STORIA E TEORIE DEL RESTAURO

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY AND THEORIES OF RESTORATION AND CONSERVATION OF ART WORKS
Codice insegnamento
FM0428 (AF:275347 AR:159804)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ART/04
Periodo
I Semestre
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso fa parte degli insegnamenti affini e integrativi del corso di laurea magistrale di “Storia delle arti e conservazione dei beni artistici” e mira a fornire gli strumenti critici e metodologici di approfondimento sulla teoria e la storia del restauro; affrontando problemi specifici relativi alle modalità di restauro e conservazione delle opere d’arte e al loro mutare nel tempo, il corso permette agli studenti di ampliare le conoscenze sul dibattito teorico e pratico relativo a questi temi per comprendere le principali problematiche attuali. Particolare attenzione sarà destinata alle fonti storiche per comprendere il variare delle pratiche nel tempo e del lessico specifico.
-conoscenza e comprensione: conoscere in maniera approfondita il lessico specifico del restauro e della conservazione delle opere d’arte; conoscere le principali metodologie di intervento su pitture e sculture e il relativo dibattito nella sua evoluzione nel tempo;
-capacità di applicare conoscenza e comprensione: saper utilizzare il lessico specifico; saper leggere e interpretare nelle fonti storiche le notizie relative ad interventi di restauro;
-capacità di giudizio: saper analizzare la storia conservativa di un’opera d’arte; saper leggere una fonte storica per comprendere il dibattito relativo al restauro
-abilità comunicative: saper impiegare una terminologia adeguata e specifica, introdotta e spiegata a lezioni o nei testi di riferimento; sapersi confrontare in modo rispettoso e proficuo con i docenti e colleghi intorno ai temi del corso
-capacità di apprendimento: in base al materiale di studio di riferimento, saper interpretare le fonti della storia del restauro per comprendere le operazioni effettuate su un’opera d’arte e il relativo dibattito teorico in merito
Non sono richiesti particolari requisiti. E' auspicabile una conoscenza di base della storia dell’arte e della materia.
Il corso intende approfondire il problema del trattamento delle lacune, sia dal punto di vista pratico sia sul piano teorico, indagando le connessioni che questa fondamentale operazione di restauro comporta rispetto alla percezione di un’opera d’arte, con particolare riferimento a pitture e sculture. Le lezioni presenteranno un percorso storico per comprendere come questo problema sia stato affrontato in modo diverso dai restauratori nel tempo, dal Cinquecento fino ad oggi. Saranno così presentati alcuni interventi storici particolarmente significativi come il restauro di Carlo Maratti alle Stanza Vaticane, il dibattito sull’integrazione delle sculture antiche nel Settecento, le posizioni di Pietro Edwards, le indicazioni di Giovanni Secco Suardo, Ulisse Forni e Giovanni Battista Cavalcaselle in merito, fino all’elaborazione teorica di Cesare Brandi. Con il contributo di restauratori e direttori di cantiere, saranno infine presentati casi emblematici attuali, con l'obiettivo di comprendere tutte le implicazioni teoriche e pratiche che il trattamento delle lacune comporta in ogni intervento di restauro.
Brambilla Barcilon Pinin, Il trattamento delle lacune, un esempio attuale: il restauro del Cenacolo, in Die Kunst der Restaurierung. Entwicklungen und Tendenzen der Restaurierungsästhetik in Europa, atti del convegno (München 2003), Siegl, München 2005, pp. 47-52

Brandi Cesare, Il trattamento delle lacune e la Gestalt psychologie, in Problems of the 19th and 20th centuries, 1963, pp. 146-151

Gaetani Maria Carolina, La reintegrazione delle lacune attraverso la tecnica del tratteggio: considerazioni sul metodo, in La teoria del restauro nel Novecento da Riegl a Brandi, atti del convegno a cura di M. Andaloro (Viterbo, 2003), Nardini, Firenze 2006, pp. 277-284

Lacuna. Riflessioni sulle esperienze dell’Opificio delle Pietre Dure, atti dei convegni del 7 aprile 2002 e del 5 aprile 2003 (Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali, Ferrara), Edifir, Firenze 2004

Rossi Pinelli Orietta, "La bellezza involontaria": dalle rovine alla cultura del frammento tra Otto e Novecento, in Relitti riletti. Metamorfosi delle rovine e identità culturale, a cura di M. Barbanera, Bollati Boringhieri, Torino 2009, pp. 140-157

Varoli-Piazza Rosalia, Esperienze di trattamento delle lacune negli attuali interventi di restauro o "chi ha paura della lacuna cattiva?, in Il corpo dello stile. Cultura e lettura del restauro nelle esperienze contemporanee, atti del convegno a cura di I. Sgarbozza e C. Piva, De Luca, Roma 2005, pp. 103-117

Urbani Giovanni, Sul restauro delle lacune nei dipinti, in Atti del primo Convegno internazionale per le arti figurative (Firenze 1948), Edizioni U, Firenze 1948, pp. 168-170

Tutti i testi non reperibili in BAUM e le fonti storiche di riferimento, analizzate a lezione, saranno messe a disposizione nella piattaforma di e-learning di Ateneo
L'esame consisterà in un colloquio orale sui contenuti trattati durante le lezioni. Sarà parte della valutazione finale (30%) anche la partecipazione attiva durante le lezioni.
Considerata la natura del corso, è consigliata la frequenza. Gli studenti non-frequentati dovranno concordare con la docente un programma d'esame alternativo (previo appuntamento).
Il corso avrà carattere seminariale sarà articolato in due parti: nelle prime verranno analizzate le fonti storiche relative al tema del corso. La seconda parte del corso vedrà il contributo di restauratori e direttori di cantiere che porteranno la loro diretta esperienza e solleciteranno il dibattito in aula. In tutte le lezioni sarà richiesta la partecipazione attiva degli studenti.
Il corso si avvale del supporto della piattaforma di e-learning di ateneo (moodle.unive.it), dove saranno resi disponibili i materiali didattici presentati a lezione, le fonti storiche e la bibliografia non reperibile in BAUM.
Italiano
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 18/09/2018