Incroci di civiltà

Festival Internazionale
di Letteratura a Venezia
10 14 aprile 2024

Maylis de Kerangal Francia

Sabato 13 Aprile - ore. 18.30

Auditorium Santa Margherita - Emanuele Severino

Maylis de Kerangal

Marco Aime (Italia)

conversano con Marie-Christine Jamet (Università Ca' Foscari di Venezia) e Pietro Del Soldà

In collaborazione con Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, Dedica Festival Pordenone, Giangiacomo Feltrinelli Editore, Einaudi

L’incontro rientra nell’ambito del progetto “Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo”

Incontro in lingua francese, traduzione simultanea disponibile

Maylis de Kerangal è nata a Tolone nel 1967. Laureata in Storia e filosofia e in Scienze sociali a Parigi, è considerata tra le più importanti scrittrici contemporanee. Dopo Je marche sous un ciel de traîne (“Cammino sotto un cielo a strascico”, 2000), ha scritto Naissance d’un pont (Nascita di un ponte, 2013), Réparer les vivants (Riparare i viventi, 2015), Lampedusa (2015), Corniche Kennedy (2018), Un monde à portée de main (Un mondo a portata di mano, 2020), la raccolta Canoës (Canoe, 2022) e Tangente vers l’Est (Fuga a est, 2023), tradotti per Feltrinelli da Maria Baiocchi, a volte con Daniela De Lorenzo e Alessia Piovanello. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Médicis (2010), il Landerneau (2012), il France Culture/Télérama (2014), il Gregor von Rezzori (2014), il Grand Prix de littérature Henri Gal de l’Académie Française (2014) e il Premio Letterario Giovanni Boccaccio per la Letteratura internazionale (2016). Nel 2004 ha fondato la casa editrice Le Baron Perché. Ha scritto anche due libri per ragazzi: Nina et les oreillers (“Nina e i cuscini”, 2011) e Hors-pistes (“Fuoripista”, 2014), rispettivamente con Alexandra Pichard e Tom Haugomat.

© Basso Cannarsa