PSICOLOGIA COGNITIVA E DELLO SVILUPPO
- Anno accademico
- 2018/2019 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- DEVELOPMENTAL COGNITIVE PSYCHOLOGY
- Codice insegnamento
- LM0720 (AF:278418 AR:157234)
- Modalità
- Blended (in presenza e online)
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- M-PSI/04
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Obiettivi dell’insegnamento sono: a) sviluppare capacità di riflessione sui processi e sullo sviluppo delle funzioni cognitive di base, quali: percezione, attenzione, memoria e linguaggio; b) fornire una comprensione di base dei disturbi del linguaggio; c) prendere confidenza con i metodi ricerca che consentono di indagare scientificamente i fenomeni psicologici. Il raggiungimento di questi obiettivi permette allo studente di ampliare le basi allo studio del linguaggio attraverso un approccio di studio interdisciplinare all’apprendimento delle lingue che avviene attraverso un continuo confronto e scambio con altre discipline.
Risultati di apprendimento attesi
CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite dei processi cognitivi a contesti della vita quotidiana in cui sono rilevanti, ad esempio in ambito educativo e dello studio del linguaggio.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: dimostrare capacità di elaborare informazioni complesse e/o frammentarie attraverso gli approcci scientifici della disciplina; saper discutere e riflettere sul valore delle evidenze empiriche e dei metodi utilizzati per indagarli, reperendo informazioni dai repository scientifici; saper riflettere e discutere di fronte a prospettive teoriche divergenti nell’interpretare uno stesso fenomeno.
ABILITA’ COMUNICATIVE: dimostrare di padroneggiare il lessico specialistico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti.
CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO: dimostrare di aver acquisito capacità e strategie di apprendimento che permettono di proseguire ad approfondire e/o investigare in modo autonomo le principali tematiche della disciplina, al fine operare in modo qualificato nei contesti lavorativi.
Prerequisiti
Contenuti
Metodi di ricerca in psicologia.
La base biologica della psicologia cognitiva e dello sviluppo.
I processi e lo sviluppo delle funzioni cognitive di base, quali:
Attenzione.
Percezione.
Memoria.
Linguaggio.
Introduzione ai disturbi del linguaggio.
Testi di riferimento
- 15 lezioni in presenza e online sono corredate da materiali forniti dalla docente (da studiare)
Testi di riferimento
- Revlin R. (2014). Psicologia Cognitiva. Bologna: Zanichelli (capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 9, 10)
- Camaioni L, Di Blasio P. (2002). Psicologia dello sviluppo. Bologna: Il Mulino (capitoli: 1, 3, 5)
Approfondimenti
Wolf M. (2009). Proust e il calamaro. Storia e scienza del cervello che legge. Milano: Vita e Pensiero.
Rizzolatti, G.,Sinigaglia, C.(2006). So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio. Milano: Cortina.
Elliott, J. G., & Grigorenko, E. L. (2014). The dyslexia debate (No. 14). Cambridge University Press.
Vinson, B. P. (2011). Language disorders across the lifespan. Cengage Learning.
Zeki, S. (2010). Splendori e miserie del cervello. Torino: Codice.
Dehaene, S. (2009). I neuroni della lettura. E. Boncinelli (Ed.). Cortina.
Stablum, F. (2002). L'attenzione. Carocci.
Cornoldi, C., & De Beni, R. (2010). Vizi e virtù della memoria. Giunti Editore.
Kahneman, D. (2012). Pensieri lenti e veloci. Edizioni Mondadori.
Per i non frequentanti è previsto il seguente programma di studio:
-> Manuali obbligatori:
- Revlin R. (2014). Psicologia Cognitiva. Bologna: Zanichelli
(Studiare i capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 9, 10)
- Camaioni L, Di Blasio P. (2002). Psicologia dello sviluppo. Bologna: Il Mulino
(Studiare i capitoli: 1, 3, 5)
-> Un volume a scelta:
Wolf M. (2009). Proust e il calamaro. Storia e scienza del cervello che legge. Milano: Vita e Pensiero.
Rizzolatti, G.,Sinigaglia, C.(2006). So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio. Milano: Cortina.
Elliott, J. G., & Grigorenko, E. L. (2014). The dyslexia debate (No. 14). Cambridge University Press.
Vinson, B. P. (2011). Language disorders across the lifespan. Cengage Learning.
Zeki, S. (2010). Splendori e miserie del cervello. Torino: Codice.
Dehaene, S. (2009). I neuroni della lettura. E. Boncinelli (Ed.). Cortina.
Stablum, F. (2002). L'attenzione. Carocci.
Cornoldi, C., & De Beni, R. (2010). Vizi e virtù della memoria. Giunti Editore.
Kahneman, D. (2012). Pensieri lenti e veloci. Edizioni Mondadori.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per i non frequentanti: esame scritto di un ora e mezza (composto da 21 domande a risposta breve e scelta multipla) e prova orale, volta ad accertare conoscenze e competenze di pensiero critico e riflessivo sulla materia.
Metodi di valutazione
La verifica dell'apprendimento avverrà tramite esame scritto composto da domande a scelta multipla e domande che prevedono una breve risposta aperta. Queste domande riguardano sia conoscenze teoriche apprese durante il corso sia le capacità di ragionamento e di applicazione su studi di caso.
I criteri di valutazione delle domande a risposta breve sulle conoscenze teoriche e di ragionamento sono: (a) l’accuratezza delle informazioni riportate relativamente alla conoscenze teoriche apprese (b) l'uso appropriato del linguaggio proprio della disciplina; (c) la validità dell'argomentazione; (d) l'efficacia comunicativa ed espositiva.
Agli studenti e alle studentesse che frequentano regolarmente le lezioni viene data la possibilità di svolgere una prova prima del termine del corso.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile