CONSERVATION SCIENCE FOR THE RESTORATION OF MODERN AND CONTEMPORARY ART

Anno accademico
2018/2019 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CONSERVATION SCIENCE FOR THE RESTORATION OF MODERN AND CONTEMPORARY ART
Codice insegnamento
CM0508 (AF:281942 AR:159432)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
9
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
CHIM/12
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
L’insegnamento costituisce un’attività formativa fondamentale nella preparazione del conservation scientist. Esso fornisce gli strumenti per l’analisi delle opere (con focus su quelle moderne e contemporanee) dal punto di vista chimico-scientifico come guida indispensabile alla comprensione del manufatto e a sostegno dell’intervento conservativo, in particolare nell’uso di metodologie innovative
- Conoscenza e comprensione: comprendere i principali meccanismi alterativi dei materiali costituenti le opere dal punto di vista chimico, in particolare moderne e contemporanee; conoscere le metodiche di analisi per l’indagine delle opere (sezioni stratigrafiche, spot test, analisi della fluorescenza UV dei materiali); conoscere le metodologie di intervento innovative e i materiali per le operazioni di restauro (pulitura, consolidamento, vernici a basso peso molecolare, ritocco)
- Capacità di applicare le conoscenze: saper applicare i concetti appresi sui processi di degrado delle opere e dei materiali moderni e contemporanei nella stesura di una scheda dell’opera (analisi dello stato conservativo, condition report) e nella successiva stesura del progetto di intervento; saper usare i dati scientifici derivanti alle indagini svolte per la stesura del progetto di intervento; saper scegliere correttamente i materiali di restauro e le metodiche in base alle conoscenze scientifiche apprese
- Capacità di giudizio: sviluppare un approccio critico ed etico all’intervento conservativo
- Abilità comunicative: saper esporre attraverso linguaggio specifico i dati rilevati in un condition report completo e in una relazione di intervento
- Capacità di apprendimento: saper prendere appunti durante le lezioni approfondando i concetti tramite lo studio individuale e con articoli suggeriti o in autonomia, saper consultare i testi e la bibliografia assegnata
L’allievo deve necessariamente avere una preparazione di chimica di base (generale ed inorganica) e di chimica organica; concetti generali di chimica applicata al restauro e di tecnologia dei materiali per la conservazione
DOCENTE: Dr. Teresa Perusini (40 ore)

Lo scopo delle mie lezioni - come storico dell'arte e conservatore - sarà la descrizione delle tecniche artistiche moderne e contemporanee e la loro evoluzione
Il programma includerà sia la produzione di diversi materiali artistici, sia lo scenario del sistema artistico
compreso il suo cambiamento nel diciannovesimo e ventesimo secolo.
Nel corso verranno inoltre fornite brevi informazioni sulla formazione degli artisti (dall'artigianato all'Academia) e il
mutazione della commissione d'arte (dalla chiesa e dalla commissione del principe alle gallerie d'arte) e il sistema di conservazione (la cleaning contrversy del XIX e del XX secolo).
In dettaglio saranno presi in considerazione:
- Sistema dei materiali per l'arte e artistico tradizionale
- sarà fornita agli studenti un'essenziale disamina dei materiali di pittura tradizionali (sia di pigmenti che di
media di pittura come colla a uovo o tempera di amido e olio diverso - per cavalletto e pitture murali) e
quelli contemporanei (nitrocellulosa, alchidica e acrilica)
Sarà data agli studenti inoltre una panoramica generale riguardo a:
. trattati di arte moderna e tradizionale
. formazione degli artisti storici da "bottega" al mondo accademico
Le lezioni frontali includeranno PPT che mostra alcuni casi studio sono state tecniche tradizionali, la loro analisi attraverso
diversi metodi (per esempio IR, sezione UV, osservazione al microscopio, diversi test chimici) trattando estesamente la loro conservazione
Oltre alla lezione frontale in laboratorio, gli studenti devono fare report sui trattamenti conservativi relativi alle opere d'arte in esame.
Essi dovranno redigere une fare alcuni
facili interventi di conservazione su questi oggetti artistici (per esempio, test di consolidamento e puliturA con diversi
metodi (a secco, metodi a base d'acqua, solventi organici)
Per completare il loro rapporto tecnico e di conservazione gli studenti devono fare alcune semplici analisi non distruttive
come le osservazioni del microscopio digitale, la fluorescenza UV e IR

Docente: Ilaria Saccani (modulo: 50 ore)

