TRADUZIONI E COSTRUZIONI DELLA MODERNITÀ DAI MUGHAL ALL'ETÀ COLONIALE

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
TRANSLATIONS AND THE CONSTRUCTION OF MODERNITIES FROM THE MUGHALS TO THE COLONIAL PERIOD
Codice insegnamento
LM2610 (AF:314923 AR:168691)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/15
Periodo
II Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento della storia intellettuale del mondo di lingua persiana rappresenta, nel percorso didattico della laurea magistrale nel quale è incardinato, il momento fondamentale di riflessione sulla centralità della riproduzione dei modelli testuali ed epistemici "classici" nella formazione dell'Iran moderno e delle altre realtà nazionali della persofonia. In diretta relazione con il corso di Narrazioni e dinamiche culturali destinato agli studenti del primo anno, questo insegnamento rappresenta il momento finale di lavoro sui testi in lingua persiana, configurandosi innanzitutto come laboratorio interpretativo delle complesse dinamiche culturali che hanno portato il mondo cosiddetto "persianate" alla transizione verso la modernità globale. Per gli studenti magistrali di formazione persianistica, l'insegnamento rappresenta insomma un cardine attorno al quale far girare le competenze e le nozioni acquisite nel plesso formativo del percorso formativo vicino-orientale LICAAM, da declinarsi, dato il suo irrinunciabile carattere seminariale, a seconda delle prerogative e degli interessi dei singoli discenti, in un'ottica organica ma intellettualmente creativa.
Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di procedere autonomamente a un'analisi rigorosa del testo letterario, con particolare attenzione alla semiosi storica e politica in esso contenuta. Simmetricamente, gli studenti dovranno altresì prendere definitiva coscienza dell'indeterminazione dello spettro ermeneutico, ossia riconoscere la storicità sempre mutevole del fenomeno testuale: leggere, in altre parole, la cultura letteraria come produttrice del senso storico-intellettuale, e individuare i suoi legami rizomatici, più o meno visibili, con le dinamiche sociali ed economiche globali protagoniste della formazione della modernità.
Sono prerequisiti necessari una conoscenza almeno discreta della lingua letteraria persiana scritta e un'adeguata formazione storica relativa all'Iran e all'Asia occidentale
Il corso dell'anno accademico 2019/20 si focalizza sulla scrittura biografica: il lavoro si concentrerà in modo particolare sul genere letterario della tazkira (raccolta ragionata di biografie con antologia) poetica e delle sue varie declinazioni storiche e autobiografiche, dal 1500 al 1900.
I testi seguenti non esauriscono la bibliografia del corso, che verrà aggiornata via via e includerà naturalmente diverse fonti primarie in lingua persiana

- Stefano Pellò, Tutiyan-i hind. Specchi cosmopoliti e proiezioni identitarie indo-persiane, Firenze: Società editrice fiorentina, 2012.
- Tavakoli-Targhi, Mohamad, Refashoning Iran: Orientalism, Occidentalism and Historiography, Oxford, 2001.
- Michael Cooperson, Classical Arabic Biography, Cambridge: Cambridge University Press, 2000.
- Stewart-Robinson, J. “The Teẕkere Genre in Islam.” Journal of Near Eastern Studies 23, no. 1 (Gennaio 1964): 57–65.
- H. A. R. Gibb, “Islamic Biographical Literature”, in B. Lewis, P.M. Holt, Historians of the Middle East, Leiden: Brill, 1968.
- M.K. Hermansen, “Biography and Hagiography”, in J.L. Esposito (ed.), The Oxford Encyclopaedia of the Modern Islamic World, New York-Oxford: Oxford University Press, pp. 218-221.

Letture:

- Mufti, AR. “Orientalism and the Institution of World Literatures.” Critical Inquiry 36, no. 3 (2010): 458–93.
- Ahmadi, Wali. “The Institution of Persian Literature and the Genealogy of Bahar’s‘ Stylistics.’” British Journal of Middle Eastern Studies 31, no. 2 (2004): 141–52.
- Chittick, W.C. “The Perfect Man as the Prototype of the Self in the Sufism of Jami.” Studia Islamica 49, no. 49 (1979): 135–57.
- Marcia K. Hermansen, “Religious Literature and the Inscription of Identity: the Sufi Tazkira Tradition in Muslim South Asia”, The Muslim World 87/3-4 (1997): 315-329.
- Paul Losensky, “The Creative Compiler: The Art of Rewriting in ‘Attar’s Tazkirat al-Awliya’”, in F. Lewis, S. Sharma (eds), The Necklace of the Pleiades, Amsterdam: Rozenberg; West Lafayette: Purdue University Press, 2007, pp. 107-120.
- M.K. Hermansen, B.B. Lawrence, “Indo-Persian Tazkiras as Memorative Communication”, in D. Gilmartin, B.B. Lawrence (eds), Beyond Turk and Hindu. Rethinking Religious Identities in Islamicate South Asia, Gainesville FL: University Press of Florida, 2000, pp. 149-175.
- Paul Losensky, “Linguistic and Rhetorical Aspects of the Signature Verse (takhallus) in the Persian ghazal”, Edebiyat, 8 (1997): 239-271.
- Meisami, JS. “The Past in Service of the Present: Two Views of History in Medieval Persia.” Poetics Today 14, no. 2 (1993): 247–75.
- Mitchell, Colin Paul. “To Preserve and Protect: Husayn Va’iz-I Kashifi and Perso-Islamic Chancellery Culture.” Iranian Studies 36, no. 4 (2003): 485–508.
- C. Talbot, “Inscribing the Other, Inscribing the Self: Hindu-Muslim Identities in pre-Colonial India”, Comparative Studies in Society and History 37/4 (1995): 692-722.
La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso una discussione con il docente, basata sulla lettura e il commento dei testi analizzati in classe
Saranno utilizzati perlopiù metodi didattici tradizionali (lezioni frontali con lettura collettiva di testi), con utilizzo occasionale di powerpoint e supporti multimediali.
Inglese
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 26/08/2020