SHARI'A: RELIGIONE E DIRITTO

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
SHARI'A: RELIGION AND LAW
Codice insegnamento
LT0170 (AF:272195 AR:158374)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
IUS/02
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
L'insegnamento Shari'a: religione e diritto si inquadra nell'ambito delle attività formative affini e integrative del Curriculum Vicino e Medio oriente quale esame a scelta nell'indirizzo filosofico-religioso del Corso di Laurea in "Lingue, Culture e Società dell'Asia e dell'Africa Mediterranea".
L'insegnamento concorre al raggiungimento degli obiettivi formativi del CdS nell'area delle competenze di area culturale e umanistica.
Il corso, che si rivolge principalmente ma non esclusivamente a studenti interessati all'apprendimento delle lingue del Nord Africa Mediterraneo e del Vicino e Medio Oriente (arabo, turco, persiano, ebraico), si propone di offrire una introduzione alle fasi storiche dello sviluppo del diritto islamico quale espressione di un ideale sia politico che religioso, una panoramica delle caratteristiche di tale sistema e l'analisi delle sue istituzioni principali.
Al termine dell'insegnamento lo studente sarà in grado di:
1) definire i principali elementi che caratterizzano e definiscono il diritto islamico;
2) acquisire un lessico di base relativo alle varie istituzioni del diritto islamico e alle sue strutture di pensiero. Ciò permetterà allo studente di orientarsi meglio nelle problematiche teoretiche, anche contemporanee, relative ai processi di trasformazione delle società del mondo dell'Islam;
3) comprendere i grandi temi del diritto Islamico
Non è richiesto alcun prerequisito.
Concetti e istituzioni del diritto islamico classico, dalle origini alla sua sistemazione definitiva, con particolare riferimento al rituale religioso (Pilastri dell'Islam), allo statuto personale (matrimonio, divorzio, diritto successorio), al diritto penale e alla schiavitù.
1) J. Schacht, INTRODUZIONE AL DIRITTO MUSULMANO, Fondazione Agnelli, Torino, 1995; in alternativa F. Castro, IL MODELLO ISLAMICO (a cura di G.M. Piccinelli), Giappicchelli Editore, Torino 2006.

2) E. Francesca, INTRODUZIONE ALLE REGOLE ALIMENTARI ISLAMICHE, Istituto Per l'Oriente, Roma, 1995.

3) uno tra i seguenti testi:
I. Zilio Grandi (a cura di), SPOSARE L'ALTRO. MATRIMONI MISTI NELL'ORDINAMENTO ITALIANO E NEL DIRITTO ISLAMICO, Marsilio, 2006

AA.VV., DIBATTITO SULL'APPLICAZIONE DELLA SHARI'A, Dossier Mondo Islamico 1, Fondazione
G. Agnelli, Torino 1995

D. Atichetchi, ISLAM, MUSULMANI, BIOETICA, Armando editore, Roma, 2002

A.W. Bouhdiba, La sessualità nell’Islam, Mondadori, 2006

I. Adinolfi, Diritti umani, realtà e utopia, Città Nuova, Roma, 2004

Scolart, Donini, La shari’a e il mondo contemporaneo, Carocci, 2015
(a scelta la prima o la seconda parte)

E. Heller, H. Mosbahi, Dietro il Velo. Amore e sessualità nella cultura araba. Laterza, 1996

R. Pepicelli, Femminismo islamico. Corano, diritti, riforme. Carocci, 2010
L'esame consiste in una prova orale della durata di 20 minuti comprendente una serie di domande (indicativamente 4-5 domande) sugli argomenti trattati durante il corso e su uno dei testi indicati a scelta dello studente.
L'esame mira a verificare la capacità dello studente di aver appreso le tematiche fondamentali del diritto islamico e delle sue istituzioni.
Il corso comprende quindici lezioni di insegnamento frontale.
Italiano
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 15/04/2019