenze acquisite saranno puntualmente verificate attraverso esami di profitto scritti e orali. 

La prova finale consisterà nella stesura di un elaborato scritto che sia il prodotto di approfondimento personale di contenuti coerenti con il percorso formativo. Potrà avere forma di riesame critico o di discussione di una questione scientifica, oppure di una rassegna bibliografica relativa ad uno specifico tema. Potrà anche concernere l'analisi di una fonte, edita o inedita, o proporre l'edizione della fonte stessa.  Il lavoro sarà compiuto sotto la supervisione di un relatore; l'elaborato verrà discusso in un breve colloquio con il relatore e/o un docente scelto come revisore. 

Accesso a studi successivi

Master di I e II livello e Dottorato di Ricerca.


Profili professionali

La formazione orientata verso l’affinamento delle competenze di base per la soluzione di problemi complessi risulta di primaria importanza nell’attuale mondo del lavoro. La laureata e il laureato in discipline umanistiche risultano quindi spesso raggiungere ruoli dirigenziali in imprese pubbliche e private di qualsiasi natura. Oltre alla generale preparazione la laureata e il laureato magistrale hanno anche competenze più specifiche grazie alle quali potranno inserirsi professionalmente in Case editrici, Redazioni giornalistiche, Uffici stampa, imprese di comunicazione e in generale imprese che necessitino di un settore dedicato alla comunicazione; potranno anche trovare impiego in Biblioteche, Musei, Archivi, Centri di documentazione e fondazioni e Enti pubblici e privati per la tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio storico, culturale e artistico. I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario.
Le competenze acquisite permetteranno inoltre alle/ai laureate/i di giocare un ruolo attivo e di trovare una collocazione professionale in società ed enti pubblici e privati, nazionali e internazionali, che si occupino di valorizzazione e diffusione dei beni culturali, curandone ogni aspetto: dall’individuazione dei temi all’organizzazione delle iniziative di promozione.