LETTERATURA COMPARATA SP.

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
COMPARATIVE LITERATURE
Codice insegnamento
FM0113 (AF:308360 AR:170232)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/14
Periodo
2° Periodo
Sede
VENEZIA
L'insegnamento fa parte delle discipline caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Filologia e letteratura italiana, curriculum moderno-contemporaneo, alternativo ad altri insegnamenti inseriti nello stesso SSD, ovvero Teoria della letteratura e Metodologia della critica letteraria. Lo studente è tenuto a sostenere 12 cfu sui 18 di questi tre insegnamenti. Lo scopo è quello di fornire allo studente la capacità di muoversi in maniera critica in un panorama ampio, tra le letterature di diverse lingue, per affrontare un problema teorico ritenuto rilevante.

Obiettivi dell'insegnamento sono: sviluppare la capacità di comprendere un problema teorico della letteratura e applicarlo a testi appartenenti a letterature di diversa provenienza linguistica; saper operare confronti, in rapporto alla tradizione letteraria dei paesi di provenienza degli autori affrontati; comprendere e articolare la complessità di un problema teorico, mettendo in relazione il caso particolare con la questione generale; saper applicare diverse metodologie critiche ai testi affrontati.
1. Conoscenza e comprensione:
- Conoscenze approfondite delle principali metodologie di avvicinamento critico al testo, anche in presenza di opere provenienti da contesti culturali e tradizioni diverse;
- Conoscenze dei principali metodi grazie ai quali la letteratura comparata può costruire connessioni tra testi di diversa provenienza;
- Sviluppata consapevolezza della pluralità di approcci critici al testo, soprattutto in presenza di un problema teorico generale da applicare a casi specifici;
- Conoscenza del problema teorico del postmoderno e del ritorno del reale;
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Capacità di affrontare criticamente un testo, riconducendolo al contesto storico-critico di riferimento e applicando le metodologie critiche più adatte;
- Capacità di costruire connessioni tra testi di provenienza e tradizione diversa;
- Capacità di ricondurre le specificità di un singolo testo narrativo a un problema teorico generale;
- Capacità di ricostruire un quadro teorico degli ultimi cinquant'anni di letteratura;
3. Capacità di giudizio:
- Capacità di interpretare il presente, ricorrendo all'analisi e l'interpretazione di testi letterari.
4. Abilità comunicative:
- Saper comunicare, in contesti accademici ma anche divulgativi, le conclusioni di un'analisi su uno o più testi in relazione al contesto storico che si sta vivendo.
5. Capacità di apprendimento:
- Saper recepire le informazioni ma anche le metodologie proposte a lezione e metterle in realzioni con i testi sui quali si basa lo studio domenstico;
- Saper apprendere mettendosi alla prova e discutendo le posizioni critiche e altrui in forma seminariale.
Non è previsto alcun prerequisito, tuttavia è auspicabile che lo studente sia un lettore appassionato e che sia interessato ai problemi del presente che vive quotidianamente. Questi prerequistiti, non vincolanti ma solo auspicabili, possono essere raggiunti sia attraverso l'applicazione domestica, sia attraverso gli esami di Letteratura italiana contemporanea o di Storia contemporanea.
Il corso intende ricostruire alcuni problemi che riguardano il postmoderno e il periodo del cosiddetto ritorno del reale, a partire da questioni aperte già nel modernismo. In particolare si ragionerà sulla letteratura che si è sviluppata dopo la morte di Dio e la ricerca della persuasione (avere la vita in sé) che questo ha comportato in diversi aspetti della rappresentazione della vita. Più tardi il postmoderno ha fatto dell'assenza di persuasione un'euforia metaletteraria e ironica (si pensi a Pynchon o a DeLillo), salvo poi al volgere del millennio tornare a provare una forte e disarmante nostalgia della persuasione, che ha condotto a un'adesione spesso anche passiva alla realtà, come risulta da testi come Underworld di DeLillo o Il Regno di Carrère, o film come Eyes Wide Shut di Kubrick.

