ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA SP.
- Anno accademico
- 2018/2019 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ICONOGRAPHY AND ICONOLOGY
- Codice insegnamento
- FM0101 (AF:275397 AR:159926)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-ART/02
- Periodo
- II Semestre
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: utilizzazione appropriata dei principali concetti e termini di riferimento; elaborazione autonoma di un discorso argomentato costruito sulla base degli strumenti forniti dal docente.
Capacità di giudizio: capacità di sviluppare un approccio critico nei confronti dei diversi approcci dell’inonologia e un posizionamento personale consapevole.
Abilità comunicative: capacità di costruire un argomentazione complessa, rispettosa della sintassi italiana e della terminologia adeguata e specifica alla disciplina; capacità di sviluppare un confronto con il docente e i compagni di corso da cui trarre un arricchimento specifico.
Capacità di apprendimento: le capacità di apprendimento saranno stimolate grazie all’approccio seminariale e si nutriranno di uno scambio diretto e costante con i compagni di corso, col docente e con gli specialisti accolti in occasione di seminari su temi specifici.
Prerequisiti
Contenuti
Testi di riferimento
Per la parte teorica :
- A. Warburg, La rinascita del paganesimo antico, Firenze 1966, in particolare l’Introduzione e saggio su Schifanoia.
- E. Panofsky, « Introduzione », in Studi di iconologia. I temi umanistici nell’arte del Rinascimento, Torino 1975, pp. 3-38 e E. Panofsky, « Introduzione. La storia dell’arte come disciplina umanistica », in Il Significato delle arti visive, Torino 1962 e 1996, pp. 3-28.
- M. A. Holly, Iconologia e iconografia : saggio sulla storia intellettuale, Milano, Jaca Book, 1993 (sta anche in L'Arte. Critica e Conservazione, Milano,Jaca Book, 1993, pp. 41-74).
- R. von Straten, Introduzione all’iconografia, Milano, Jaca Book, 2009, capp. 1-5, pp. 11-118.
- A. Pinotti, A. Somaini (a cura di), Teorie dell’immagine. Il dibattito contemporaneo, Roma, Raffaello Cortina Editore, Introduzione e capp. 1-4, pp. 9-154.
Per la parte monografica, quest’anno si analizzerà in particolare la produzione pittorica di Tintoretto:
- R. Krischel, Jacopo Robusti detto il Tintoretto. 1519-1594, Colonia, Könemann, 2000
- A. Gentili, Tintoretto. I temi religiosi, Art et dossier, allegato al n. 228 (dic. 2006)
Due saggi a scelta da concordare con la docente tra:
- E. M. Dal Pozzolo, « RIlevanze gestuali nell’opera del pittore : problemi di metodo e legittimità interpretative, in in L. Puppi, P. Rossi (a cura di), Jacopo Tintoretto nel quarto centenario della morte, Atti del convegno internazionale di studi, Venezia, 24-26 novembre 1994, Venezia 1996, pp. 145-154.
- E. Filippi, « Le donne di Tintoretto », ivi, pp. 163-171.
- B. Aikema, « La sala terrena della Scuola di San Rocco. Osservazioni sul significato della decorazione tintorettiana », ivi, pp. 185-190.
- A. Manno, « I vangeli di Tintoretto », ivi, pp. 207-211.
- R. Rugolo, « Il simbolismo dei grandi teleri custoditi nel presbiterio della Madonna dell’Orto », ivi, pp. 213-223.
- M. E. Massimi, « Jacopo Tintoretto e i confratelli della Scuola Grande di San Rocco. Strategie culturali e committenza artistica », in Venezia Cinquecento, 9/1995, pp. 5-108.
- A. Gentili, « San Marco nelle immagini del Cinquecento. Problemi di iconologia contestuale », in A. Niero (a cura di), San Marco: aspetti storici e agiografici, Atti del convegno internazionale di studi, Venezia, 26-29 aprile 1994, Venezia 1996, pp. 303-312.
- R. Krischel, « Tintoretto e la scultura veneziana », in Venezia Cinquecento, 12/1996, pp. 5-54
- B. Peria, « Tintoretto e l’Ultima Cena, in Venezia Cinquecento, 13/1997, pp. 79-140
- R. Krischel, Jacopo Tintoretto : Il Miracolo dello schiavo, Modena, Panini, 2006, 58 pp.
- M. Di Monte, « La morte bella. Il martirio nella pittura di Tiziano, Tintoretto e Veronese », in Venezia Cinquecento, 17/1999, pp. 91-179.
- V. Sapienza, « Miti, metafore e profezie. Le Storie di Maria di Jacopo Tintoretto nella sala terrena della Scuola Grande di San Rocco », in Venezia Cinquecento, 33/2007, pp. 49-140
- A. Gentili, « Vedere i miracoli. Politiche della guarigione in Tintoretto e Veronese », in La bilancia dell’arcangelo. Vedere i dettagli nella pittura veneziana del Cinquecento, Roma, Bulzoni, 2009, pp. 199-214.
- A. Gentili, « Tempi della narrazione e tempo dell’allegoria. Tintoretto alla Madonna dell’Orto, a San Cassiano, alla Scuola Grande di San Rocco », ivi, pp. 215-243.
- L. Pavanello, « ‘Una donna in piedi sta mirando’. Vedere diversamente nel dipinto di Tintoretto a Milano », in G. Cassegrain, A. Gentili, M. Hochmann, V. Sapienza, La giovinezza di TintorettoAtti del Convegno internazionale di Studi, Venezia, Fondazione Cini, 28-29 maggio 2015, Venezia 2017, pp. 115-132.
- V. Sapienza, « …à la femme n’est rien impossible. La principessa che cavalca il drago : donne visioni e riscatti dell’altro mondo », in G. Cassegrain, ivi, pp. 133-1
Modalità di verifica dell'apprendimento
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Elaborato scritto: a partire da uno dei saggi a scelta, lo studente dovrà produrre un elaborato che presenterà in aula e/o all’esame, mettendo in evidenza con spirito critico gli aspetti metodologici della ricerca.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile