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15 Dic 2025 17:30

“Vuoto aurorale” come possibilità di un nuovo inizio. La filosofia come esercizio di trasformazione

Aula 1D, Polo Didattico San Basilio (Magazzino 5), Dorsoduro Area Portuale, Salizada S. Basegio, Magazzino 5, Venezia

Interventi di
Isabella Adinolfi
Università Ca’Foscari Venezia
Alessandro Stavru
Università di Verona
Guido Cusinato
Università di Verona

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Guido Cusinato è professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Verona. In precedenza ha svolto per una decina d’anni attività di ricerca e d’insegnamento all’Università di München e di Tübingen sull’idealismo tedesco e la fenomenologia tedesca. Partendo dalla filosofia delle emozioni e dalla fenomenologia dell’alterità ha esplorato i territori di confine fra filosofia e psichiatria e ha sviluppato una concezione della filosofia come esercizio di trasformazione basata sulle pratiche di emotional sharing e sulla cura del desiderio. È stato eletto nel 2013 e poi nel 2015 rieletto Presidente della società internazionale di fenomenologia “Max-Scheler” (Köln, Deutschland). Dal 2013 è Direttore della rivista di filosofia di Fascia A “Thaumàzein”. Fra le sue opere più recenti ricordiamo: Periagoge: Theory of Singularity and Philosophy as an Exercise of Transformation, Brill 2023; Vuoto Aurorale, il melangolo 2025.

Alessandro Stavru è professore associato di Filosofia antica all’Università di Verona. I suoi ambiti di ricerca principali vertono intorno alla figura di Socrate, la letteratura socratica, Pitagora e la tradizione pitagorica, l’estetica antica e moderna, la ricezione dell’antico e la storia degli studi classici. È stato membro dell’executive committee della International Society for Socratic Studies e curatore, insieme a Livio Rossetti, della serie di convegni internazionali Socratica (2005, 2008, 2012).

Lingua

L'evento si terrà in italiano

Organizzatore

Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali

Allegati

Locandina 1190 KB

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