TEORIE DEL SERVIZIO SOCIALE

Il corso ricade tra gli insegnamenti di base comuni al corso di laurea di Scienze della Società e del Servizio Sociale, e costituisce un’introduzione alle diverse teorie del servizio sociale, inteso come professione e come disciplina accademica. Particolare attenzione verrà posta alle basi teoriche e alle origini storiche di questo ambito professionale e scientifico, sia con riferimento al contesto internazionale sia rispetto all’Italia.
Il corso, più in dettaglio, mira a fornire le categorie fondamentali per orientarsi nel servizio sociale, contribuendo così alla costruzione di un sapere professionale articolato, complesso e consapevole, e ambisce a stimolare uno sguardo critico non soltanto sulla professione e sulle sue recenti trasformazioni, ma anche sul contesto sociale e politico-economico più ampio in cui il lavoro nel sociale si colloca.
Per una migliore comprensione delle prospettive teoriche introdotte e analizzate, inoltre, saranno forniti gli elementi base della deontologia professionale, i quali verranno inquadrati all’interno dei processi storici di sviluppo dell’assistenza sociale.

1. Conoscenza e comprensione
Al termine del corso ci si aspetta che le studentesse e gli studenti conoscano:
- i termini e i concetti centrali nelle teorie del servizio sociale.
- le principali prospettive teoriche nell’ambito del servizio sociale.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso ci si aspetta che le studentesse e gli studenti sappiano:
- utilizzare correttamente la terminologia corrente nel campo del servizio sociale.
- formulare in modo chiaro e argomentato i contenuti del corso.
- impiegare le competenze e le abilità sviluppate negli studi e nel lavoro sociale

3. Capacità di giudizio
Al termine del corso ci si aspetta che le studentesse e gli studenti:
- sappiano applicare criticamente le conoscenze apprese all'analisi delle trasformazioni delle professioni sociali.

4. Abilità comunicative

Al termine del corso ci si aspetta che le studentesse e gli studenti abbiano incrementato la propria capacità di:
- comunicare i contenuti principali delle teorie del servizio sociale e le loro trasformazioni, sottolineandone, attraverso una terminologia appropriata, le più rilevanti implicazioni operative.
- interagire con le/i pari in modo critico e rispettoso.
- presentare alla classe la sintesi di lavori svolti in gruppo.

5. Capacità di apprendimento

Al termine del corso ci si aspetta che le studentesse e gli studenti sappiano:
- consultare criticamente i testi di riferimento (e le relative bibliografie).
- utilizzare i materiali didattici presenti su moodle per fare connessioni tra approcci e contesti diversi.

Nessun prerequisito è richiesto per partecipare al corso.

Il corso si propone di illustrare le principali prospettive teoriche del servizio sociale, collocandole nel contesto storico e intellettuale in cui sono state prodotte, e di mostrarne le potenzialità applicative nella pratica del lavoro professionale, evidenziando anche le ambiguità e le tensioni che caratterizzano la professionale sociale in quanto attività di “cura”.
Più in dettaglio, il corso toccherà i seguenti punti:
1. Che cos’è il servizio sociale: definizione internazionale e declinazioni italiane
2. Le origini e lo sviluppo del servizio sociale in Italia
3. Il servizio sociale come disciplina accademica: basi teoriche, modelli, paradigmi e nuove prospettive
4. Il codice deontologico dell'assistente sociale
5. Il servizio sociale tra cura e controllo: una dicotomia o due aspetti dello stesso processo?
6. Le sfide attuali del servizio sociale: gli effetti del neoliberismo, il ruolo del managerialismo e le ambiguità della “pratica riflessiva”.

1) Dominelli L, Il servizio sociale. Una professione che cambia, Erickson, 2005 (a esclusione dei capitoli intitolati: "Interventi con gli anziani " e "Interventi nell'area della devianza penale").
2) Fargion S., Il servizio sociale. Storia, temi e dibattiti, Laterza, 2009 (a esclusione dei seguenti capitoli: 4) "Basi conoscitive e dibattito epistemologico" e 5) "L’epistemologia della parzialità");
3) una buona conoscenza de:
- la Definizione internazionale di "servizio sociale" (disponibile all'indirizzo: http://cdn.ifsw.org/assets/ifsw_13127-9.pdf )
- il Codice deontologico dell'assistente sociale - in vigore dal 01.09.09 (disponibile all'indirizzo: http://www.cnoas.it/La_professione/Codice_deontologico.html )

Per la comprensione delle questioni fondamentali inerenti il corso è più che opportuna la consultazione di Campanini A. (diretto da) (2013), "Nuovo Dizionario di Servizio sociale", Roma Carocci Faber. In particolare per le seguenti voci: Assistente sociale, Assistenza (storia della), Deontologia, Ordine professionale, Processo di aiuto, Servizio sociale, Storia del servizio sociale, Principi del Servizio sociale, Teoria del Servizio sociale, Trifocalità, Valori, Welfare State.

L'apprendimento viene verificato con un esame scritto: 3 o 4 domande a risposta aperta. I quesiti puntano a verificare l'acquisizione dei concetti fondamentali del corso contenuti nelle letture di riferimento anche in maniera trasversale ai temi affrontati (allo scopo di valutare la capacità di collegare i vari argomenti).

La maggior parte delle lezioni è di tipo frontale, con approfondimenti sui contenuti descritti in precedenza. Nell’ambito di questo tipo di lezioni, la partecipazione delle studentesse/degli studenti, sotto forma di domande, osservazioni e integrazioni, è fortemente incoraggiata.

Italiano

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile