FILOLOGIA LATINA SP.

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
LATIN PHILOLOGY
Codice insegnamento
FM0087 (AF:274086 AR:161378)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/04
Periodo
2° Periodo
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso di FILOLOGIA LATINA SP. rientra tra gli insegnamenti Caratterizzanti del piano di studio della LM in Scienze dell'antichità: letterature, storia e archeologia; rientra nel piano di studio della LM in Filologia e letteratura italiana tra gli insegnamenti Caratterizzanti nel curriculum Medievale-rinascimentale, tra le attività Affini/Integrative nel curriculum Moderno-contemporaneo. Esso mira a perfezionare le nozioni di filologia fornite durante la didattica triennale sia attraverso una più organica e completa visione d'insieme dello sviluppo della disciplina, sia attraverso l'analisi di uno specifico campione di testi esaminati nel dettaglio sotto il profilo filologico-critico. Esso mira a altresì a rafforzare le conoscenze degli studenti relativamente alla storia della critica testuale e ad affinarne la familiarità con i metodi, i concetti e il linguaggio specialistico della filologia. L'esame contribuisce inoltre nella misura di 6 CFU a fornire allo studente la dotazione di 24 CFU nel s.s.d. L-FIL-LET/04 necessari, stante la legislazione attuale, per l'accesso ai ruoli dell'insegnamento nella scuola superiore.
L'esito di questa attività formativa è la conoscenza puntuale del quadro storico e metodologico in cui la filologia si è applicata alle opere della letteratura latina; inoltre, gli studenti saranno in grado di apprezzare le conseguenze prodotte nell'ultimo quarto di secolo dall'uso dei nuovi strumenti d'indagine sopra il testo digitale. Ciò comporta la capacità di leggere, comprendere e commentare sul piano filologico-critico i testi (e i loro apparati critici) trattati durante il corso, di argomentare autonomamente su di essi alla luce delle analisi proposte dal docente e del quadro generale appreso, di collocare e contestualizzare i fenomeni presenti nei testi sullo sfondo della diacronia complessiva della disciplina. Già dotati di competenze linguistiche di livello almeno intermedio, gli studenti dovrebbero altresì acquisire dal corso una maggiore conoscenza della lingua latina e una più sicura abilità di traduzione dal latino in italiano; nel contempo, lo studio della bibliografia dovrebbe affinare la loro conoscenza delle categorie, dei concetti e del lessico della ricerca storico-linguistica.
L’esame di FILOLOGIA LATINA SP. prevede una conoscenza di carattere generale della storia della lingua e della letteratura latina e una competenza linguistica di latino almeno di livello intermedio.

TUTTI gli studenti che intendono sostenere l’esame sono tenuti, indipendentemente dal loro titolo di scuola media superiore, a certificare il possesso di un’adeguata competenza linguistica rivolgendosi preventivamente al LABORATORIO DI LATINO e sottoponendosi al TEST DI LATINO 2.
Ne sono esentati quanti abbiano già superato il TEST DI LATINO 2 in occasione di un precedente esame o durante il percorso triennale in questo Ateneo, ovvero possano certificare di aver superato un'analoga prova di competenza linguistica presso altro ateneo o di essere già in possesso di 18 CFU conseguiti nel s.s.d. L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina.

Il TEST DI LATINO 2 deve risultare superato, con rilascio del relativo certificato, prima di iscriversi all’esame; la frequenza al corso è invece possibile anche per chi non abbia ancora superato il test.
È possibile sostenere il TEST DI LATINO 2 in diversi appelli durante tutti i periodi (informazioni disponibili presso la pagina: http://www.unive.it/data/insegnamento/263176 ); tuttavia si consiglia vivamente di sottoporsi al test in una delle sessioni del I° semestre; chi non sia in grado di superarlo, avrà così l’opportunità di fruire del corso del LABORATORIO DI LATINO 2 per acquisire le necessarie competenze.
Il problema storico-compositivo della Historia Augusta, le difficoltà di costituzione del suo testo.
Lettura integrale, traduzione e commento di Maximini Duo Iulii Capitolini.
Saranno oggetto del corso le principali questioni – mai risolte – riguardanti la silloge di biografie imperiali, in rapporto alla identità, alla cronologia ed eventuale stratigrafia dei redattori, all’uso delle fonti storiografiche, al senso da attribuire alle gravi falsificazioni che costellano la narrazione, alle vicende del testo in diversi tempi e ambienti sociali e culturali fra tarda antichità e medioevo.


Bibliografia
1) Appunti dalle lezioni.
2) P. Soverini, introduzione a Scrittori della Storia Augusta, Torino, UTET, 1983 e ristampe, pp. 9-57); M. Winterbottom, Scriptores Historiae Augustae, in L. D. Reynolds (ed.), Texts and Transmission. A Survey of the Latin Classics, Oxford, University Press, 1984, pp. 354-57.
3) P. Mastandrea, Vita dei principi e Storia Romana, tra Simmaco e Giordane, in Atti del IV Convegno ‘Il calamo della memoria’, Trieste, EUT, 2011, pp. 207-45; ‘Scriptor si peccat …’. Microvarianti testuali e macrostoria degli eventi, in Atti del V Convegno ‘Il calamo della memoria’, Trieste, EUT, 2013, pp. 127-54.
4) Lettura personale: Claudiano, Carmina minora 26, nel testo commentato di O. Fuoco, Aponus, Napoli, Loffredo, 2008.
Le pagine della Historia Augusta, gli altri testi letti durante le lezioni e gli eventuali sussidi saranno resi disponibili dal docente nello spazio della piattaforma "Moodle" dedicato a questo corso.
Un manuale a scelta tra
- F. Stok, I classici dal papiro da internet, Roma, Carocci, 2012
- L.D. Reynolds, N.G. Wilson, M. Ferrari, Copisti e filologi, ed. it. Roma-Padova, Antenore, 2016
Esame orale. Verranno assegnati lavori di approfondimento, soprattutto attraverso mezzi di indagine sul testo elettronico, che produrrà materiale da discutere in sede d’esame.

Lezioni di tipo frontale ed esercitazioni online.
Italiano
orale
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 27/06/2018