NATURAL CLIMATE VARIABILITY AND ITS MODES

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
NATURAL CLIMATE VARIABILITY AND ITS MODES
Codice insegnamento
PHD103 (AF:317767 AR:170804)
Modalità
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Corso di Dottorato (D.M.45)
Settore scientifico disciplinare
GEO/12
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Il corso fornisce una panoramica dell'attuale comprensione della variabilità climatica naturale. Gli argomenti trattati spaziano dalla caratterizzazione, attribuzione e simulazione della variabilità climatica naturale, alla sua predicibilità e previsione. Attenzione sarà posta sulla variabilità intrinseca e sui processi sottesi, e sugli agenti forzanti naturali del clima - nello specifico aerosol di origine vulcanica e troposferici, e variazioni nell'attività solare - e sui meccanismi di risposta ad essi associati. Le lezioni faranno riferimento pratico a numerosi modi di variabilità climatica naturale a scale temporali interannuali, decennali, multidecadali e centennali, come ad esempio El Niño-Southern Oscillation, la Pacific Decadal Oscillation, l'Atlantic Multidecadal Oscillation, e la North Atlantic Oscillation. Questi modi di variabilità saranno utilizzati per illustrare le incertezze che emergono dall'interazione tra risposta climatica a forzanti esterne e stato climatico, che include climatologia/stato medio e fase della variabilità interna. Verranno proposti alcuni recenti progressi nella previsione della variabilità climatica naturale e discusse le lacune di comprensione e i limiti che sussistono ad oggi, anche alla luce della rappresentazione dei modi di variabilità climatica e all'implementazione del forcing naturale nei modelli climatici.
Il corso farà particolare riferimento al periodo preindustriale dell'ultimo millennio, e tratterà il problema delle ricostruzioni climatiche e del confronto tra proxy e simulazioni.
Conoscenza degli agenti naturali che forzano variabilità climatica a scala da interannuale a secolare, e dei meccanismi di risposta associati. Conoscenza delle attuali implementazioni dei forzanti naturali nei modelli climatici e delle limitazioni ed incertezze ad essi associate. Sviluppo di capacità di analisi critica nella quantificazione e attribuzione di variazioni climatiche interannuali e secolari, anche nel contesto paleoclimatico e per scenari futuri.
Conoscenze base di climatologia e statistica
concetti chiave generali sulle dinamiche della variabilità climatica interannuale e interdecadale; descrizione delle forzanti naturali del clima: aerosol di origine vulcanica, aerosol troposferici, variazioni nell'attività solare; implementazione delle forzanti naturali nei modelli climatici; meccanismi di risposta; detection&attribution; predicibilità e previsione della variabilità climatica naturale; ricostruzioni climatiche e confronto modelli-dati proxy.
esame orale sui temi trattati durante le lezioni
lezioni frontali e discussione con gli studenti
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 23/07/2019