STORIA DELLE TRADIZIONI POPOLARI SP.

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
FOLKLORE
Codice insegnamento
FM0220 (AF:308147 AR:169617)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-DEA/01
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento di Storia delle tradizioni popolari è tra quelli caratterizzanti nei corsi di laurea magistrale in Antropologia culturale, Etnologia, Etnolinguistica. Esso inoltre è tra quelli a scelta nel corso di laurea magistrale in Storia dal medioevo all'età contemporanea.
Obiettivo dell'insegnamento è fornire una analisi approfondita di temi della cultura tradizionale delle classi popolari delle società stratificate (contadini, pastori, montanari, pescatori, artigiani, operai)..
Conoscenza e comprensione:
- conoscenza approfondita di significative ricerche sul folklore, soprattutto italiano (ma non solo), e delle relative metodologie di ricerca;
- conoscenza del dibattito teorico ed epistemologico relativo alle tradizioni popolari.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di applicare le metodologie di ricerca etnografica
Abilità comunicative e relazionali:
- saper presentare e discutere oralmente un testo teorico o storiografico in un contesto seminariale
- saper esprimere in un breve testo scritto i risultati di una ricerca
Conoscenza di base dell'antropologia culturale. Chi non avesse seguito corsi introduttivi di Storia delle tradizioni popolari si preparerà su:
Burke P, Cultura popolare nell'Europa moderna, MI, Mondadori
Dei F, Cultura popolare in Italia, BO, il Mulino
La fiaba

Verrà studiata in particolare la fiaba magica nel quadro della favolistica popolare orale (fiabe magiche, favole di animali, favole infantili, favole eziologiche, ecc.).
Si proporrà un inquadramento etnologico del materiale fiabistico sulla base degli studi di Vladimir Propp.
1) Obbligatori
Propp V, Morfologia della fiaba, TO, Einaudi
Propp V, Le radici storiche dei racconti di fate, TO, Boringhieri
Sanga G, La fiaba: morfologia, antropologia, storia [vedere i testi delle lezioni online]

2) Opzionali
Beduschi L, Il viaggio, la prova, il premio, «La ricerca folklorica» 12, 1985
Belmont N, Poetica della fiaba, PA, Sellerio
Bettelheim B, Il mondo incantato, MI, Feltrinelli
Braccini T, Indagine sull’orco, Mulino
Bright W, A Coyote Reader, California UP
Calvino I, Sulla fiaba, TO, Einaudi
Cusatelli G, Tutto e fiaba, MI, Emme
Cusatelli G, Ucci, ucci, MI, Mondadori
Fabre D, La tradition orale du conte occitan, Paris, PUF
Falassi A, Folklore by the fireside, London
Franz ML von, Il femminile nella fiaba, TO, Boringhieri
Franz ML von, Le fiabe interpretate, TO, Boringhieri
Jolles A, Forme semplici, MI, Mursia
Lavinio C, La magia della fiaba, FI, Nuova Italia
Lüthi M, La fiaba popolare europea, MI, Mursia
Meletinskij E, La struttura della fiaba, PA, Sellerio
Milillo A, La vita e il suo racconto, RM, Casa del libro
Morbiato L, Contastorie, PD, Cleup
Propp V, Edipo alla luce del folklore, TO, Einaudi
Propp V, La fiaba russa, TO, Einaudi
Radin P, Il briccone divino, Bompiani
Rubini L, Fiabe e mercanti in Sicilia, FI, Olschki
Saintyves P, Les contes de Perrault, Paris
Soriano M, I racconti di Perrault, PA, Sellerio
Thompson S, La fiaba nella tradizione popolare, MI, Il Saggiatore

