POLIMERI PER IL RESTAURO

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
POLYMERS FOR CONSERVATION
Codice insegnamento
CT0386 (AF:263080 AR:155593)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
CHIM/04
Periodo
I Semestre
Anno corso
3
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento ricade tra le attività formative caratterizzanti del corso di laurea triennale di Tecnologie per la Conservazione ed il Restauro.
L’obiettivo formativo specifico del corso è quello di fornire allo studente conoscenze di base relative alla chimica e fisica dei materiali polimerici. Infatti al giorno d’oggi i materiali polimerici trovano impiego sia come materiali artistici che come come materiali per la conservazione di manufatti di interesse culturale, storico ed artistico
1. Conoscenza e comprensione:
a) Concetti di monomero, unità ripetente, macromolecola. Architetture, isomerie macromolecolari.
b) La polidispersione dei polimeri sintetici, i pesi molecolari medi e loro determinazione.
c) Le soluzioni polimeriche
d) La fisica delle macromolecole: polimeri amorfi e cristallini;. fusione e transizione vetrosa;
e) le proprietà meccaniche dei polimeri: la curva sforzo allungamento; il comportamento viscoelastico.
f) Il fenomeno dell’adesione.
g) Materiali per il consolidamento
h) Le tecniche per la formazione di films protettivi e decorativi
i) L’impiego di polimeri come materiali nell'arte
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
a) Riconoscimento della funzionalità di un monomero, polimeri termoplastici e termoindurenti.
b) Condizioni per la solubilità di un polimero.
c) Tecniche per la determinazione del PM di un polimero.
d) Riconoscimento delle cause di degrado di un materiale polimerico.
3. Capacità di giudizio:
a) scelta del materiale idoneo per un intervento di conservazione in relazione alla durata, e reversibilità.
4. Abilità comunicative:
a) Acquisizione del linguaggio specifico della chimica macromolecolare;
b) Capacità di discutere in modo appropriato le problematiche connesse con l’uso di materiali polimerici nella conservazione.
Aver raggiunto gli obiettivi formativi del corso di Chimica Organica
Materiali polimerici nell'arte e per l'arte.
Problematica del restauro per l'arte contemporanea.
Monomero, polimero, architetture macromolecolari. Nomenclatura.
Distribuzione delle masse molecolari.
Soluzioni polimeriche. Diagrammi di Teas.
Pesi molecolari medi e loro determinazione.
Gel permeation chromatography.
Tipologie di antiscritta.
Cenni sulle reazioni di polimerizzazione. Le leggi di Carothers.
Poliammidi e opere contemporanee.
Fenomeno della gelazione. Sistemi pulenti gelificati.
I poliuretani e le opere contemporanee.
Polimeri amorfi e polimeri semicristallini; determinazione della Tg e della Tm. Grado di cristallinità.
Le cere microcristalline.
Il comportamento meccanico dei materiali polimerici: i test di trazione, la curva sforzo deformazione, il modulo di Young, lo sforzo di taglio, la tenacità e lo snervamento, il fenomeno del creep. Il concetto di rinforzo. I materiali compositi.
Il fenomeno dell'adesione e gli adesivi.
Le gomme naturali e sintetiche.
Le resine epossidiche. Applicazioni in edilizia. Usi nel restauro (consolidamneto strutturale per iniezione, epossidiche per incollaggio, epossidiche per ricostruzione)
Resine siliconiche e Restauro (protettivi, idrorepellenti, consolidanti).
I poliesteri:sintesi, proprietà e loro uitlizzo nell'ambito del Restauro.
Resine acriliche in pittura e nel Restauro. Le resine acrilfluorurate.
I rivestimenti superficiali. Metodologie di formazione di un film.
Degrado di polimeri per idrolisi e fotoossidazione.
I leganti pittorici. Gli oli siccativi.
Resine alchidiche. I polimeri fluorurati.
L’uso di polimeri per i Beni Culturali: i) consolidanti (per pietra, vetro, legno, tela, carta); ii) protettivi; iii) adesivi.

- Leonardo Borgioli: "Polimeri di sintesi per la conservazione della pietra", ed. Il Prato
- Leonardo Borgioli e Paolo Cremonesi "Le resine sintetiche usate nel trattamento di opere policrome", Ed Il Prato.

Letture suggerite:
- Chiantore, Rava, Dell’Aquila “Conservare l'arte contemporanea : problemi, metodi, materiali, ricerche” Electa, Milano 2005
La verifica dell'apprendimento consiste in una prova orale in cui lo studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti svolti durante il corso e di saperli esporre in modo adeguato.
In particolare, la prova orale è volta ad appurare la familiarità con:
- il linguaggio proprio della chimica macromolecolare
- l'uso dei materiali polimerici nella conservazione.
La prova orale può eventualmente comprendere la presentazione mediante l’uso di diapositive di un intervento di restauro che ha utilizzato materiali polimerici.
Lo scopo è verificare la capacità dello studente di elaborare in maniera autonoma le informazioni ricevute.
La prova orale ha durata variabile da 30 a 45 minuti in base alla chiarezza delle risposte ai quesiti.
L’insegnamento è organizzato in lezioni frontali. Copia delle presentazioni somministrate a lezione è disponibile sulla piattaforma di e-learning di ateneo (moodle.unive.it).
Italiano
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con
disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010)
per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti
con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di
disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge
17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e
si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per
lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato
accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello
studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA
disabilita@unive.it
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 12/04/2019