FONDAMENTI DI STORIA DELLA FOTOGRAFIA

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
BASIC HISTORY OF PHOTOGRAPHY
Codice insegnamento
FT0092 (AF:312770 AR:169234)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-ART/03
Periodo
4° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso si inserisce tra gli insegnamenti affini o integrativi alla Storia dell’arte della Laurea triennale in Conservazione e gestione dei beni e delle attività culturali. Intende pertanto fornire agli studenti una conoscenza approfondita della storia della fotografia, dalle origini a oggi, in un confronto costante e imprescindibile con le arti visive e la teoria delle immagini contemporanee.
Ottima conoscenza e comprensione della storia della fotografia e dei suoi sviluppi teorici, estetici, tecnici e sociali tra XIX e XXI secolo. Capacità di applicare la conoscenza e la comprensione dei testi e degli argomenti (autori, immagini, opere, idee, temi) trattati durante il corso elaborando, con il linguaggio adeguato e il lessico specifico della materia, un discorso autonomo, articolato e coerente, in forma prevalentemente scritta. Capacità di formulare un giudizio critico personale, anche grazie all’esempio metodologico e agli strumenti forniti durante le lezioni, instaurando un confronto aperto e arricchente con la docente e i compagni di corso.
Buona conoscenza dei maggiori avvenimenti storici e dei principali movimenti di pensiero tra XIX e XXI secolo, come quadro generale in cui si inserisce la storia della fotografia e delle arti visive.
Durante il corso saranno presi in esame alcuni dei maggiori pensatori, tra cui anche importanti artisti-fotografi che alla pratica hanno affiancato la trattazione teorica, che con i loro scritti hanno indagato questioni fondamentali della storia e dello statuto delle immagini tra XX e XXI secolo. Gli argomenti trattati a lezione illustreranno ed integreranno lo studio del manuale (Lemagny-Rouillé 1988) e dei due testi (Gunthert 2016 e Marra 2017) obbligatori per la preparazione dell’esame. I non frequentanti porteranno in aggiunta un testo a scelta della bibliografia indicata. Particolare attenzione verrà data al problema dell’identità della fotografia, che, sospesa tra origine scientifica e artistica, storia sociale e culturale, uso commerciale e mediatico, memoria pubblica e privata, valenza documentaria e fittizia, linguaggio analogico e digitale, è in continuo mutamento. Il programma completo verrà presentato e reso disponibile all’inizio del corso.
Per acquisire le conoscenze teoriche necessarie:

1. Jean-Claude Lemagny e André Rouillé (a cura di), "Storia della fotografia", Sansoni, Firenze 1988 (ed. or. 1986).
[NB: Questo testo, non più reperibile in commercio, è disponibile presso la BAUM].
2. Claudio Marra, "Che cos’è la fotografia", Carocci, Roma 2017.
3. André Gunthert, "L’immagine condivisa. La fotografia digitale", trad. it. di G. Boni, Contrasto, Roma 2016 (ed. or. 2015).
NB: Gli studenti stranieri che non leggono correntemente né l’italiano, né il francese, sono pregati di contattare la docente per concordare la sostituzione dei testi di Marra e Gunthert.

Gli studenti non frequentanti porteranno, in aggiunta al programma sopra indicato, uno dei seguenti testi a scelta:

- Roland Barthes, "La camera chiara. Note sulla fotografia", trad. it. R. Howard, Torino: Einaudi, 1980.
- Walter Benjamin, "Aura e choc. Saggi sulla teoria dei media", a cura di A. Somaini e A. Pinotti, Torino: Einaudi, 2012
[solo le seguenti parti: 'L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica' (pp. 5-76) e 'Piccola storia della fotografia' (pp. 225-244)].
- Clément Chéroux, "L’errore fotografico. Una breve storia", trad. it. R. Censi, Torino: Einaudi, 2009 (ed. or. 2003).
- Rosalind Krauss, "Teoria e storia della fotografia", a cura di E. Grazioli, Milano: Bruno Mondadori, 1996 (ed. or. 1990).
- Susan Sontag, "Sulla fotografia. Realtà e immagine nella nostra società", trad. it. E. Capriolo, Torino: Einaudi, 1978 (ed. or. 1977).

NB: Si consiglia di contattare la docente per confermare il programma da non frequentante, specialmente nel caso di richieste o interessi particolari, che esulano dalla bibliografia indicata ma in linea con il proprio percorso di studi e l’elaborazione della tesi.

L’esame prevede unicamente una prova scritta (per frequentanti e non frequentanti) con cinque domande, tra cui il riconoscimento e la lettura critica di una fotografia, basate sullo studio dei testi di riferimento. Per i non frequentanti, la domanda relativa agli argomenti trattati nel corso verrà sostituita da una domanda sul testo aggiuntivo a scelta. Si raggiunge la sufficienza rispondendo in modo esaustivo a tre delle cinque domande. Il voto verrà assegnato in base alla correttezza e completezza delle risposte date e a alla pertinenza del linguaggio usato.
Per facilitare l’apprendimento, durante le lezioni si effettuerà la lettura interpretativa di testi critici e immagini come esercizi di metodo. La bibliografia dei testi critici trattati dalla docente, così come una selezione delle immagini proiettate in aula, verranno messi a disposizione degli studenti come slides sulla piattaforma online Moodle durante il corso (per motivi di copyright sia le immagini, sia i testi non potranno essere resi disponibili in altro modo). Eventuali visite a mostre e lezioni di docenti ospiti ed esperti della materia saranno parte integrante del corso. Maggiori informazioni verranno date durante le lezioni.
Italiano
La frequenza al corso è consigliata a tutti gli studenti ed è obbligatoria per chi intende richiedere una tesi in Storia della fotografia, specialmente in relazione all’arte, alla cultura e alla produzione visiva contemporanee. Gli studenti che salteranno oltre il 30% delle lezioni verranno considerati non frequentanti e porteranno, in aggiunta al programma per frequentanti (vedi i testi di Lemagny-Rouillé, Marra e Gunthert), uno dei testi a scelta della bibliografia sopraindicata.

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 27/08/2019