DONNE, ISTRUZIONE, MERCATO DEL LAVORO E PROFESSIONI

Lo scopo specifico del minor è quello di diffondere la comprensione delle questioni connesse al genere, a partire dalla dimensione teorica e culturale per arrivare agli aspetti concreti della società e della vita quotidiana legate all’educazione, all’istruzione, alla vita familiare e lavorativa, alla partecipazione sociale e politica.
Si approfondiranno le questioni legate alla legalità, all’uguaglianza e agli stereotipi in vari aspetti della società e della cultura italiana e internazionale, verranno delineate le azioni e le politiche atte a favorire cambiamenti che garantiscano un miglior rapporto tra i differenti generi.
Gli aspetti più specifici riguardano: pedagogia di genere ed epistemologia delle differenze; disuguaglianze di genere nel mercato del lavoro, anche a livello dei risultati dell' istruzione, accademici e negli ambienti lavorativi (bilancio di genere), del welfare, del diritto internazionale e della famiglia; normativa comunitaria e nazionale, gli strumenti a sostegno (commissioni e comitati per le pari opportunità, consigliere) ed i mezzi necessari per la loro applicazione; casi di discriminazioni o di buone pratiche.

L'insegnamento analizzerà le cause delle differenze presenti nel mercato del lavoro, ma anche nei livelli di istruzione e nei profili delle competenze. Il corso fornisce conoscenze teoriche e competenze metodologiche per la ricerca empirica e la ricerca istituzionale nell’identificare le cause delle diseguaglianze di genere nel mondo del lavoro e nelle scelte d’istruzione.

1. Conoscenza e comprensione:
capire il comportamento degli attori nei vari ambiti
capire ed interpretare aspetti quali il ruolo delle istituzioni
capire ed apprendere le proprietà del sistema sei valori di ugaglianza
capire le conseguenze delle politiche sociali

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Acquisire familiarità con i concetti di economia e istituzionali nei temi di genere;
Gli studenti saranno in grado di interpretare i dati rilevanti contenuti in pubblicazioni internazionali
Gli studenti saranno in grado di capire come operano le politiche e i loro effetti

3. Capacità di giudizio:
Interpretare e discutere vantaggi e svantaggi dei diversi approcci;
Discutere e utilizzare i dati relativi alle disuguaglianze;
Gli studenti saranno in grado di confrontare le diverse politiche

Nessuno, si consiglia la frequenza dal secondo anno del percorso di laurea

Il corso analizzerà le cause delle differenze presenti nel mercato del lavoro, ma anche nei livelli di istruzione e nei profili delle competenze. Si considereranno le teorie più affermate di “discriminazione di genere” presenti nel mercato del lavoro con particolare attenzione alle differenze di remunerazione (livelli salariali). Si considereranno esempi nei quali le differenze osservate sono riconducibili (o meno) al sistema organizzativo nel mondo del lavoro ma anche ai profili delle competenze acquisite e dei livelli di istruzione. Si analizzeranno i temi di “lavoro e famiglia” sia considerando le politiche tese alla conciliazione delle attività che gli aspetti istituzionali e legislativi. Un tema rilevante per la discussione in classe sarà la relazione tra fisco e famiglia, cioè l’analisi degli incentivi introdotti dal sistema fiscale per favorire la maternità e paternità, la cura dei figli e dei familiari.

Donne in Attesa: L’Italia delle Disparità di Genere, di P. Profeta e A. Casarico, Egea, 2013

Altre letture per la discussione in classe saranno indicate

Valutazione attraverso brevi relazioni scritte, presentazione di progetti degli studenti e presentazioni in classe

Lezioni, discussione in classe e presentazioni

I diversi approcci multidisciplinari saranno presentati anche sulla base dei contributi di seminari

Italiano

Esiste una paittafroma moodle da utilizzare per il materiale da discutere assieme e per le consegne

scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile