ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI II

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FUNDAMENTALS OF CONSERVATION AND MANAGEMENT OF CULTURAL HERITAGE II
Codice insegnamento
FT0451 (AF:461601 AR:250772)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI
Partizione
Cognomi M-Z
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-ART/04
Periodo
4° Periodo
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso intende affrontare le problematiche relative alla conservazione e la salvaguardia del patrimonio culturale e dei beni culturali. Quest'anno si dedicherà specifica attenzione ai beni immaterial.
In particolare, come esempio di realizzazioni artistiche intangibili che producono documenti immateriali, saranno indagate le vicende proprie delle istituzioni culturali e dei beni artistici legati alla storia dello spettacolo nella più ampia accezione possibile.
La natura stessa dell’arte teatrale e performativa in generale è caratterizzata dalla fugacità della sua espressione e richiede conoscenze e competenze specifiche da applicare ai materiali e alle fonti documentarie che ne conswntono la memoria.
L’oggetto dell’analisi è costituito da metodi, esempi, contesti storici e tradizioni, territori e spazi, prospettive e problematiche, soluzioni tecniche, contingenze e avvenimenti che hanno collegato teatri, archivi, biblioteche, centri di studio, compagnie teatrali, collezionisti e artisti coinvolti nella realizzazione dello spettacolo e successivamente di raccolta di documentazione e di esposizioni o musei dedicati alle arti performative.
Lo studente dovrà aver maturato conoscenze delle caratteristiche dei beni culturali immateriali e del settore culturale ad essi collegato; saper individuare le specificità delle aziende e dei consumi culturali
avere nozioni di base relativamente alle industrie creative e alla capcità di autofinanzamemnto.
Abilità e competenze
Lo studente dovrà essere in grado di poter analizzare casi esistenti e progetti; sapere operare per obiettivi e per progetti; conoscere come documentare opportunamente una produzione teatrale
attraverso l'individuazione, la selezione e la gestione di documentazioni materiali e fonti di informazione; saper comunicare con linguaggi appropriati.
Non sono necessari prerequisiti.
L’approccio allo studio metodologico è complesso.
Durante il corso, dopo una introduzione sui concetti generali e le terminologie, si proporranno diverse letture degli oggetti in esame, offrendo strumenti di analisi ed esempi internazionali, oltre a proporre riflessioni critiche.
Saranno affrontati approfondimenti di natura architettonica, scenografica e iconografica, in ambito storico teatrale, musicale e storico artistico, con una articolazione legata ai diversi aspetti dell’arte teatrale e musicale, dal performer al costume, dalla scena allo spazio, dalla regia, al testo, al documento biografico.
Si tratta quindi di indagare un territorio ampio e variegato, ancora poco noto, la cui profonda suggestione si lega alla necessità di valorizzare e trasmettere la conoscenza e la memoria dello spettacolo come parte integrante del nostro patrimonio culturale.
P. Bertolone, M.I. Biggi, D. Gavrilovich, 'Performing Arts Museum and Exhibitions', Roma, 2015
'The General Conference of the United Nations Educational, Scientific and Cultural Organisation meeting in Paris', October 2003, Convention for the Safeguarding of the Intangible Cultural Heritage, 2003.
M. V. Marini Chiarelli, 'Il museo nel mondo contemporaneo', Roma, 2011.
L. Solima, 'Management per l'impresa culturale', Carocci 2018
ADUIT, 'Il patrimonio teatrale come bene culturale', a cura di L. Trezzini, Roma, 1991.
'Spectacle and Display', ed. D. Cherry and F. Cullen, Oxford, 2008.
'Performing Arts Museum', Book LLC, Wiki series, Mehphis 2011.
'Performing Arts Collections and Their Treatments', ed. N. Leclercq, K. Davis, M.T. Jovinnelli, Bruxelles, 2012.
'Opera ad Arte/Arte all’Opera', a cura di L. Valente, Napoli 2011.
'Le stanze della musica. Artisti e musicisti a Bologna dal ‘500 al ‘900', a cura di m. Medica, Bologna, 2002.
'The Austrian Theater Museum and its Collections,' ed. C. Muhelegger, Wien, 2000.
M. F. Christout, 'Les catalogues d’expositions: Une sourse souvent originale et unique de documentations et de références pour les arts du spectacle', Barcelona, 1980.
'Visioni e oltre. Multisensorialità, accessibilità e nuove tecnologie al museo', a cura di F. Caruso, Grosseto, 2011.
'Vestimenti antichi e contemporanei. Scheda VeAC e Lemmario-Strumenti di catalogazione per la conoscenza e la tutela di un Patrimonio', a cura di G. Butazzi, G. Damiani, E. Giffi, T.Schoenholzer, MiBAC, Roma, 2010.
'Shakespeare on art/Shakespeare nell’Arte', a cura di J. Martineau e M.G.Messina, Ferrara, 2003.
L'esame può essere scritto e orale si deciderà dopo lo svolgimento del corso, in base alle presenza e ad altri requisiti.
Chi desidera può preparare una tesina, da concordare con il docente e da intendersi come parte del successivo esame orale.
Le lezioni saranno svolte dal docente con il supporto di medtodi mulimediali, ppt e docuemnto inseriti in moodle.
Nei limiti delle poche ore del corso, saranno organizzate vistie ad archivi, musei e mostre.
Italiano
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 08/05/2023