STORIA DELLE RELAZIONI MEDITERRANEE

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF MEDITERRANEAN RELATIONS
Codice insegnamento
LM2130 (AF:309202 AR:168519)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-STO/02
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso costituisce un approfondimento critico sulla funzione delle città nello spazio mediterraneo e sul loro ruolo nello sviluppo delle relazioni internazionali, delle libertà politiche e dei processi di democratizzazione, in prospettiva storica e politica.
1a) Conoscenze teoriche: l'obiettivo e' di analizzare le caratteristiche specifiche e la funzione delle relazioni commerciali nello sviluppo storico delle politiche ddi democratizzazione.
1b) Conoscenze pratiche: capacità di operare adeguate scelte interpretative sulle prospettive della cooperazione intermediterranea, con particolare attenzione al ruolo svolto dalla diplomazia internazionale e alle principali questioni strategiche emerse nella storia
2a) Abilità comunicative: saper interagire in lingua italiana a qualunque livello di complessità su temi di politica e storia delle relazioni mediterranee e dei processi di democratizzazione; saper progettare e strutturare i contenuti un intervento di presentazione in lingua italiana della propria ricerca partendo da fonti in altre lingue straniere.
2b) Abilità pratiche: saper progettare e raccogliere dati, nonché strutturare i supporti (handout; power point; altro) necessari per un'efficace presentazione dei risultati della ricerca. Saper trasmettere le conoscenze acquisite con particolare riferimento a: 1) il Mediterraneo come laboratorio di scambi e relazioni commerciali; 2) l'evoluzione del dibattito sui diritti umani nelle relazioni mediterranee.


1) Conoscenza e capacità di comprensione in un ambito di studi universitari di secondo livello che includa anche i temi più avanzati nel campo dell’analisi delle relazioni mediterranee, con particolare riferimento ai fenomeni politici e istituzionali e ai fondamenti storici della cooperazione mediterranea.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate alle politiche del Mediterraneo, alla realizzazione di forme di cooperazione basate sulla cittadinanza e sul patrimonio culturale mediterraneo, nonché alla progettazione della presentazione di proprie ricerche e ipotesi di lavoro.
3) Autonomia di giudizio: capacità di selezionare le fonti, di valutare punti di forza e criticità nella cooperazione intermediterranea, di criticare costruttivamente le politiche mediterranee alla luce degli obiettivi del processo di Barcellona e dell'Unione per il Mediterraneo.
4) Abilità comunicative: saper comunicare anche in lingua inglese gli obiettivi e i risultati della propria ricerca; saper comunicare in modo efficace (anche in italiano) le conoscenze acquisite nell'ambito della cooperazione intermediterranea, in contesti accademici e professionali quali enti e organizzazioni di livello internazionale.
5) Capacità di apprendere: proseguire il consolidamento delle competenze nell'ambito delle relazioni internazionali, elaborare progetti di ricerca e proposte interpretative e di analisi del contesto mediterraneo in un modo auto-gestito o autonomo.
Conoscenza dei lineamenti generali della storia internazionale acquisiti nel ciclo triennale di studi e corrispondenti ai 6 cfu di base richiesti nei requisiti d'accesso del CdS RIC per l'ambito storico e attraverso l'insegnamento di Storia delle relazioni internazionali mod. 1 del CdS magistrale RIC.
Il tema verrà affrontato attraverso lo studio - in chiave storica - dei processi storici, sociali ed economici che determinano il ruolo delle città nel Mediterraneo come (possibile) veicolo valori culturali, sociali e politici dall'età moderna e sino ai giorni nostri.
La prima parte - introduttiva, corrispondente alle prime 10 lezioni - sarà dedicata ad un quadro generale nelle relazioni nell'area mediterranea in età moderna e contemporanea.
La seconda parte riguarderà un'analisi storica e politica del dibattito sui diritti umani, con particolare riferimento allo spazio del Mediterraneo. Verranno approfonditi i problemi legati alla regionalizzazione dei diritti umani tra XVIII e XX secolo, dell'origine, sviluppo e funzioni del dibattito sui diritti umani nell'area mediterranea.
Per la preparazione dell'esame per i FREQUENTANTI si indicano due testi così distribuiti:
1) per quanto riguarda l'inquadramento generale un testo a scelta tra:
- CHABOD, F., "Storia politica del Mediterraneo", Brescia, Morcelliana, 2014
- BONO, S.: "Un altro Mediterraneo: una storia comune tra scontri e integrazioni", Roma, Salerno editrice, 2008
2) per quanto riguarda il tema di approfondimeto
- CASSESE A., I diritti umani oggi, Roma-Bari, Laterza, 2009

Per i NON FREQUENTANTI
1)un testo a scelta tra:
- NOUSCHI, A.: "Il Mediterraneo contemporaneo. Il XX secolo", Lecce, SalentoBooks, 2013 (ed. or. "La Méditerranée au 20e siècle", Paris, Armand Colin, 1999).
- CAFARO, S. (a cura di), "Le relazioni euro-mediterranee. Dai primi accordi all'Unione per il Mediterraneo", Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane,2013
2) FLORES M., Storia dei diritti umani, Bologna, il Mulino, 2008
La verifica dell'apprendimento consiste in una prova orale della durata di 20-30 minuti e si struttura in un esercizio di comprensione e di riformulazione critica sui temi del corso. Si articola in tre domande volte a verificare il grado di approfondimento e la capacità di formulare giudizi critici sui temi del corso in relazione agli obiettivi formativi previsti dal corso e ai risultati di apprendimento attesi secondo la struttura del CdS. La valutazione terrà conto del grado di interazione manifestato dallo studente nel corso delle lezioni.
Per gli studenti frequentanti è possibile in forma del tutto facoltativa, a scelta dello studente e concordandola con il docente, l'elaborazione di un breve testo (5-10 pagine) o di esercizio di ricerca da preparare durante l'anno e da discutere in aula o in sede d'esame, che sostituisca all'esame la prima delle tre domande previste.
L'esame orale si svolgerà nell'aula virtuale su GMeet che verrà comunicata agli studenti attraverso gli appositi avvisi sulla pagina docente.
Lezioni frontali; powerpoint; utilizzo di supporti multimediali adatti alla trasmissione delle conoscenze in un contesto di relazioni internazionali; conferenze e incontri con operatori del settore in relazione agli obiettivi formativi del corso di studi e del corso specifico; coinvolgimento degli studenti nella discussione e utilizzo di metodi didattici funzionali allo sviluppo della loro capacità e autonomia di giudizio.
Italiano
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 10/05/2020