· Materiali naturali: proteine ​​(uovo, colla animale, caseina), polisaccaridi, oli (polimerizzazione
meccanismo, possibili effetti di lisciviazione da interazione di solventi-Feller), terpeni.
· Materiali sintetici: principali classi di polimeri (PVAc, PVAl, esteri acrilici, EVA,
poliuretani, poliammidi) meccanismi di polimerizzazione, Tg e MFT, degradazione
processi
Arte moderna e contemporanea: materiali e loro degrado
· Pigmenti moderni e contemporanei
· Vernici nitrocellulosiche: caratteristiche chimiche e processi di degradazione.
· Vernici alchidiche: struttura chimica; i colori degli artisti vs i colori per la casa
· Vernici PVAc e VEOVa
· Acrilici: soluzione (Magna®-Bocour) e formulazioni di dispersione (influenza degli additivi).
Processi di degrado e problemi di conservazione
· Oli moderni e WMO (oli miscelabili con acqua)
Diagnostica e analisi
· Studio dei materiali pittorici fluorescenza UV
· Sezioni trasversali e osservazione al microscopio
· Micro test chimici per la determinazione delle classi e dei pigmenti dei mezzi leganti (su
frammento e sulla sezione)
TRATTAMENTI CONSERVATIVI:
1) PULITURA
- Metodi a secco: caratteristiche chimiche dei materiali principali (spugne, panni in microfibra,
gomme). Prove pratiche su campioni di vernice moderni
- Metodi a base acquosa: soluzione tampone, tensioattivi, chelanti, emulsioni (W / O e O / W,
emulsioni di gel e surfattanti)
- Solventi: parametri di solubilità (Hildebrand, Hansen e Teas), test di solubilità, solvente
gel tensioattivo. Solventi siliconici
2) CONSOLIDAMENTO
3) VERNICI a basso PM (Laropal A81 e Regalrez 1094)
Cremonesi P. Signorini E., Un approccio alla pulitura dei dipinti mobili, Il prato, Saonara, 2016 (collana i Talenti nr.29)
AA.VV., Effetto Luce, materiali tecnica, conservazione della pittura italiana dell’Ottocento, Edifir, Firenze, 2009,
(Atti del convegno IGIIC 2008)
Pugliese M., Tecnica Mista, Materiali e procedimenti nell’arte del XX secolo, Bruno Mondadori, Milano, 2006
Ferriani B., Pugliese M. Monumenti effimeri, storia e conservazione delle installazioni, Electa , Milano, 2009
Selva Bonino V.E.(ed), Dall’olio all’acrilico, dall’impressionismo all’arte contemporanea, Il prato, Saonara (PD),
2016 (atti convegno CESMAR, Mlano, 2015)
Chiantore O., Rava A., Conservare l’arte contemporanea, Electa, Milano, 2005
Rava A., Mundici M.C., (ed) Cosa Cambia, teorie e pratiche del restauro dell’arte contemporanea, Skira ,
Milano, 2013 (atti del convegno di Rivoli, 2012)
Iazurlo P. Valentini F.(ed) Conservazione dell’arte contemporanea, temi e problemi, Il Prato, Saonara (PD), 2010
Montalbano L., Patti M. (ed), Il futuro del contemporaneo, Edifir, Firenze, 2013
D’Ayala Valva M., TOWNSEND J.H.(ed)Materiali d’artista, l’atelier del pittore nell’Otto e Novecento, Edizioni della Normale, 2017
Cremonesi P. Signorini E., Un approccio alla pulitura dei dipinti mobili, Il prato, Saonara, 2016 (collana i Talenti
nr.29)
Artists’ pigments- A handbook of their history and characteristics, volume 1-2-3, Oxford
University press
· N. BEVILACQUA, L.BORGIOLI, I. ADROVER GRACIA, I pigmenti nell’arte: dalla preistoria alla rivoluzione industriale, Collana I TALENTI, Il Prato editore, Padova 2010
· BORGIOLI L., CREMONESI P., Le resine sintetiche usate nel trattamento di opere policrome, Collana “I Talenti”, Ed IL PRATO, Padova 2015 (edizione aggiornata)
· C.V. Horie, Materials for Conservation: Organic Consolidants, Adhesives and Coatings, Elsevier Science&Technology, 2010
· FELLER R.L., STOLOW N., JONES E.H., On picture varnishes and their solvents, Nation Gallery of Art, Washington 1985
· N. ODEGAARD, S. CARROLL, W.S. ZIMMT, Material characterization tests for objects of art and archaeology, Archetype Pubblications, 2006
· G. AMOROSO, M. CAMATI, Scienza dei Materiali e Restauro, ALINEA editrice
· AA. VV., Leganti, Fissativi, Pigmenti. Metodi di Riconoscimento. DIMOS, parte 1-modulo 3, Istituto Centrale del Restauro, Roma 1978.
· B.H. STUART, Analytical techniques in materials conservation, John Wiley and Sons, 2007
· F. FEIGL, V. ANGER, Spot tests in inorganic analysis, 6th Edition. Elsevier, New York, N.Y. 1966
Bomford D.; Kirby J.; Leighton J.; Roy A.; Art in the making .Impressionism, Yale University Press London,1990
Scraeder-Saub U., Weyer A., Theory and practice in the conservation of Modern and contemporary Art, Archetype, London, 2010 (Atti convegno ad Hildesheim 2009)
-Krekel C., Townsend J.H., Eyb-Green S., Kirby J.,Pilz K.,(ed) Expression and sensibility , Art technological sources and the rise of Modernism, Archetype, London, 2018
-Hummelen I., Sillé D., Modern art: who cares? Archetype, London, 2005 (atti convegno Amsterdam 1999)
- Beltinger K., Nadolny J. (ed) Painting in Tempera, c.1900, Archetype, London, 2016
-Costaras N., Lowry K., Glanville H., Balch P., Sutcliff V., Saltmarsh P., A changing Art, Nineteenth.Century Painting Practice and Conservation, Archetype , London, 2017

- frequenza delle lezioni e dei laboratori
- Discussioni e confronti durante le ore di docenza
- studio individuale delle dispense e degli appunti
- lettura e studio di articoli di approfondimento
-Lezioni frontali con ausilio di ppt e dispense
- approfondimento su articoli specifici
- prove pratiche (preparazione di materiali per la pulitura, allestimento sezioni stratigrafiche, reagenti su sezione e su frammento, indagini materiali con fluorescenza UV)
- intervento conservativo sulle opere in esame

Inglese
scritto e orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 15/02/2019