Artigianato e cultura sotto la lente di Slides per il turismo post Covid

Anche se il Covid ha fortemente rallentato l'economia turistica europea, gli studi per la gestione dei flussi turistici non si fermano, anzi, e utilizzano questo periodo di calma forzata per elaborare strategie da adottare non appena la pandemia allenterà la presa, permettendo la ripresa dei viaggi.

Infatti, nell'ambito del progetto S.LI.DES - Smart strategies for sustainable tourism in LIvely cultural DEStinations - sta per essere lanciata in ciascuna delle cinque città coinvolte (Venezia, Ferrara, Bari, Sibenik, Dubrovnik) un'indagine online sull'artigianato artistico e tradizionale, sulle produzioni tipiche e sulle collegate industrie culturali e creative (ICC).

Finanziato dal Programma Interreg Italia-Croazia 2014-2020, il progetto ha come focus la costruzione di un sistema di informazioni multidimensionale che supporti i decision makers delle 5 città nello sviluppo di strategie per un turismo sostenibile. Nello specifico, l'indagine rientra nella parte del progetto che prevede la mappatura delle attività artigianali artistiche e tradizionali, quali importanti beni del patrimonio culturale tangibile e intangibile locale.

Lo scopo è conoscere più da vicino imprese e produttori artigiani e della cultura, con particolare interesse sul tipo di attività svolta e su eventuali esperienze da loro offerte a turisti/visitatori (ad esempio visite guidate dell'azienda, visite animate, workshop, dimostrazioni, laboratori, ecc.).

Le informazioni raccolte, oltre che fornire una conoscenza più approfondita di tali importanti attività, saranno importanti per completare il datahub già sviluppato dal progetto - che attualmente raccoglie informazioni concernenti l'economia, i flussi e la mobilità turistica, le attrazioni - , ma anche per coinvolgere le imprese nelle iniziative di valorizzazione e promozione che saranno sviluppate non appena le condizioni lo consentiranno in ciascuna delle città sempre nell'ambito del progetto "S.LI.DES".

Mai come ora le informazioni che deriveranno dall'indagine sono importanti proprio per il percorso di rilancio nel post-Covid e per il "new normal" che tutti insieme ci accingiamo a progettare.