INTRODUZIONE ALLA CULTURA CLASSICA I

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INTRODUCTION TO CLASSICAL CULTURE - I
Codice insegnamento
FT0288 (AF:312713 AR:169120)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di INTRODUZIONE ALLA CULTURA CLASSICA
Partizione
Cognomi A-L
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/05
Periodo
1° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento ricade tra quelli comuni per il corso di laurea in Beni culturali. S'intende promuovere la conoscenza dei principali fenomeni letterari e storico-culturali del mondo greco dall'eta' arcaica all'eta' imperiale, con speciale attenzione ai testi del periodo arcaico e classico, ai contesti della produzione letteraria, ai rapporti con i mondi circostanti (in specie quello vicino-orientale e quello latino), e al sorgere e al tramandarsi del patrimonio poetico e mitologico. S'intendono poi delineare - anche solo per via d'accenno - alcune linee di ricezione dell'eredita' classica nel mondo medievale, moderno e contemporaneo.

La trattazione approfondita dei singoli testi sara necessariamente limitata, ne' verranno imposte agli studenti letture dirette di opere antiche (anche se proprio da brani di tali opere trarranno spesso spunto le lezioni). L'idea e' infatti di fornire anzitutto stimoli e prospettive critiche per favorire un inquadramento e un'autonoma fruizione dei maggiori capolavori della tradizione culturale greca, e per abbozzare un'idea della loro importanza nel mondo d'oggi. Cio' implichera la familiarizzazione degli studenti con una periodizzazione di massima della storia greca, con alcune parole-chiave, e con i nomi di un certo numero di autori fondamentali.
Conoscenza e comprensione
- conoscere i principali snodi della comunicazione letteraria greca in età arcaica e classica
- conoscere i principali miti greci
- conoscere i percorsi fondamentali del rapporto fra la cultura greca e quelle circostanti
- conoscere i principali generi della poesia e della prosa
- conoscere alcuni momenti significativi della ricezione della cultura greca nell'arte e nella letteratura dell'Occidente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- sapere situare correttamente autori e fenomeni letterari nello spazio e nel tempo
- sapere riconoscere alcuni miti e le loro molteplici versioni
- sapere discutere del contatto fra il mondo greco e quello vicino-orientale, con tutte le implicazioni storiche del caso
- sapere ricondurre i generi della poesia e della prosa delle nostre letterature ai loro prototipi antichi
- sapere riconoscere e citare alcuni momenti fondamentali della fortuna dell'antico.
Capacità di giudizio
- sapere riconoscere la profondità storica di un concetto, di un mito o di un elemento del patrimonio culturale occidentale
- sapere giudicare meglio le radici della cultura occidentale
Abilità comunicative
- sapere scrivere brevi testi che rielaborino le nozioni acquisite dando una prospettiva personale a fenomeni di lunga durata
Capacità di apprendimento
- sapere contemperare le nozioni acquisite nelle lezioni frontali anche con l'ausilio di immagini, con lo studio consapevole di manuali.
Non e' richiesta la conoscenza della lingua greca (ne' di quella latina).
Gli studenti iscritti al corso di laurea in Lettere con indirizzo antichistico sono tenuti a frequentare non questo corso, bensi i corsi di Letteratura greca in lingua.
Il corso avra' uno sfondo comune, su cui si innestera' un duplice interesse.
Da un lato si partira' da un indispensabile approccio cronologico, che metta in luce la parabola dell'espressione letteraria in Grecia, secondo una linea di evoluzione dei generi letterari e dello "spirito" greco che e' in ultima analisi una versione riveduta e corretta della nota interpretazione di Bruno Snell. Si partira' dunque dai poemi omerici e dalla lirica per giungere alla parola della polis ateniese (tragedia, commedia, oratoria), quindi (in maniera assai piu' succinta) dalla letteratura ellenistica (la poesia dotta e il trionfo della prosa scientifica e filosofica) fino alla cultura scritta di eta imperiale, nelle sue molteplici interazioni con il mondo romano.

D'altra parte, in questo panorama si forniranno di volta in volta alcuni elementi utili alla definizione del contesto della produzione letteraria, dalla trasmissione orale dei poemi epici alla destinazione simposiale della lirica arcaica, dalla dimensione pubblica dei generi del V secolo a quella libresca dell'eta' alessandrina, fino al nuovo orizzonte dell'eta' imperiale. Inoltre, si forniranno esempi concreti di singoli miti (per es. Ulisse, Agamennone, Prometeo, Edipo, Antigone, Medea), mostrando le forme della loro tradizione antica e accennando, ove possibile, ai percorsi che hanno condotto alla loro fortuna critica e letteraria moderna.
Per i frequentanti:

A1) A. Beltrametti, La letteratura greca, Roma, Carocci 2005.

A2) S. Said, Introduzione alla mitologia greca, Roma, Editori Riuniti 2012.

Inoltre, i non frequentanti leggeranno anche:

B1) W. Burkert, "Tratti orientalizzanti in Omero", in Id., Da Omero ai Magi, Marsilio 1999, 3-34.?

B2) A. Ercolani, "I poemi omerici e i secoli bui", e "Mito e cultura orale", in Id., Omero, Roma 2006, 53-81.

B3) E. Cingano, "La tragedia in Grecia", in G. Guastella (a c. di), Le rinascite della tragedia. Origini classiche e tradizioni europee, Roma, Carocci 2006, 31-84.

B4) L. E. Rossi, "Lo spettacolo", in S. Settis (a c. di), I Greci, II.2, Torino 1997, 751-791.

B5) B. Gentili, "Modi e forme della comunicazione", in Id., Poesia e pubblico nella Grecia antica, Roma-Bari, Laterza 1995, 42-68.

Lettura facoltativa consigliata:
S. Settis, Il futuro del classico, Torino, Einaudi 2004.
L'esame (della durata di 75 min.) consisterà in un questionario composto da:
- 2 domande che richiedono una risposta lunga ed esaustiva, tra le quali il candidato dovrà sceglierne 1
- 5 domande che richiedono una risposta più concisa e sintetica, tra le quali il candidato dovrà sceglierne 4.

Non vi saranno computi meccanici del voto, ma il peso specifico delle domande "lunghe" sarà ben superiore a quello delle domande "brevi". È possibile (ma non semplice) passare l'esame senza rispondere a tutte le domande richieste: tutto dipende dalla qualità di ciò che si scrive.
Le domande saggeranno l'assimilazione dei principali fenomeni di storia letteraria e culturale del mondo greco in età arcaica e classica, e la capacità di rielaborazione critica di queste nozioni in un discorso consapevole.

Questa modalità d'esame varrà sia per chi abbia bisogno soltanto di 6 cfu, sia per gli studenti che (per qualunque ragione) abbiano in piano i 12 cfu (esame FT0288): questi ultimi sosterranno, questa prova parziale (sessioni: fine ottobre, gennaio, maggio, inizio settembre) e poi (nella sessione che vorranno: gennaio 1, gennaio 2, maggio, settembre) un'altra prova parziale relativa alla seconda parte del corso (Introduzione alla cultura classica II).
Lezioni frontali, con proiezione di immagini illustrative.
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 27/03/2019