Per la parte teorica:

Remo Cesarani, Raccontare il postmoderno, Bollati Boringhieri, 1997.
Valentina Re - Alessandro Cinquegrani, L'innesto, Mimesis, 2014, pp. 1-73 e 137-238.
Alessandro Cinquegrani, Ironia o persuasione? La scelta di Emmanuel Carrère nel Regno, Between, v. 6, n. 12, 2016, pp. 1-23. Il testo è prelevabile gratuitamente a questo link: http://ojs.unica.it/index.php/between/article/view/2151
Alessandro Cinquegrani, Introduzione. Significato e totalità, in B. Mirisola, L'impresa totale, FrancoAngeli, 2019, in corso di stampa.

Gli studenti sono inoltre tenuti a leggere un romanzo per ognuno dei seguenti gruppi.
Primo gruppo:

Don DeLillo, Rumore bianco
Don DeLillo, Underworld
Don DeLillo, Cosmopolis
Thomas Pynchon, L'arcobaleno della gravità
Chuck Palahniuk, Fight Club
Chuck Palahniuk, Beautiful You

Secondo gruppo:
Emmanuel Carrère, L'avversario
Emmanuel Carrère, Limonov
Emmanuel Carrère, Il Regno
Javier Cercas, Soldati di Salamina
Javier Cercas, L'impostore
Mauro Covacich, Prima di sparire
Mauro Covacich, A nome tuo
Abraham Yehoshua, Il responsabile delle risorse umane

Testi teorici di approfondimento (facoltativi: di questi testi verranno discussi estratti a lezione):
C. Michelstaedter, La persuasione e la retorica
M. Cangiano, La nascita del modernismo italiano. Filosofie della crisi, storia e letteratura, 1903-1922
F. Jameson, Postmodernismo, ovvero la logica culturale del tardo capitalismo
M. Foucault, Le parole e le cose
R. Donnarumma, Ipermodernità: ipotesi per un congedo dal postmoderno, Allegoria, n. 64, 2011, pp. 15-50. Oppure in versione molto ampliata e con un'ampia casistica in Ipermodernità. Dove va la narrativa contemporanea, Il Mulino, 2014.

La verifica dell'apprendimento è strutturata in due parti:
1. Tesina: lo studente dovrà preparare una tesina di circa 20.000 battute, nella quale offrirà un contributo critico teorico comparatistico, sulle due opere scelte nell'elenco fornito, nella quale mostrerà le capacità raggiunte, soprattutto nel mettere in relazione le singole opere col problema generale. Non è richiesta perciò bibliografia critica specifica sulle singole opere scelte ma è sufficiciente quella prevista per il corso.
2. Colloquio orale: sarà diviso in due parti. Nella prima lo studente esporrà le posizioni critiche sostenute nella tesina, per dimostrare le competenze espositive. Nella seconda dimostrerà la conoscenza dei testi adottati. Questa seconda parte si comporrà di 3 domande, una su ognuno dei testi.

Attribuzione del punteggio: si assegnerà un voto in trentesimi alla tesina. La prima parte del colloquio orale potrà spostare il voto di +/- un punto. La seconda parte del colloquio potrà spostare il voto di +/- 3 punti. Lo studente è tenuto comunque a raggiungere una preparazione almeno sufficiente in tutte e tre le parti, nel caso di insufficienza in una delle tre, lo studente verrà respinto.

STUDENTI NON FREQUENTANTI:
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno il testo Pop Shoah, già inserito nella bibliografia dei testi facoltativi. Per il resto l'esame si svolgerà con le medesime modalità degli studenti frequentanti

Il corso prevede 15 ore di lezione frontale e 15 ore di lezione seminariale.

Nelle ore di lezione seminariale gli studenti faranno una relazione in aula su uno dei libri scelti, sui quali si discuterà insieme sulla base dei temi aperti nelle precedenti lezioni frontali.
Italiano
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 22/05/2019