Incroci di civiltà

Festival Internazionale
di Letteratura a Venezia
10 14 aprile 2024

Slađana Nina Perković Bosnia-Erzegovina

Sabato 13 Aprile  - ore 10.30

Fondazione Querini Stampalia

Slađana Nina Perković

conversa con Marija Bradaš (Università Ca' Foscari Venezia) e Marijana Puljić (Università Ca' Foscari Venezia)

In collaborazione con Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, Fondazione Querini Stampalia, Libreria Editrice Cafoscarina, Venezia legge i Balcani, Voland

Incontro il lingua serba e italiana

Slađana Nina Perković è una scrittrice e giornalista originaria della Bosnia-Erzegovina, nata nel 1981 a Banja Luka. Dopo aver completato gli studi in Scienze politiche alla Sorbona, ha lavorato come giornalista per numerose testate europee e della ex Jugoslavia. È autrice della raccolta di racconti Kuhanje ("Cucinare") uscita nel 2017 e del romanzo U jarku (Il funerale di zia Stana) del 2020 in prossima uscita in italiano per la casa editrice Voland. Nel 2021 U jarku è stato selezionato per il prestigioso premio NIN e per il premio regionale “Meša Selimović”, e ha ricevuto un riconoscimento speciale dalla giuria del Premio Europeo per la Letteratura nel 2022. Sta completando la stesura del suo secondo romanzo Lijek protiv melanholije ("Cura per la malinconia") che uscirà per la casa editrice Imprimatur nei primi mesi del 2024. In concomitanza col festival Incroci di civiltà verrà pubblicata una selezione dei suoi racconti col titolo Epitaffio per Mara T.. Frutto del lavoro collettivo degli studenti di lingua serba e croata di Ca' Foscari, la raccolta esce col testo originale a fronte. Le sue opere sono state tradotte anche in francese, inglese, bulgaro, albanese e macedone. Vive, lavora e scrive a Belgrado.

©Dalibor Samac