Dottorato in Studi sull'Asia e sull'Africa

Programma

La didattica formativa del primo anno di dottorato punta ad irrobustire e consolidare la ‘dimensione fondativa’ dei dottorandi, mentre con l’attività scientifica e di ricerca vera e propria che si svolgerà negli anni successivi si mira a raffinare e sofisticare la ‘dimensione di vertice’ delle competenze dei dottorandi, profittando delle risorse specialistiche avanzate offerte dal Collegio docenti e dai colleghi che operano all’interno delle Istituzioni internazionali con cui il Dipartimento collabora.

Gli incontri didattici del primo anno del Dottorato, disposti secondo un formato seminariale intensivo, sono tesi a formare, aggiornare e rafforzare i fondamenti teorici e metodologici dei dottorandi. 
A questo proposito vengono individuati plessi tematici nodali attorno ai quali possono radunarsi gli interessi e le ambizioni di ricerca dei dottorandi, nonostante la diversità delle aree e dei sistemi culturali di cui si occupano.

Agli incontri didattici seminariali offerti dal Dipartimento, si affianca l’offerta formativa dell'Ufficio dottorato di ricerca. Ai dottorandi è, infatti, richiesta la partecipazione ad una serie di corsi, tra quelli offerti dall'Ufficio dottorato di ricerca, individuati come obbligatori dal Collegio Docenti. A questi si aggiungono i corsi opzionali, la cui frequenza non risulta nell’acquisizione di crediti formativi.

Infine, i dottorandi sono tenuti a partecipare a conferenze e/o seminari organizzati sia dal Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea, sia mutuabili da corsi offerti presso le lauree magistrali dell’Ateneo reputati dal Collegio Docenti del Dottorato, previa approvazione del tutor, propedeutici alla formazione del dottorando.

Un monitoraggio su base semestrale da parte del Collegio segue l'andamento della ricerca dei singoli dottorandi.