ETNOMUSICOLOGIA SP.

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ETHNOMUSICOLOGY
Codice insegnamento
FM0076 (AF:308439 AR:166772)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ART/08
Periodo
2° Periodo
Sede
VENEZIA
Data la diversa provenienza degli studenti, il corso si apre con una ricognizione condotta in modo da stabilire il loro grado di conoscenza dei principali temi e termini tecnici della ricerca etnomusicologica. La ricognizione è rivolta soprattutto a coloro che non abbiano frequentato il corso “Fondamenti di Etnomusicologia” della Triennale, o che non siano familiari con i temi dell’indagine etno-antropologica. Va notato come la metodologia adottata durante corso sia quella della giovane Musicologia Transculturale, una disciplina che trascende gli approcci della "Musicologia storica", dell' "Etnomusicologia" e delle "Musiche popolari contemporanee" (Popular Music Studies).
In questa prospettiva, il corso monografico del 2019/2020 è dedicato alle tradizioni musicali sorte sulla rete di vie carovaniere dette da Ferdinand Von Richtofen, nel 1877, “Vie della seta” (Seidenstraßen), lungo le quali non circolavano solo merci ed eserciti ma anche strumenti, canzoni, poesie, danze, trattati, teorie, cicli ritmici, miti, idee che verranno affrontati con un approccio transculturale.
In questa vastissima area, l'attenzione si focalizzerà soprattutto sull'Asia centrale e va notato come la definizione musicale e culturale dell'area vada ben al di là della geopolitica e dei confini nazionali attuali: musicalmente essa include, infatti, le cinque repubbliche ex sovietiche (Turkmenistan, Kazakhstan, Uzbekistan, Kyrgyzstan, Tajikistan), la Cina occidentale, l’India nordorientale, il Pakistan, l’Afghanistan, l’Iran, l’Azerbaijan e la Turchia. La consapevolezza di una comune koinè musicale, dal lontano passato, si interruppe con la nascita dei moderni stati-nazione, tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo, quando, d’un tratto, ogni singolo apporto culturale (e musicale) diventò esclusivo patrimonio nazionale.
Durante il corso verranno selezionati e analizzati singoli temi, dal loro passato remoto sino al presente globalizzato.
Secondo i parametri dei "Descrittori di Dublino", i risultati di apprendimento attesi sono:
1. Conoscenza e comprensione
a) Conoscere la terminologia di base della disciplina e comprendere i testi che ne fanno uso.
b) Comprendere la peculiarità dell'approccio alla musica tipico della Musicologia Transculturale

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
a) Saper operare una semplice analisi musicale di diversi brani ascoltati tenendo conto delle proprietà dei singoli linguaggi musicali.
b) Saper comprendere le connessioni tra un brano musicale e il suo contesto culturale.

3. Capacità di giudizio
a) Sapere formulare ed argomentare semplici ipotesi.

4. Abilità comunicative
a) Sapere comunicare le specificità della riflessione etnomusicologica, utilizzando una terminologia appropriata.

5. Capacità di apprendimento
● Saper prendere appunti e condividerli in forma collaborativa.
● Saper consultare criticamente i testi di riferimento e la bibliografia in essi contenuta.
Non sono richiesti particolari prerequisiti se non curiosità e attenzione.
Il patrimonio musicale sorto sulle Vie della Seta come caso di studio di musicologia transculturale.
1) AA.VV. The Music of Central Asia, edited by Theodore Levin, Saida Daukeyeva, and Elmira Köchümkulova, Bloomington and Indianapolis, Indiana University Press, 2016.

2) Giovanni De Zorzi, maqām: percorsi tra le musiche d'arte in area mediorientale e centroasiatica, Roma, Squilibri, 2019.

I non frequentanti aggiungano: Theodore Levin, The Hundred Thousand Fools of God. Musical Travels in Central Asia (and Queens, New York), Bloomington, Indiana University Press, 1996 OPPURE Jean During, Musiques d’Asie Centrale. L’esprit d’une tradition, Paris, Cité de la Musique/Actes Sud, 1998.
Esame orale. Sono benvenuti approfondimenti su generi e autori concordati per tempo con il docente.
Lezioni frontali con esempi musicali, visuali e partiture.
Italiano
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 09/12/2019