Corsi di perfezionamento

Libri, mappamondi, lenti di ingradimento

I corsi di perfezionamento forniscono conoscenze e abilità per specifici settori disciplinari o per l'esercizio di determinate attività professionali.

Per ogni corso elencato qui di seguito vengono indicati il titolo di accesso richiesto, le modalità di accesso e quelle di frequenza.

Didattica delle lingue moderne

Il Corso di Perfezionamento in Didattica delle Lingue Moderne è un corso annuale ed è organizzato dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati.
Il corso si propone di approfondire tematiche specifiche e innovative della moderna glottodidattica. Il corso intende in particolare promuovere le capacità di ricerca e di sperimentazione da parte dei corsisti nell'ambito glottodidattico.

Coordinatore: prof. Graziano Serragiotto ( graziano.serragiotto@unive.it

 

Sbocchi professionali

Il corso forma profili professionali adeguati alla promozione e all'insegnamento delle lingue straniere nelle diverse realtà istituzionali italiane di oggi con una forte proiezione verso esigenze future.

Articolazione del corso

Il Corso è articolato in indirizzi, ciascuno dei quali suddiviso in moduli. Alcuni moduli possono essere comuni a più indirizzi.

Indirizzi e modalità di svolgimento:

  • Insegnamento dell'italiano a stranieri: on line

Prova finale:
L'esame finale del corso di perfezionamento consiste nella stesura di una tesina da concordare con i responsabili del corso in base agli interessi personali e un colloquio finale. La data di scadenza della consegna della tesina è indicata dal calendario del corso.
A tesina presentata verrà lasciata un attestato di frequenza e di profitto che attesta la qualità del lavoro svolto e l'adempimento degli obblighi previsti.

Titolo d'accesso

Il corso è aperto a laureati in lingue, lettere o scienze della formazione. A seconda dell’indirizzo, possono iscriversi anche:

  • per l'indirizzo Insegnamento dell’italiano a stranieri: insegnanti;

Posti disponibili e modalità di accesso

L'accesso al corso è a numero chiuso, secondo i seguenti numeri minimi e massimi di iscritti:

  • Insegnamento dell'italiano a stranieri: min. 15 - max. 100

Qualora le domande di iscrizione fossero superiori al numero dei posti disponibili, la graduatoria per l'ammissione sarà fatta da una commissione di docenti nominata dal consiglio del corso e mediante selezione basata su titoli.
Alla domanda di iscrizione al corso il corsista allegherà un curriculum.

Posti disponibili e modalità di accesso

L'accesso al corso è a numero chiuso, secondo i seguenti numeri minimi e massimi di iscritti:

  • Insegnamento dell'italiano a stranieri: min. 15 - max. 100
  • Lingue per i Bisogni Educativi Speciali: min 15 - max 50

Qualora le domande di iscrizione fossero superiori al numero dei posti disponibili, la graduatoria per l'ammissione sarà fatta da una commissione di docenti nominata dal consiglio del corso e mediante selezione basata su titoli.
Alla domanda di iscrizione al corso il corsista allegherà un curriculum.

Bandi

Quota d'iscrizione

La quota di iscrizione all'intero corso (1 indirizzo) è di 400,00 euro.

Modalità di frequenza

È obbligatorio frequentare due terzi delle ore complessive del corso ai fini del rilascio del certificato finale.
La frequenza ai moduli on-line viene attestata con lo svolgimento delle attività previste.

Durata del corso

Il corso è annuale. Inizia nel mese di ottobre/novembre e termina nel mese di settembre/ottobre dell'anno successivo.

Contatti

Segreteria amministrativa:
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati
Palazzo Cosulich, Dorsoduro 1405, 30123 Venezia
tel. 041 234 5708 - fax 041 234 5751


Teoria e tecniche di traduzione e interpretazione italiano/LIS

Il Corso di formazione avanzata in Teoria e tecniche di traduzione e interpretazione italiano / lingua dei segni italiana (LIS) è istituito presso il Dipartimento di Scienze del Linguaggio; ha come obiettivo la formazione di base nell'ambito della traduzione e dell'interpretazione italiano / lingua dei segni e viceversa.

Referente: prof.ssa Anna Cardinaletti ( cardin@unive.it)

Destinatari

Al Corso possono richiedere iscrizione coloro che siano in possesso di diploma universitario, o laurea triennale, o laurea del previgente ordinamento, o titolo straniero equivalente, oppure che siano in possesso del diploma di scuola secondaria superiore, e abbiano un curriculum che attesti una conoscenza adeguata di Lingua dei segni italiana.

In via sperimentale, due posti sono riservati, a titolo gratuito, a persone sorde madrelingua LIS con ottima conoscenza dell’italiano, che frequenteranno le ore di teoria della LIS e di teoria e pratica della traduzione. 

Modalità di accesso

Il numero minimo di iscrizioni per l'attivazione del Corso è di 20 iscritti; il numero massimo previsto è di 30 iscritti. E' prevista una prova di ammissione linguistico-attitudinale volta a stabilire le competenze in lingua dei segni italiana e in italiano e le attitudini alla traduzione e all'interpretazione; verranno altresì valutati i curricula degli aspiranti al corso. 

Modalità di frequenza

Il Corso ha durata annuale e prevede che i partecipanti svolgano 1.200 ore di attività complessive, di cui 500 di frequenza a lezioni frontali ed esercitazioni, e 700 consistenti in attività tutorate dai docenti del corso, esercitazioni individuali, tirocini. La frequenza alle lezioni frontali e alle esercitazioni, come pure l'espletamento delle attività individuali tutorate e dei tirocini, è obbligatoria per almeno il 70% previsto dal programma.

Prova finale

Alla conclusione del Corso gli iscritti dovranno sostenere una prova di interpretazione italiano / LIS e una prova di interpretazione LIS / italiano. La prova viene considerata obbligatoria ai fini del conseguimento dell'attestato di frequenza al corso. 

Patrocini

Il corso ha il patrocinio dell'ANIOS Associazione interpreti di lingua dei segni italiana e dell'ENS (Ente Nazionale Sordi).

Dove

La segreteria del Corso si trova presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, Ca' Bembo, Dorsoduro 1075, 30123 Venezia, tel. 041 234 5724, fax 041 234 5706


Gestione e governo delle città-porto

Il Corso di perfezionamento in gestione e governo delle città-porto offre una formazione specifica per:

  • l’analisi e il superamento delle barriere esistenti tra realtà urbane e portuali
  • la gestione culturale e politica degli spazi portuali e urbani
  • la formazione di una cittadinanza consapevole

Direttore: prof. Antonio Trampus
Coordinatore: dott. Giulia Delogu

Il Corso offre un massimo di 30 posti. Il corso si attiva con un minimo di 15 persone iscritte.
Qualora le domande di iscrizione fossero superiori al numero dei posti disponibili, la graduatoria per l’ammissione sarà fatta da una Commissione di docenti nominata dal Consiglio del Corso e mediante selezione basata su titoli. Alla domanda di iscrizione al Corso il corsista allegherà un curriculum.

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Last update: 27/02/2024