Corso di Laurea Magistrale in
Scienze ambientali

Scheda del corso
Anno accademico 2024/2025

Livello del titolo di studio

Laurea Magistrale

Classe

LM-75 (Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio)

Lingua

Italiano e inglese

Modalità di frequenza

Libera. La frequenza ai corsi di laboratorio è obbligatoria.

Sede

Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica, Campus Scientifico, via Torino 155, 30170 Venezia Mestre
Per informazioni contatta campus.scientifico@unive.it.

Referente

Prof. Alessio Rovere (coordinatore del collegio didattico alessio.rovere@unive.it)

Regolamenti

Il regolamento didattico del corso di studio ne specifica gli aspetti organizzativi: obiettivi formativi, modalità di accesso, piano di studio, esami, prova finale, sbocchi occupazionali, ecc. Per tutta la carriera universitaria, gli studenti devono fare riferimento al regolamento didattico in vigore al momento della propria immatricolazione.


Modalità di accesso

Libero con valutazione dei requisiti minimi.
Contingente riservato a studenti stranieri non comunitari residenti all'estero: 50 posti, di cui 10 riservati a studenti di nazionalità cinese, residenti in Cina, nell'ambito del Progetto Marco Polo.

Le modalità di accesso sono consultabili nella pagina dedicata all'ammissione al corso.

Requisiti di accesso

L'ammissione al corso richiede il possesso di requisiti curriculari minimi e di un'adeguata preparazione personale. È prevista, inoltre, la verifica del possesso della conoscenza certificata della lingua inglese a livello almeno B2.
I requisiti di accesso sono verificabili nella pagina web dedicata all'ammissione del corso.

Accesso con titolo estero

I candidati in possesso di qualifica internazionale devono aver conseguito un diploma di laurea dopo almeno 3 anni universitari. La prevalutazione del titolo è obbligatoria secondo modalità e scadenze disponibili sul portale dedicato.

Le qualifiche internazionali verranno valutate da apposite commissioni didattiche successivamente alla procedura di pre-valutazione del titolo attraverso il portale dedicato.


Corso di studio in breve

Il corso, attraverso un'ampia offerta di insegnamenti e di laboratori svolti sia nei locali dell'Universitaà che sul campo, ha l'obiettivo di formare professionisti in grado di intervenire con competenze multidisciplinari nella prevenzione, diagnosi, valutazione, gestione e risoluzione di problemi ambientali sia a livello locale, che internazionale e globale, anche assumendo responsabilità diretta di progetti dedicati e posizioni di responsabilità in strutture di ricerca che operano nel settore ambientale.

I tre curricula sono focalizzati su tre grandi aree culturali delle Scienze Ambientali, che riflettono tre categorie di processi e problematiche ambientali differenti, sia in termini di contenuti specifici sia in termini delle scale spaziali alle quali i processi avvengono:

  1. il curriculum (italiano) in Monitoraggio e risanamento dell'ambiente intende formare profili culturali e professionali prevalentemente orientati verso il monitoraggio degli inquinanti e della contaminazione, la valutazione dei loro impatti su salute umana, organismi ed ecosistemi, oltre a fornire competenze specifiche sui processi tecnologici che permettano di risanare e bonificare gli ambienti degradati, e di riutilizzare gli scarti delle attività umane in un'ottica di economia circolare.
  2. il curriculum (italiano) in Capitale naturale e servizi ecosistemi intende formare profili culturali e professionali prevalentemente orientati all'analisi fisica ed economica delle risorse rinnovabili, tanto biotiche quanto abiotiche, ovvero del così detto capitale naturale e dei beni e servizi che gli ecosistemi terrestri ed acquatici forniscono all'uomo. Inoltre, il curriculum intende fornire gli strumenti per valutare e mitigare gli impatti ambientali ed operare corrette azioni di conservazione e rispristino degli habitat.
  3. Il curriculum (inglese) in Global Change and Sustainability intende formare profili culturali e professionali prevalentemente orientati all'analisi dei grandi cambiamenti su scala globale, con particolare riferimento al cambiamento climatico. Il curriculum intende combinare aspetti bio-ecologici, oceanografici, climatologici, paleo-climatici, socio-economici e strumenti di analisi statistica e modellistica ambientale, in modo da fornire una lettura integrata della realtà del cambiamento globale in corso durante l'Antropocene. Tale approccio dovrebbe fornire al laureato gli strumenti per delineare scenari futuri di cambiamento e progettare corrette azioni di mitigazione degli impatti.

