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13 Dic 2023 14:00

“Poesia mercuriale”: una chiave di lettura dell’emigrazione letteraria post-sovietica

Sala Conferenze, Palazzo Cosulich

Con la caduta dell'Unione Sovietica i russi hanno potuto sperimentare per la prima volta la condizione di emigrare con la possibilità di tornare periodicamente nel proprio paese di provenienza. Ciò ha determinato un diverso significato dello spazio (nonché un diverso rapporto con esso), del confine e dell'atto di attraversamento di questo confine, di cui si può trovare traccia nella poesia russa contemporanea dell'emigrazione. Basandosi anzitutto sui concetti di civiltà e sensibilità "mercuriale" (Slezkine) e su quella di "nomade" (sia nella versione di Deleuze e Guattari, sia nella ricontestualizzazione in chiave femminista da parte di Rosi Braidotti), verranno analizzati alcuni testi di poetesse viventi emigrate dalla Russia dopo il 1990: Polina Barskova, Katja Kapovič, Elena Michajlik.
La lezione, tenuta da Sofia Guerra (PhD student della Princeton University) rientra nelle attività dei Seminari cafoscarini di poesia russa contemporanea, ed è promosso da Poēsis – Laboratorio sui linguaggi e i processi creativi della poesia contemporanea.

Lingua

L'evento si terrà in italiano

Organizzatore

Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati

Allegati

Locandina 475 KB

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