PHILOSOPHICAL ISSUES IN CONTEMPORARY MANAGEMENT

Questo corso discute filosoficamente la gestione della conoscenza nelle organizzazioni e nelle istituzioni dal punto di vista delle teorie della mente e della conoscenza, in particolare la cognizione distribuita e l'epistemologia delle virtù e dei vizi. Partendo da un approccio dinamico sulla dimensione sociale della produzione della conoscenza, il corso indaga il ruolo svolto dagli agenti epistemici e dalle loro interazioni nella gestione della conoscenza. Un focus specifico sui tratti caratteriali degli agenti, nell'entanglement con le loro disposizioni affettive, viene perseguito discutendo i problemi della disumanizzazione / lavoro emotivo nelle organizzazioni.

Gli obiettivi del corso sono:
1 Discutere le principali domande teoriche sulla gestione e produzione della conoscenza nelle organizzazioni, valutando i punti di forza e di debolezza delle diverse risposte;
2 Sviluppare la comprensione degli studenti in merito ad alcuni dei principali temi di filosofia del management, in particolare per quanto riguarda il ruolo della dimensione personale, delle emozioni, delle virtù e dei vizi nelle organizzazioni;
3 Sviluppare alcune delle competenze filosofiche fondamentali in filosofia: ricostruzione e valutazione di dimostrazioni filosofiche, articolazione di teorie e costruzione di modelli, analisi di caso, valutazione del valore esplicativo di un modello in merito a situazioni e problemi della vita reale, discussione della dimensione socio-politica dell'indagine;
4 Migliorare la capacità critica congiuntamente alla conoscenza del dibattito;
5 Sviluppare la capacità degli studenti di affrontare filosoficamente le questioni principali della loro disciplina.

Non è richiesta nessuna conoscenza pregressa

Nella prima settimana, introdurremo il quadro teorico della cognizione distribuita e della mente estesa per comprendere la dimensione sociale della produzione della conoscenza. Questo sarà il terreno per discutere il ruolo della leadership e della cooperazione nella gestione della conoscenza nella secaonda settimana. Nella terza settimana, analizzeremo la gestione della conoscenza dal punto di vista dell'affettività situata, principalmente discutendo il problema della depersonalizzazione nelle organizzazioni.
Nella quarta e quinta settimana, introdurremo gli strumenti concettuali dell'epistemologia delle virtù e dei vizi per discutere casi e problemi in merito al ruolo svolto da tratti del carattere nella gestione della conoscenza. Nella quarta settimana, analizzeremo la saggezza pratica e le virtù intellettuali nel quadro aristotelico della business ethics. Nella quinta settimana, discuteremo alcuni vizi epistemici quali malevolenza, insensibilità, arroganza e ingiustizia all'interno delle organizzazioni.

Prima settimana: Cognizione distribuita e istituzioni mentali

Testo obbligatorio:
Gallagher, S. 2013. The Socially Extended Mind. Cognitive Systems Research, 25-26: 4-12. DOI: 10.1016/j.cogsys.2013.03.008

Testo consigliato:
Palermos, S. O. 2016. The Dynamics of Group Cognition. Mind & Machines 26: 409-440.


Seconda settimana: Leadership e cooperazione nella produzione della conoscenza

Testo obbligatorio:
Frølund, L., Ziethen, M. 2014. The Hermeneutics of Knowledge Creation in Organisations. Philosophy of Management, 13(3): 33-49.

Testi suggeriti:
Bohl, Kenneth W. 2019, Leadership as Phenomenon: Reassessing the Philosophical Ground of Leadership Studies, Philosophy of Management, 18:273–292 https://doi.org/10.1007/s40926-019-00116
Candiotto, L. 2017. “Boosting cooperation. The beneficial function of positive emotions in dialogical inquiry”, HUMANA.MENTE . Journal of Philosophical Studies, 33: 59–82.


Terza settimana: Affettività situata nelle organizzazioni

Testo obbligatorio:
Slaby, J. 2016. Mind Invasion: Situated Affectivity and the Corporate Life Hack. Frontiers in Psychology 7, 266. doi: 10.3389/fpsyg.2016.00266

Testi suggeriti:
Slaby, J., Mühlhoff, R., Wüschner, P. 2019. Affective Arrangements. Emotion Review, 11(1): 3-12.

Petrosyan, A. E. 2019. Regaining the Soul Lost (The Limits of Depersonalization in Organizational Management. Philosophy of Management 18: 131-155. https://doi.org/10.1007/s40926-018-0092-3



Quarta settimana: Virtù epistemiche nelle organizzazioni

Testo obbligatorio:
de Bruin, B. 2013. Epistemic Virtues in Business. Journal of Business Ethics 113: 583-595.

Testi consigliati:
Costello, G. J. 2019. The Philosophy of Innovation in Management Education:
a Study Utilising Aristotle’s Concept of Phronesis. Philosophy of Management 18:215–230. https://doi.org/10.1007/s40926-018-00104-7

Ogunyemi, K. 2014. Employer Loyalty: The Need for Reciprocity. Philosophy of Management 13 (3): 21-32.

Quinta settimana: Vizi epistemici nelle organizzazioni

Testo obbligatorio:
Baird, C., Calvard, T. S. 2019. Epistemic Vices in Organizations: Knowledge, Truth, and Unethical Conduct. Journal of Business Ethics, 160:263–276
https://doi.org/10.1007/s10551-018-3897-z

Testo consigliato:
Cassam, Q. 2016. Vice epistemology. The Monist, 99: 159-180.

Esame orale sui cinque testi discussi in classe più uni tra quelli consigliati (da scegliere in base all'argomento della settimana che ritenete più interessante e che desiderate discutere in modo più dettagliato in sede d'esame).
Per gli studenti che non possono frequentare il corso ma vogliono sostenere l'esame: aggiungere lo studio di P. Griseri, An Introduction to the Philosophy of Management, SAGE 2013.

Lezioni frontali, discussioni guidate, attività in piccoli gruppi.
È fondamentale che veniate in classe (a) dopo aver letto il testo obbligatorio e (b) pronti a contribuire alla discussione su di esso. Ciò non significa che dovete studiare il testo in anticipo, ma avere una comprensione generale dell'argomento per partecipare attivamente alla discussione. Dispense e riassunti delle dimostrazioni filosofiche saranno forniti ogni settimana come supporto.

Inglese

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile