ETNOLINGUISTICA SP.

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ETHNOLINGUISTICS (ADVANCED COURSE)
Codice insegnamento
FM0074 (AF:308498 AR:169611)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/01
Periodo
4° Periodo
Sede
VENEZIA
Il corso rientra tra le attività formative affini o integrative del corso di laurea magistrale in Antropologia Culturale, Etnologia, Etnolinguistica ed è obbligatorio per tutti i curricula. Esso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze necessarie a riflettere e operare sul linguaggio e sulle lingue dal punto di vista antropologico con particolare attenzione al tema delle tassonomie lessicali, che costituiscono una delle modalità di classificazione della realtà riflesse nella lingua.
Ci si attende che alla conclusione del corso lo studente sia in grado di inquadrare in modo rigoroso la questione del rapporto tra le lingue e le culture alla luce della fenomenologia linguistica antropologicamente saliente. Nella fattispecie ci si attende che lo studente consegua una conoscenza generale della storia, delle teorie, dei metodi e degli ambiti di applicazione dell’etnolinguistica e una conoscenza approfondita degli aspetti linguistici, cognitivi e culturali che stanno alla base delle tassonomie lessicali. Ci si attende inoltre che lo studente acquisisca la capacità di esporre temi e problemi pertinenti all’etnolinguistica utilizzando una terminologia adeguata.
Il corso richiede il possesso di nozioni elementari di linguistica generale. Tali nozioni saranno richiamate durante le lezioni a beneficio di quanti non hanno seguito in precedenza un corso base di linguistica. Gli studenti non frequentanti che non posseggano tali nozioni sono tenuti alla lettura di G. Berruto, Corso elementare di linguistica generale, Torino, 1997 (capp. 1-5). Si richiede inoltre la capacità di comprensione di testi scritti in lingua inglese e per gli studenti stranieri una buona conoscenza della lingua italiana.
Nella prima parte del corso, che sarà di carattere generale, si tratteranno i contenuti seguenti: la storia dell’etnolinguistica; il rapporto tra lingua e cultura; la dimensione sociale della lingua; la dimensione comunicativa della lingua; le funzioni e gli usi del linguaggio culturalmente rilevanti. La seconda parte del corso, che avrà un taglio monografico, si appunterà sulle tassonomie in ambito lessicale (termini di parentela, fitonimi e zoonimi, nomi di colore, etc.) e sulla questione dell’interazione dei fattori linguistici, cognitivi e culturali che stanno alla base di tali tassonomie, alla luce di esempi tratti da lingue diversificate per genetica e arealità.
Testi obbligatori

G. R. Cardona, Introduzione all’etnolinguistica, Novara, 2006.
G. R. Cardona, Introduzione alla sociolinguistica, Novara, 2009 (eccetto il capitolo 2).

Testi di approfondimento

Per quanto riguarda i testi di approfondimento gli studenti frequentanti possono limitarsi alla lettura degli estratti letti e commentati a lezione, mentre agli studenti non frequentanti è richiesto di leggere due testi a scelta del gruppo (I), due testi a scelta del gruppo (II), e i testi Berlin e Kay 1969, McNeill 1972, Regier e Kay 2009 e Roberson e Hanley 2010 per il gruppo (III). I testi non consultabili on line saranno messi a disposizione nella piattaforma moodle.

(I) Il rapporto tra le lingue e le culture
F. Boas, Handbook of American Indian Languages, I, Washington, 1911, pp. 5-83.
F. Boas, Language, in General Anthropology, Boston, 1938, pp. 124-145.
E. Sapir, The Status of Linguistics as a Science, in «Language» 5, 1929, pp. 207-214.
B. Malinowski, Coral Gardens and their Magic, London, 1935, pp. 3-74.
B. L. Whorf, The relation of habitual thought and behavior to language, in Language, Culture, and Personality, Menasha, 1941, pp. 75-93.
C. Lévi-Strauss, L’analyse structurale en linguistique et anthropologie, in «Word» 1, 1945, pp. 1-21.
C. Lévi-Strauss, Language and the Analysis of Social Laws, in «American Anthropologist» 53, 1951, pp. 155-163
C. Lévi-Strauss, Linguistics and Anthropology, in Results of the Conference of Anthropologists and Linguists, Baltimore,1953, pp. 1-10.
K. L. Pike, Language in Relation to a Unified Theory of the Structure of Human Behaviour, The Hague-London, 1967, pp. 1-7.
D. Hymes, Foundations in Sociolinguistics, Philadelphia, 1974, pp. 1-65.
A. Duranti, Linguistic Anthropology, Cambridge, 1997, pp. 51-83.

(II) Le tassonomie lessicali
M. Mauss, Discussion, in «Journal de Psychologie» 20, 1923, pp. 944-947.
E. Haugen, The Semantic of Icelandic Orientation, in «Word» 13, 1957, pp. 447-459.
J. B. Carroll, J. B. Casagrande, The Function of Language Classification in Behavior, in Readings in Social Psychology, New York, 1958, pp. 18-31.
C. Lévi-Strauss, La pensée sauvage, Paris, 1962, pp. 178-211.
M. Mathiot, Noun Classes and Folk Taxonomy in Papago, in «American Anthropologist» 64, 1962, pp. 340-350.
M. B. Black, Eliciting Folk Taxonomy in Ojibwa, in Cognitive Anthropology, New York, 1969, pp. 165-189.
B. Berlin, Speculations on the Growth of Ethnobotanical Nomenclature, in «Language in Society» 1, 1972, pp. 51-86.
E. Rosch, Principles of Categorization, in Cognition and Categorization, Hillsdale, 1978, pp. 27-48.
G. Lakoff, Women, Fire, and Dangerous Things, Chicago, 1987, pp. 91-114.
W. A. Foley, Anthropological Linguistics, Oxford, 1997, pp. 106-130.
C. Bazzanella, Linguistica cognitiva, Bari-Roma, 2014, pp. 41-60.

(III) I nomi di colore
B. Berlin, P. Kay, Basic Color Terms, Berkeley-Los Angeles, 1969, pp. 1-45.
N. B. McNeill, Color and colour terminology, in «Journal of Linguistics» 8, I, 1972, pp. 21-33.
M. Grossmann, Colori e lessico, Tübingen, 1988, pp. 1-37.
R. E. MacLaury, Basic color terms: twenty-five years after, in The language of color in the Mediterranean, Stockholm, 1999, pp. 1-37.
R. Fresu, Neologismi a colori. Per una semantica dei cromonimi nella lingua italiana, in «LId’O. Lingua italiana d’oggi» 3, 2006, pp. 153-179.
T. Regier, P. Kay, Language, thought, and color: Whorf was half right, in «Trends in Cognitive Sciences» 10, 2009, pp. 439-446.
D. Roberson, J. R. Hanley, Relatively speaking: An account of the relationship between language and culture in the color domain, in Words and the mind, New York-Oxford, 2010, pp. 183-198.
L’apprendimento sarà verificato mediante un colloquio relativo agli argomenti del corso e dei testi obbligatori per gli studenti frequentanti, agli argomenti dei testi obbligatori e dei testi di approfondimento selezionati per gli studenti non frequentanti. In particolare si valuteranno la padronanza degli argomenti, la capacità espositiva e l’adeguatezza terminologica.
Lezioni frontali con l’ausilio di presentazioni per la lettura e il commento di estratti dai testi di approfondimento.
Italiano
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 21/03/2020