Curricula / percorsi

  • Capitale naturale e servizi ecosistemici;
  • Global Change and Sustainability (lingua inglese);
  • Monitoraggio e risanamento dell’ambiente.

Diplomi doppi e congiunti

Ca' Foscari offre programmi formativi internazionali in collaborazione con uno o più Atenei partner, con la frequenza di una parte del percorso di studio all'estero. Al termine, le studentesse e gli studenti selezionati ottengono un doppio titolo (Double Degree: diploma cafoscarino e diploma dell'Ateneo partner) oppure un titolo congiunto (Joint Degree: diploma unico rilasciato congiuntamente dagli Atenei del consorzio), a seconda di quanto previsto dagli accordi con le università partner e dalle normative nazionali.

Diplomi doppi e congiunti attivi: 

  • Diploma Congiunto in Sustainable Development [ENG] con Karl-Franzens Universität Graz (Austria), Leipzig University (Germania), Utrecht University (Olanda), Basel University (Svizzera), Hiroshima University (Giappone).
    Fanno inoltre parte del Consorzio come Università ospitanti Stellenbosch University (Sudafrica) e Teri University (India).
    Accesso: bando di selezione.

Esami di profitto e prova finale di laurea

L'attività formativa prevede lezioni frontali, interventi di esperti, analisi di case studies, laboratori, stage, stage all'estero al fine di acquisire competenze ampie spendibili nel mondo del lavoro.
Durante tutto il percorso universitario le conoscenze apprese dallo studente verranno verificate attraverso esami di profitto, scritti e orali.

Per accedere alla Prova finale è necessario conseguire tutti i crediti previsti dal piano di studi. L'ammissione alla prova finale è subordinata alla stesura di un elaborato di tesi con carattere di originalità che riporta i risultati di un lavoro sperimentale di ricerca o di un progetto di sviluppo, e alla discussione dello stesso di fronte alla commissione di valutazione. Lo studente può svolgere il lavoro di tesi all'interno dell'Università o presso enti esterni o all'estero, e può scegliere se redigere la tesi in lingua inglese o italiana.

Accesso a studi successivi

Master di I e II livello e Dottorato di Ricerca.


Profili professionali

Le prospettive di impiego per i laureati in Scienze Ambientali sono presenti sia nel settore pubblico che in quello privato con compiti professionali rivolti alla prevenzione, diagnosi, valutazione, gestione e risoluzione di problemi ambientali.
Nel settore privato i laureati magistrali in Scienze Ambientali possono assumere compiti di organizzazione, valutazione, gestione e responsabilità, anche esercitando la libera professione (può iscriversi agli Albi degli ordini professionali Sezione A di Dottore Agronomo e Dottore Forestale, di Architetto - Settore Paesaggisti, di Biologo e di Geologo, previo superamento dell'esame di Stato ex DPR n. 328 del 5/06/2001, art. 12, 17, 32, 42), per tutte le problematiche che possano comportare una interazione tra le attività produttive e i sistemi ambientali.
Nel settore pubblico possono essere di supporto alle amministrazioni con mansioni mirate alla valutazione e alla gestione dei sistemi e delle realtà ambientali complesse.

Sbocchi professionali:

  • impiegato e libero professionista in ambito pubblico e privato nel settore della valutazione della qualità dell'ambiente, del ripristino ambientale, della conservazione ed educazione ambientale
  • esperto in analisi e controllo degli inquinanti e biorisanamento e in gestione e controllo di impianti di trattamento di acque reflue, rifiuti solidi ed emissioni gassose
  • esperto in valutazione, mitigazione e sensibilizzazione rispetto ai cambiamenti globali e climatici.

I laureati magistrali in Scienze ambientali possono trovare impiego presso:

  • società private o come libera professione con mansioni mirate alla valutazione e alla gestione dei sistemi e delle realtà ambientali complesse;
  • industrie di varia natura (chimiche, estrattive, agro-alimentari, biotecnologiche, manifatturiere);
  • agenzie internazionali, nazionali e regionali per la Protezione dell'Ambiente;
  • agenzie, società private, enti pubblici e libera professione che promuovano azioni di mitigazione, divulgazione e sensibilizzazione circa il cambiamento climatico e globale;
  • enti pubblici (UE, Ministeri, Regioni, Comuni, altri enti operanti sul territorio);
  • società di servizi e consulenza ambientale per la gestione territoriale e ambientale;
  • laboratori di analisi;
  • aziende sanitarie;
  • università ed enti di ricerca pubblici e privati nazionali e internazionali.