STORIA COMPARATA DELL'EUROPA MEDITERRANEA

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
COMPARATIVE HISTORY OF MEDITERRANEAN EUROPE
Codice insegnamento
LM8040 (AF:320353 AR:176196)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-STO/04
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’argomento generale del corso è: Genealogie delle culture politiche della destra europea. Si inquadra nel secondo anno del percorso mediterraneo RIC, e si allinea agli obiettivi del Corso di Studi per il fatto di promuovere e la comprensione di temi –chiave della storia politica e culturale internazionale come:
la conoscenza dei processi di democratizzazione e i loro avversari;
la conoscenza dei dibattiti sulle le forme di Stato e di rappresentanza nel pensiero politico europeo; la conoscenza delle radici storiche delle culture politiche della destra europea.
Particolare riferimento sarà fatto all’area dell’Europa mediterranea, alle dinamiche transnazionali di lungo periodo, e ai temi che favoriscano una conoscenza critica delle radici del presente

Al termine del corso si attendono i seguenti risultati di apprendimento:
La conoscenza critica di diverse interpretazioni storiografiche dei fenomeni e la capacità di porle a confronto in relazione al contesto
La capacità di situare criticamente nel tempo e nello spazio le radici storiche delle questioni trattate a lezione, in particolare: democrazia e anti-democrazia, progetti di Stato e rappresentanza politica, il pensiero della destra europea
La capacità di leggere criticamente una fonte – analizzata a lezione – e di connetterla criticamente al contesto storico e culturale;
La capacità di comprendere i nessi di relazione fra i fenomeni storici, politici e culturali, e di operare una forma di concettualizzazione critica;
Relativamente alle abilità pratiche e comunicative, ci si attende:
La capacità di interagire attivamente e proficuamente durante le lezioni e soprattutto durante i commenti e le analisi dei testi;
La capacità di esporre in modo efficace, personale e con proprietà di linguaggio gli argomenti oggetto della verifica orale.
E’ incoraggiata l’individuazione di argomenti di particolare interesse, che possono essere approfonditi nel lavoro di tesi
E’ consigliabile aver seguito, nei cicli precedenti, un corso di storia moderna e contemporanea da 6 CFU, come da requisiti di accesso al Corso di Studi, o di averne consolidato le conoscenze di base.
Il corso indaga le radici storiche della destra europea. Il taglio disciplinare è la storia delle culture politiche, inquadrate nell’ambito della Storia contemporanea. La prospettiva tematica e geografica privilegia le aree nazionali dei paesi dell’Europa mediterranea – soprattutto Italia, Francia, Spagna – senza però trascurare i nessi con l’Europa continentale. I temi-chiave del pensiero di destra vengono articolati in tre nuclei problematici:
-Le genealogie di democrazia e anti-democrazia a partire dalla Rivoluzione francese fino alla metà del XX secolo: organicismo, nazionalismo, imperialismo antisemitismo, razzismo;
- Il secondo dopoguerra: Individualismo, ineguaglianza, guerra fredda e pensiero neoliberale
- Casi di studio: I progetti di Stato e rappresentanza politica, con particolare riferimento ai fascismi e corporativismi del periodo interbellico;
Per tutti:
Z. Sternhell, Contro l’illuminismo. Dal XVIII secolo alla guerra fredda, Baldini Castoldi Dalai, Milano, 2007;

I frequentanti porteranno, oltre agli appunti delle lezioni, una selezione dei testi caricati nella piattaforma moodle, che verrà indicata durante le lezioni.

I non frequentanti studieranno inoltre:
Genealogie e geografie dell'anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta. Fascismi, Corporativismi, laburismi, a cura di L. Cerasi, ECF Edizioni Ca' Foscari, Venezia, 2019, open access: https://edizionicafoscari.unive.it/en/edizioni/libri/978-88-6969-318-2/
J.W. Müller, L’enigma democrazia. Le idee politiche nell’Europa del Novecento, Einaudi, Torino 2012
Per un totale di tre volumi.
L’esame comprende la presentazione orale (anche con l'ausilio di testi, immagini e fonti), di un argomento trattato a lezione, approfondito su testi concordati con la docente durante un ricevimento dedicato. La presentazione, di 10-15 minuti, avviene in classe alla fine del corso, e pesa per circa metà del voto finale. L'esame consiste in un colloquio orale di circa 20 minuti che prevede la risposta ad almeno due domande, per saggiare l’acquisizione dei contenuti e delle competenze sopra indicate. In particolare, il primo quesito punta a verificare la padronanza di contenuti ben delimitati, la capacità di inquadrarli nel loro contesto spazio-temporale e di articolare l’esposizione in termini chiari ed efficaci; il secondo quesito mira ad approfondire la padronanza di conoscenze più specifiche, a verificare e la capacità di operare nessi di relazione e di causalità e di operare adeguate concettualizzazioni. Se necessario (in particolare per i non frequentanti, ai quali non è richiesta la presentazione della tesina, ma lo studio di tre testi sopra menzionati) il terzo quesito mira a saggiare la capacità di analisi e riflessione su fonti e documenti storiografici
Lezioni accademiche frontali alternate a momenti seminariali e di analisi dei testi. Documenti e materiali analizzati a lezione saranno sempre caricati nella piattaforma Moodle e costituiranno materiale d’esame per i frequentanti.
L'effettiva possibilità di svolgere lezioni sarà determinata dall'evolversi dell'emergenza sanitaria Covid-19 e seguirà le linee guida di ateneo


Italiano
Alla fine del corso gli studenti interessati possono chiedere alla docente un colloquio per concordare l'argomento della tesi.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 07/07/2020