Ricerca le professioni

Professione:
Consulente filosofico
Caratteristiche principali:
La consulenza filosofica è adatta per fronteggiare dilemmi morali, conflitti etico-professionali; per riconciliare l'esperienza con le credenze, i conflitti tra ragione ed emozione, le crisi di significato, scopi e valori; per favorire la ricerca di identità personale, di strategie nelle relazioni familiari; per superare l'ansia dovuta al cambio di un lavoro, l'incapacità di ottenere i propri obiettivi, la crisi di mezza età, le difficoltà relazionali. La consulenza filosofica non opera con tecniche psicologiche, non si occupa di inconscio e non ricerca nel passato le cause del sintomo, ma guarda al futuro lavorando razionalmente e realisticamente sul presente. Il consulente filosofico è la figura professionale che svolge funzioni di tramite tra il sapere teorico e la risoluzione di specifici problemi pratici in contesti produttivi, interculturali, decisionali o esistenziali; aiuta il consultante, facilitando la comprensione della sua visione della realtà, contribuendo a una riflessione su di essa e a una sua rielaborazione.
Ambito di impiego:
Può trovare impiego come libero professionista o lavorare presso servizi pubblici (ASL, centri per l’impiego, Comuni, Università) o privati.
Conoscenze e competenze:
Possiede peculiari abilità critiche, dialogiche, argomentative, empatiche e relazionali oltre ad una vasta e solida cultura filosofica, non circoscritta a livelli scolastici ma fondata su un’articolata e continua frequentazione personale di testi e problematiche filosofiche.
Il consulente filosofico che lavora all’interno di enti pubblici e privati possiede anche una buona cultura in materia di organizzazione aziendale e di gestione delle risorse umane.
Ulteriori requisiti:
E’ consigliata la frequenza di un corso di formazione post-lauream nell'ambito della consulenza filosofica.
Formazione richiesta, uno dei seguenti corsi di laurea:
  • Scienze filosofiche (Laurea Magistrale)

Torna all'elenco delle professioni