3) Raccolte di fiabe condotte con metodo etnografico
Anesa M, Fiabe bergamasche, MI, Silvana
Arduini M, Il filo del racconto [Lazio], VT, Sette città
Arrigoni M, Tre gocce di veleno [Pavia], AL, Ed. dell’Orso
Barozzi G, Ventisette fiabe raccolte nel mantovano. MI, Regione Lombardia
Bleek W, Specimens of Bushman folklore [online]
Coltro D, Fole lilole [Verona], VE, Marsilio
Coltro D, Paese perduto 4 [Verona], VR, Bertani
Crepaldi C, Fole e filò [Rovigo], RO, Minelliana
De Simone R, Fiabe campane, TO, Einaudi
Ferretti R, Fiabe e storie della Maremma, GR
Hewlett B, Listen, here is a story [pigmei Aka], Oxford UP
Mugnaini F, Mazzasprunìgliola [Toscana], TO, L’Harmattan
Orioli S, Fiabe romagnole, RA, Longo
Perco D, Favole del Feltrino, TV, Nuovi Sentieri
Pirovano M, Fiabe e storie raccolte in Brianza, Oggiono, Cattaneo
Rosso A, Fiabe popolari trevigiane, VR, Cierre
Sarego L, L’albero e la memoria [Lazio], RI, Il Velino
Šebesta G, Fiaba-leggenda dell’Alta Valle del Fèrsina, Museo di S. Michele all’Adige
Sina E, Racconti popolari friulani. Enemonzo e Preone, UD, SFF
Tabet P, C’era una volta [Toscana], FI, Guaraldi
Tassoni G, Fole mantovane, FI, Olschki
Venturelli G, Documenti di narrativa popolare toscana, LU
Venturelli G, La gallina della nonna Gemma [Toscana], Vigevano, Diakronia
Zoldan C, Racconti popolari dell’Alto Livenza, Caneva, Biblioteca

4) Raccolte di fiabe storiche
Afanas’ev A, Fiabe russe proibite, MI, Garzanti
Afanasjev A, Antiche fiabe russe, TO, Einaudi
Basile G, Lo cunto de li cunti, MI, Garzanti
Bernoni D, Fiabe popolari veneziane, VE, Filippi
Calvino I, Fiabe italiane, TO, Einaudi
Coronedi Berti C, Favole bolognesi, BO, Forni
De Nino A, Usi e costumi abruzzesi, 3 Fiabe, FI, Olschki
Esopo, Favole,
Fedro, Favole
Grimm J & W, Le fiabe del focolare, TO, Einaudi
Imbriani V, La novellaja fiorentina, MI, BUR
Ive A, Fiabe istriane, GO, Goriziana
La Fontaine, Favole
Marzocchi C, Novelle popolari senesi, RM, Bulzoni
Nerucci G, Sessanta novelle popolari montalesi [Toscana], MI, BUR
Perrault C, I racconti di mamma l’Oca, TO, Einaudi
Pitré G, Fiabe e leggende popolari siciliane, BO, Forni
Pitré G, Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani, BO, Forni
Pitré G, Novelle popolari toscane, PA, Edikronos
Righi E, Fiabe e racconti veronesi, Costabissara, Colla
Straparola G, Le piacevoli notti, BA, Laterza
La verifica dell’apprendimento avverrà tramite un esame orale analitico con domande sui testi in programma e sugli argomenti delle lezioni; si accerterà in particolare la comprensione dei temi e dei problemi posti nel corso e la capacità di istituire collegamenti trasversali.
Per gli studenti frequentanti la valutazione sarà del 40% sui testi d'esame; del 20% sugli ulteriori approfondimenti fatti a lezione; del 40% sulla capacità di istituire collegamenti.
Per gli studenti non frequentanti la valutazione sarà del 60% sui testi d'esame; del 40% sulla capacità di istituire collegamenti.
Lezione e discussione analitica dei testi in programma.
Ascolto e commento di registrazioni di fiabe raccolte sul campo.
Italiano
Programma d’esame:
a) i tre testi obbligatori (lista 1);
b) i non frequentanti porteranno un libro in più, scelto nella lista 2 (testi opzionali);
c) è possibile anche fare una rilevazione sul campo di fiabe, concordata col docente, per cui ci si ispirerà, per la metodologia, alle raccolte di fiabe della lista 3; la ricerca verrà valutata positivamente in sede di esame. Per completezza informativa nella lista 4 forniamo un elenco delle maggiori raccolte storiche.

Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/04/2020